giovedì 25 ottobre 2012

1935-1940



Cronologia  Parte prima.
III La radio come strumento politico del regime 1935-1940

1935 A partire dal 1935 il Giornale radio viene trasmesso da Roma in collegamento con tutte le stazioni radiofoniche italiane. Sono unificate le redazioni di Milano e Roma che dispongono di un’estesa rete di corrispondenti in Italia e all’estero. L'impresa etiopica, nel 1935, suggerisce un nuovo genere radiofonico. Le cronache di regime sono una delle realizzazioni più efficaci dell'informazione radiofonica di questo periodo. A fianco alle cronache, e ai bollettini, si affiancano altre rubriche, come la cronaca sportiva, e la radiocronaca. E' la diretta. La radio diventa sempre più uno strumento politico, mezzo del messaggio propagandistico, grandi altoparlanti vengono montati nelle piazze per i raduni oceanici del Regime. Ma la radio è anche uno strumento domestico, attorno al quale si riunisce la famiglia e la programmazione viene studiata per esaltarne le potenzialità.
L’Italia avvia la Guerra d’Etiopia che si concluderà l’anno successivo con la Proclamazione dell’Impero

In Francia iniziano gli esperimenti della Radiovision-PTT Facendo seguito alle prime sperimentazioni della radiovisione condotte sin dal 1932 da René Barthélémy per conto della Compagnie des Compteurs de Montrouge, il Ministro delle PTT Georges Mandel, cui è affidata la radiodiffusione, decide di inaugurare a Parigi il 26 aprile 1935 un servizio pubblico regolare  e sperimentale  di televisione diffusa a 60 righe dal trasmettitore delle P.T.T. Questa data contrassegna l’inaugurazione ufficiale della televisione in Francia. Il ministro dà sei mesi ai tecnici delle PTT e a René Barthélémy per realizzare gli impianti necessari per realizzare una trasmissione pubblica regolare: il 10 novembre 1935 assisteremo alla prima trasmissione a 180 righe dal trasmettitore della tour Eiffel qui trasmette dalle 20 h 15 alle 20 h 30 una conferenza dell’attrice Béatrice Bretty,  che racconta in radiovisione la sua recente tournée in Italia. La trasmissione, realizzata in uno studio al 103 rue de Grenelle di Parigi, può essere captata in un raggio di 100 km intorno a Parigi grazie al trasmettitore ad onde corte della tour Eiffel. Nasce Radiovision-PTT, prima rete televisiva francese. Il 18 novembre 1935, Suzy Wincker, prima annunciatrice televisiva transalpina  effettua una dimostrazione per la stampa dalle17 h 30 alle 19 h 30.

1935

 1935 l'Istituto Luce dà vita all'ENIC, Ente Nazionale Industrie Cinematografiche, entrando direttamente nella produzione cinematografica: uno dei primi film prodotti è il kolossal Scipione l'africano di Carmine Gallone. 

1935 L’editore Arnoldo Mondadori stipula un accordo con Walt Disney che lo porta a pubblicare in Italia tutto il materiale della Disney  (solo nel 1988 la filiale Disney Italia diventerà autonoma e cesserà l'accordo).

gennaio 1935 Un rapporto della commissione insediata l'anno prima dal governo inglese stabilisce che il futuro sistema ad "alta definizione" dovrà avere un minimo di 240 righe e 25 quadri al secondo. Due sistemi, uno meccanico e l'altro elettronico, vengono diffusi alternativamente per sei mesi.

1 gennaio 1935 Viene inaugurato il Centro radiotelegrafico di Addis Abeba intitolato a Giancarlo Vallari, presidente dell’EIAR

2 gennaio 1935 L'Etiopia, preoccupata per una possibile aggressione italiana, chiede alla Società delle Nazioni un appoggio in caso di invasione militare

4 gennaio 1935 Il ministro degli Esteri francese Pierre Laval giunge a Roma e nel corso della sua visita assicura al duce "mano libera" in Etiopia

7 gennaio 1934 La radio annuncia la firma dei protocolli Mussolini-Laval che sanciscono il passaggio dell’Italia fra le potenze che si oppongono alla richiesta tedesca di revisione dei Trattati di Versailles. L’Italia può ormai agire liberamente in Nord Africa contro l’Etiopia

16 gennaio 1935 Il generale Emilio De Bono viene nominato alto commissario in Eritrea e Somalia; Mussolini assume personalmente il dicastero delle Colonie

24 gennaio 1935 Antonio Stefano Benni diventa Ministro delle Comunicazioni

27 gennaio 1935 Pietro Mascagni dirige dalla Scala di Milano il suo Nerone radiodiffuso in Italia e in vari paesi europei.

1 febbraio 1935: A Londra viene annunciato che, entro l'anno, "verrà stabilita una stazione di televisione a Londra". La Compagnia inglese di radiodiffusione riferisce il Corriere della Sera - sarà incaricata della radiotelevisione e offrirà un notevole contributo alla inaugurazione del servizio".

5 febbraio 1935 Su ordine di Mussolini, 35 mila soldati vengono spediti in Africa

10 febbraio 1935 si inaugura il servizio radiofonico in collegamento con l'Estremo Oriente. La prima trasmissione, indirizzata a Shangai, comprende messaggi dall'Ambasciata cinese a Roma e del Sottosegretario alla Stampa e Propaganda Galeazzo Ciano  l’esecuzione del secondo atto dell’Otello di Verdi. Il programma è ascoltato in tutta la Cina

10 febbraio 1935 In Francia si decide di sopprimere la pubblicità dalle stazioni radiofoniche di Stato. Le perdite finanziarie saranno compensate da un aumento del canone.

13 febbraio 1935. In Francia si insedia il Conseil Supérieur de la Radiodiffusion che avvia il primo servizo televisivo in Francia che trasmette con immagini a 60 righe dalle 20h15 alle 20h30 una conferenza dell’attrice Béatrice Bretty: dallo studio parigino di Radio-PTT Vision al 103, rue de Grenelle l’attrice racconta in radiovisione la sua tournée in Italia. La trasmissione può essere captata in un raggio di 100 km attorno a Parigi grazie al trasmettitore ad onde corte della torre Eiffel. La prima rete televisiva francese, Radiovision-PTT è nata.

15 febbraio 1935: Arturo Castellani, uno dei pionieri della televisione in Italia, scrive su Sapere, in un articolo intitolato "A che punto è la televisione": "Quante domande si pongono ogni qualvolta la stampa, sia tecnica che quotidiana, ha occasione di scrivere sull'interessante argomento! si potrà vedere nel proprio apparecchio telefonico la viva immagine di chi telefona e nel contempo essere visti dall'interlocutore? Si potrà assistere in casa propria ad un qualunque avvenimento sportivo, d'arte, ecc. che abbia luogo nella stessa città o altrove, e quando sarà ciò possibile? Cos'è il telefilm, il radiofilm sonoro, la radiovisione? Costerà molto l'apparecchio televisore e potrà almeno in parte essere utilizzato il proprio apparecchio radiofonico?".

16 febbraio 1935 cominciano alle 24 (ORE 18 DI New York) le trasmissioni speciali per l'America del Nord captate e irradiate dalle Stazioni radiofoniche della NBC e della CBS. Galeazzo Ciano presenta le trasmissioni

18 febbraio 1935: Il Comitato esecutivo permanente dell'Istituto per la cinematografia educativa delibera la costituzione di un comitato internazionale incaricato di studiare da un punto di vista generale tutti i problemi sollevati dall'entrata nell'uso pratico della televisione.

23 febbraio 1935 A dirigere le stazioni radiofoniche regionali vengo istituiti in Francia appositi Consigli di Gestione, i “Conseils de Gérance sur les postes d'Etat”,  formati da rappresentanti delle associazioni professionali, rappresentanti degli utenti e funzionari della pubblica amministrazione.

25 febbraio 1935 Le trasmissioni di EAJ-22 Radio Salamanca proseguono con il nome Union Radio Salamanca.   

7 marzo 1935 Il generale Rodolfo Graziani viene nominato governatore della Somalia

12 marzo 1935 Hanno inizio le trasmissioni regolari ad onda corta da Roma Prato Smeraldo dirette all'Estremo Oriente.

20 marzo 1935 : Una tassa sulla pubblicità raccolta dalle radio private in Francia è destinata a finanziare le emittenti di Stato che non sono più autorizzate a diffonderne i messaggi

23 marzo 1935 In un discorso pronunziato a Palazzo Venezia Mussolini si fa sempre più aggressivo e parla di "milioni di baionette" pronte per essere usate

24 marzo 1934 La Direzione EIAR decide di diffondere in tutto il mondo ogni lunedì e venerdì bollettini in esperanto con notizie ufficiali sull’Italia fascista

Aprile 1935 L’Annuario EIAR dell’anno XIII celebra in un volume di 480 pagine i primi dieci anni della Radio in Italia

Aprile 1934 Come riferisce il Radiocorriere l’EIAR diffonde quotidianamente notiziari in lingua estera in tedesco, bulgaro, albanese, ungherese, arabo, romeno, francese, croato, inglese e spagnolo

4-5 aprile 1935: Si svolge a Nizza la Conferenza Internazionale per la Televisione. La delibera conclusiva è la formazione, con sede in Roma, di un Centro Internazionale di Documentazione e di coordinamento di tutte le questioni relative alla televisione sotto gli auspici dell'istituto Internazionale del Cinematografo Educativo

10-14 aprile 1935 Conferenza di Stresa Il Fronte di Stresa fu un accordo in funzione anti-tedesca stabilito tra il ministro degli esteri francese Pierre Laval, il primo ministro britannico Ramsay MacDonald e il leader italiano Benito Mussolini a seguito dell'incontro fra i tre nell'omonima località piemontese fra il 1. Il suo scopo fu quello di riaffermare i principi degli Accordi di Locarno e di dichiarare che l'indipendenza dell'Austria "avrebbe dovuto continuare ad ispirare la loro politica comune". Le tre parti, inoltre, si dichiararono pronte a reagire ad ogni futuro tentativo da parte della Germania di modificare o violare il Trattato di Versailles.

14 aprile 1935 Hanno inizio le trasmissioni a onda corta dirette agli italiani nel bacino del Mediterraneo.

20 aprile 1935 Iniziano i programmi ad onda corta per i Paesi dell’America Latina

26 aprile 1935 In occasione del Maggio musicale Fiorentino, trasmissione della conferenza di Luigi Pirandello Introduzione al Teatro italiano La radio, la comunicazione radiofonica del prodotto artistico e lo sviluppo di una musica specifica per la radio sono tra i principali argomenti di dibattito

26 aprile 1935 Iniziano le prime trasmissioni, ancora irregolari di televisione in Francia sotto il nome di Radio-PTT-Vision. Il trasmettitore si trova sulla Tour Eiffel. L’immagine viene trasmessa a 60 righe.  

15 maggio 1935 A seguito della spiata di Dino Segre viene arrestato a Torino l’intero gruppo clandestino di Giustizia e Libertà

21 maggio 1935 Marcel Bleustein presidente del gruppo Publicis acquista l’emittente radiofonica francese Radio LL.

31 maggio 1935  Dalla fusione fra la Fox Film Corporation e la Twentieth Century Pictures, nasce la Twentieth Century Fox Film Corporation nota come 20th Century Fox,

1 giugno 1935   Governo Fernand Bouisson. Rimarà in carica solo tre giorni.

1 giugno 1935 I Puritani di Vincenzo Bellini inaugurano la stagione lirica EIAR. A dirigere le 60 opere allestite si avvicendano i migliori artisti dell’epoca: Pietro Ma scagni, Ottorino Respighi, Giuseppe Mulè, Riccardo Zandonai, Umberto Giordano e Salvatore Allegra.

Giugno 1934 Fra coloro che acquistano un apparecchio ricevente l’EIAR in occasione del Giugno radiofonico nazionale stabilisce di assegnare 13 premi, il primo di 6000 lire, il secondo di 3500, il terzo di 2000 e dieci premi di 500 lire.

5 giugno 1935 La conferenza internazionale del lavoro chiama per la prima volta gli italiani rappresentanti delle corporazioni a svolgere importanti incarichi

5 giugno 1935 Roma Prato Smeraldo inizia le trasmissioni ad onda corta rivolte all’Africa Orientale

7 giugno 1935 Quarto Governo di Pierre Laval. Rimarrà in carica sino al 22 gennaio 1936. Ministro delle PTT Georges Mandel

9 giugno 1935 Viene fondata Mussolinia di Sardegna

13 giugno 1935 La legge 13 giugno 1935 detta provvedimenti a favore della Reale Accademia di Santa Cecilia devolvendole l’1% della quota spettante all’EIAR sul provento dei canoni di abbonamento. In cambio Santa Cecilia dovrà concedere gratuitamente la radiotrasmissione dei propri concerti all’Ente Radiofonico.

14 giugno 1935 Termina il primo ciclo di 35 lezioni dell’Ente Radio Rurale per l’anno scolastico 1934-35 per una durata complessiva di 46 ore e 30 minuti

16 giugno 1935 E' istituito il sabato fascista

23 giugno 1935 Il sottosegretariato alla Stampa e propaganda viene elevato al rango di dicastero: di conseguenza Galeazzo Ciano diventa ministro Dino Alfieri ne è sottosegretario. Si afferma il giornale radio tra i radioascoltatori. Due anni dopo assumerà la denominazione di Ministero per la cultura Popolare MINCULPOP

1 luglio 1935 Per iniziativa dell’EIAR e della NBC un microfono scende nel cratere del Vesuvio. La radiocronaca in diverse lingue raggiunge molti paesi europei e il Nord America

9 luglio 1935 La commissione per la pace Italia-Etiopia, costituita dalla Società delle Nazioni, non giunge a nessun risultato concreto; il lavoro viene rimandato ad agosto ma Mussolini rifiuta tutte le proposte diplomatiche

14 luglio 1935 Radicali, socialisti e comunisti sfilano insieme a sindacati e associazioni per le strade di Parigi. I 500 mila manifestanti segnano un clima di euforia per l’unità ritrovata.

9 agosto 1935 Mussolini consulta il generale Badoglio circa la possibilità dell'Italia di fronteggiare un conflitto con la Gran Bretagna; il capo di stato maggiore risponderà il 14, mostrandosi estremamente preoccupato da una simile eventualità. In settembre, nel momento di massima tensione tra i due stati, Badoglio confermerà le sue pessimistiche valutazioni

11 agosto 1935 Il numero 137 di Topolino segna il passaggio di consegne da Nerbini alla Mondadori. Il giornale è diretto da Antonio Rubino, ex direttore del Corriere dei Piccoli. Il primo numero contiene una tavola domenicale di Topolino, racconti illustrati, una tavola domenicale di Ciottolo all'età della pietra, le avventure africane di Tim e Tom (ossia Cino e Franco), e una tavola domenicale di Piccolo Nemo. Nel numero successivo c'è in ultima pagina una storia propagandistica che parla delle provocazioni abissine nei confronti delle guarnigioni italiane in Africa Orientale, punite con i gas.

15 agosto 1935 A Parigi si riuniscono i rappresentati dei governi di Gran Bretagna, Francia e Italia: riguardo alla questione etiope, viene proposto all'Italia un protettorato a tre sul paese africano con la preponderanza amministrativa e militare dell'Italia. Mussolini rifiuta
definendo il piano un tentativo di "umiliare l'Italia nel peggiore dei modi"

17 agosto 1935 Le assicurazioni contro gli infortuni e le malattie sono riformate

24 agosto 1935 Gramsci malato lascia il carcere e viene trasferito alla clinica Quisisana" di Roma. Vi giunge in gravi condizioni: oltre al morbo di Pott e all'arteriosclerosi, soffriva di ipertensione e di gotta.

31 agosto 1935 Salpano da Napoli sul piroscafo Saturnia le legioni alla volta dell’Africa Orientale

Settembre 1935 Prime defezioni da Mutual: la stazione radiofonica di Detroit WXYZ passa a The NBC Blue Network, sostituita con la stazione CKLW attivata nell’area a partire da Windsor in Ontario

3 settembre 1935 L'Italia conferma la sua linea intransigente riguardo Addis Adeba

5 settembre 1935 Il sottosegretario Dino Alfieri diventa facente funzioni del Ministro per la Stampa e Propaganda Galeazzo Ciano impegnato nella Guerra d’Etiopia

11 settembre 1935 la BBC chiude il servizio a "bassa definizione".

11 settembre 1935 51 stati su 54 facenti parti della Società delle Nazioni minacciano azioni economiche contro l'Italia se Roma prosegue nella sua politica di ostilità contro l'Etiopia

14 settembre 1935 Radiocronaca in Italia e in America dell’intervista  rilasciata al giornale francese Intransigeant dall’ex Ministro per la Stampa e Propaganda Galeazzo Ciano, giunto ad Asmara in volo di ricognizione: “Coloro cui spettano le responsabilità delle decisioni supreme, in quest’ora di singolare importanza nella storia del mondo, ricordino che quaranta milioni di italiani hanno una sola volontà e una sola religione: assicurare, nel nome di Mussolini, l’avvenire e la potenza dell’Italia ad ogni costo, contro chiunque”. La Campagna d’Etiopia determinerà una crisi dei vecchi equilibri in Europa.

26 settembre 1935 Con Regio Decreto Legge 26 settembre 1935, n. 1829 (convertito nella Legge 9 gennaio 1936, n. 177) si stabilisce che il controllo sui programmi dell'EIAR è di competenza del Ministero per la Stampa e Propaganda, mentre il controllo sui settori tecnico e amministrativo rimane di competenza del Ministero per le Comunicazioni.
29 settembre 1935: Radio LL diventa Radio Cité. L’emittente privata francese si rivelerà molto innovativa in materia di programmi ispirandosi alla radio americana

2 ottobre 1935 A quasi quarant’anni dalla disfatta di Adua, l’Italia riprende i suoi piani espansionistici in Africa orientale con l’attacco all’Etiopia. Inizia la guerra d’Etiopia. Alle. Alle 14.30 dai microfoni EIAR il segretario del PNF Achille Storace comunica la convocazione dell’adunata generale. Alle 18.30 Mussolini dal balcone di piazza Venezia annuncia la Campagna d’Etiopia “Camicie nere della Rivoluzione! Uomini e donne di tutta Italia! Italiani sparsi nel mondo, oltre i monti e oltre i mari! Ascoltate! Un’ora solenne sta per scoccare nella storia della patria

4 ottobre 1935 Nasce l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale INPS

6 ottobre 1935 Alle 20 viene diffuso il comunicato che annuncia la conquista di Adua

7 ottobre 1935 In collegamento con la stazione di Asmara la radio italiana trasmette il primo bollettino di informazioni curato dall’Ufficio Stampa dell’Africa Orientale.

9 ottobre 1935 Il Sottosegretario facente funzioni di Ministro della Stampa e Propaganda Dino Alfieri invia un telegramma ai prefetti del Regno per reprimere alcuni gruppi isolati che attivano emittenti radiofoniche clandestine antifasciste

11 ottobre 1935 L'aggressione ad uno stato sovrano, l’Etiopia, induce la Società delle Nazioni a decretare l'applicazione di sanzioni nei confronti dell’Italia. Soltanto tre nazioni si dichiarano contrarie al provvedimento: Austria, Albania e Ungheria

14 ottobre 1935 Va in onda Isolato C prima commedia radiofonica che utilizza il mezzo in tutte le sue potenzialità ovvero “primo prodotto radiofonico compiuto e cosciente, la prima pagina di valore espressivo assoluto che si vale, per esplicarsi, del nuovo mezzo”.

26 ottobre 1935 Inizia il secondo ciclo di lezioni dell’Ente Radio Rurale per l’anno scolastico 1935- 1936

26 ottobre 1935 E’ attivata la stazione di Bari II.

28 ottobre 1935 Va in onda Il varo della nave Totus Mondus, tratto dalla tragedia di D’Annunzio La Nave

1 novembre 1935 Iniziano le trasmissioni regolari di Radio Cadiz poi ceduta nel 1966 alla catena SER

Novembre 1935 L’EIAR indice il primo concorso nazionale per radiocommedie. Ogni opera non dovrà superare i 75 minuti, avere linguaggio conciso, situazioni aderenti alla realtà con pochi personaggi. E’ prevista la scelta di cinque lavori che riceveranno premi da mille a 3 mila lire.

novembre 1935 Nascono due nuove edizioni del Giornale Radio alle 13 e alle 13.50.

2 novembre 1935 La Società delle Nazioni riconosce l’Italia colpevole di aggressione all’Etiopia.

10 novembre 1935 Il ministro francese delle poste Georges Mandel inaugura la prima la trasmissione televisiva a 180 righe realizzata dal trasmettitore a Parigi posto sulla Tour Eiffel. Si tratta di una conferenza stampa di 15 minuti di un’attrice francese, Béatrice Bretty, reduce da un viaggio in Italia trasmessa dalle 20.15 alle 20.30

16 novembre 1935 Il Duce, insoddisfatto dell'operato del generale De Bono, lo richiama in patria e lo sostituisce con Badoglio

18 novembre 1935 Entrano in vigore le Sanzioni economi che contro l’Italia deliberate dalla Società delle Nazioni. Si riveleranno scarsamente efficaci e avranno come effetto di accelerare l’indirizzo autarchico della politica fascista.

20 novembre 1935 Va in onda dal Teatro Argentina Ma non è una cosa seria di Luigi Pirandello realizzato dalla Compagnia Tofano-Maltagliati-Cervi.

22 novembre 1935 In  base alla legge dell’anno precedente, in Spagna viene approvato il Regolamento in cui si propone nuovamente l’istituzione del Servicio Nacional de Radiodifusion mentre si riserva allo Stato l’allestimento delle infrastrutture di rete e lo sfruttamento dei servizi su di esse veicolati

25 novembre 1935 Va in onda una nuova rubrica per le massaie di Consigli di economia domestica in tempo di sanzioni

5 dicembre 1935 I diplomatici anglo-francesi propongono a Mussolini il Patto Hoare-Laval, teso a concludere il conflitto in corso e a spartersi l'Etiopia in zone d'influenza; il Duce sembra disposto ad accettare, ma prende tempo

6 dicembre 1935 Nasce l’autarchia nel settore dello spettacolo. Il Ministero per la Stampa e Propaganda dirama un comunicato contenente “precise direttive intese a stabilire l’atteggiamento che l’Italia terrà di fronte ai Paesi sanzionasti nel campo della produzione dell’ingegno, relativamente al settore spettacolo. In base a tali direttive, per il teatro di prosa saranno eliminate dai repertori delle Compagnie le produzioni dio autori appartenenti a paesi sanzionasti, eccezion fatta per Shakespeare e Shaw. L’EIAR trasmetterà soltanto musica italiana e di Paesi non allineati al dettato della Società delle Nazioni, escludendo dalle sue trasmissioni anche la collaborazione degli artisti dei Paesi sanzionasti (ma con disposizioni più elastiche nei confronti del repertorio teatrale e musicale francese).

8 dicembre 1935 Celebrazione del Bimillenario di Orazio. Il suo Carme secolare on commento musicale di Carlo Jachino viene eseguito in italiano e in latino

13 dicembre 1935 Il Patto Hoare-Laval viene smascherato e di conseguenza il governo italiano ha vita facile nel respingerlo

16 dicembre 1935 Nella sua allocuzione il Papa si dichiara non disponibile a impegnarsi per mettere fine all'invasione dell'Etiopia

18 dicembre 1935 Viene istituita la "giornata della fede": gli italiani sono invitati a donare il proprio oro alla patria per risolvere i problemi derivanti dalle inique sanzioni della Società per Nazioni; in realtà, la stragrande maggioranza dei preziosi finirà nelle tasche dei gerarchi

18 dicembre 1935 Il regime organizza la spettacolare raccolta delle fedi nuziali sull’Altare della Patria. La radio diffonde il messaggio della Regina Elena che presenzia al rito insieme a Donna Rachele. I dipendenti EIAR partecipano alla raccolta di oggetti personali in oro.

31 dicembre 1935 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 232 antifascisti condannati complessivamente a 1.237 anni di reclusione

31 dicembre 1935 Gli abbonamenti salgono a 535.971 con un canone cresciuto di 1 lira a 81 lire annuali. A 10 anni dalla nascita nel 1925 del Radiorario con una tiratura di 150 mila copie, il Radiocorriere sale a otto milioni di copie.

1936

1936 Esce Squadrone bianco, film di Augusto Genina

In Francia Henri de France prosegue le trasmissioni televisive  sperimentali a 120 righe, 25 immagini e 10 metri di lunghezza d'onda. Il proprio sistema elettronico di analisi delle immagini di télecinéma raggiunge le 405 righe, offrendo un’immagine in bianco e nero di  21x24 cm.

1936 Negli Stati Uniti i due network NBC coprono anche la costa pacifica. Le stazioni affiliate a The NBC Orange Network entrano a far parte della rete rossa, mentre quelle del NBC Gold Network adottano la denominazione della rete blu.

1936 A Los Angeles la stazione radiofonica KNX viene affiliata alla CBS.

Gennaio 1936 L'edizione di Solaria a cura di Alberto Carocci pubblica Lavorare stanca . Il volume riunisce 45 poesie scritte da Cesare Pavese a partire dal 1931 (anche se la prima poesia con la quale inizia la raccolta, "Mari del Sud", risale al 1930).

Gennaio 1936 Cresce il successo del giornale radio trasmesso nei giorni feriali in 6 edizioni alle ore 8, 12.45, 13.30, 17, 290.15 e 22.45 e in quelli festivi alle 8.35, 13, 17, 19.40 e 22.45.

Gennaio 1936 Viene montata a Roma Santa Colomba una nuova antenna di 265 metri di altezza che aumenta la potenza del trasmettitore e dell’area servita

Gennaio 1936 Accordo EIAR con la Federazione Italiana Gioco Calcio in virtù del quale viene trasmessa ogni domenica la radiocronaca di una partita del campionato di serie A o della Coppa Italia. Per tutelare gli interessi delle squadre la partita prescelta per la radiocronaca sarà resa nota soltanto alle 15.30.

7 gennaio 1936 Inizia a trasmettere la radio pubblica  PTT di Nice La Brague che ritrasmette i programmi di Paris PTT e qualche  concerto locale di tanto in tanto. In concorrenza diretta con la stazione privata di Nizza è oggetto di aspre critiche da parte della stampa regionale associata all’emittente privata.

18 gennaio 1936 Prende il via I dieci minuti del lavoratore dedicata all’ordionamento sindacale e corporativo

19 gennaio 1936 A causa dello sdegno suscitato dall'uso di armi chimiche non convenzionali da parte dell'esercito italiano, Badoglio sospende le operazioni militari; il blocco durerà 5 giorni

24 gennaio 1936 Secondo Governo del radicalsocialista Albert Sarraut. Rimarrà in carica sino al 4 giugno. Ministro delle PTT è Georges Mandel

Febbraio 1936 Radiocronaca della vittoria dei sciatori fondisti italiani alle OV Olimpiadi invernali di Garmisch

5 Febbraio 1936. Scoppia la guerra radiofonica fra Francia e Germania. La radio diventa oggetto di scontro politico in Alsazia Lorena. Per contrastare le stazioni francesi come Radio Strasburgo che aumenta la propria potenza a 120 kW, ricevibili sul proprio territorio dopo l’annessione della Saar,  la Germania costruisce una serie di trasmettitori ai confini con la Francia: vede la luce Radio Sarrebruck (Reichssender Saarbrücken), ricevibile nel Nord-Est e in particolare in Lorena, che diventa strumento di propaganda del regime nazista.

15 febbraio 1936 Ha inizio il conferimento obbligatorio del grano agli ammassi

16 febbraio 1936 Vittoria del Fronte Popolare alle Elezioni legislative spagnole

19 febbraio 1936 Si costituisce l’ Asociación Nacional de Radiodifusión.

27 febbraio 1936 Con l’approvazione del Codice postale e delle comunicazioni inizia il monopolio radiotelevisivo essendo confermata la riserva dello Stato sugli impianti e sui servizi. Il Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 detto Codice postale e delle telecomunicazioni disciplina organicamente l'intero settore dei servizi di telecomunicazione, stabilendo la loro appartenenza esclusiva allo Stato e fissando le norme del loro esercizio in concessione attraverso Convenzione all’EIAR

1 marzo 1936 Va in onda Chi è al microfono?, rubrica concorso a premi con Eduardo e Peppino De Filippo: gli ascoltatori devono indovinare il nome dell’artista che li intrattiene.

20 marzo 1936: In Francia una legge instaura una nuova tassa sulla pubblicità radiofonica privata, raccolta dagli enti locali per finanziare le sale teatrali, di musica e quelle cinematografiche. La tassa pari al 13 % per gli spot in francese al 48 % per quelli in lingua straniera colpirà duramente emittenti come le Poste Parisien o Radio Normandie che trasmettono programmi in inglese e raccolgono pubblicità nel Regno Unito.  Sfugge invece alla legge Radio Luxembourg  di nazionalità  lussemburghese che potrà beneficiare  della manne degli inserzionisti britannici a condizioni di privilegio entrando direttamente in competizione con la BBC.

20 marzo 1936: Prosegue la guerra radiofonica franco-tedesca. Su iniziativa del radicale Georges Mandel, Radio Strasbourg inizia a diffondere una versione tradotta in tedesco del suo giornale radio.

22 marzo 1936 Escono i Dischi del Folclore Tripolino, incisi dalla CETRA, a cura dell’Ente Radio Rurale

22 marzo 1936 primo programma televisivo regolare in Germania

23 marzo 1936 Viene avviata l'autarchia. Mussolini annuncia l’avvio di una politica economica mirata all’autosufficienza, in particolare per quanto riguarda i beni di consumo di prima necessità e la produzione di interesse bellico. Si diffondono i surrogati dei prodotti di importazione.

28 marzo 1936 Una legge in Francia sottomette ad un’autorizzazione del Parlamento qualsiasi progetto di realizzazione di una nuova emittente radiofonica.

1 aprile 1936: In vista delle elezioni legislative francesi, il Ministro delle PTT Georges Mandel organizza per la prima volta la campagna sulle onde delle proprie stazioni radiofoniche nazionali dando la possibilità ad ogni formazione politica in lizza di esprimersi secondo tempi di parola equamente suddivisi. 

1 aprile 1936 Starace a capo delle truppe italiane vittoriose entra a Gondar: Per celebrare l’impresa la Banca d’Italia offre cento apparecchi radiofonici all’Ente Radio Rurale di cui Storace è presidente. 

1 aprile 1936 Mussolini comunica a Hitler il fermo proposito dell’Italia di astenersi da qualsiasi azione contro la Germania nazista. In questo  clima di scambio di cortesie, il capo della polizia fascista Arturo Bocchini viene cordialmente ricevuto dal comandante della polizia tedesca Heinrich Himmler

4 aprile 1936 Aerei italiani bombardano la zona nei pressi del lago Ashianghi, lanciando anche del gas iprite: i pochi sopravvissuti alle bombe si intossicato dopo essersi abbeverati nel corso d'acqua. Di fronte a questa carneficina, il negus Haile Selassiè è costretto a
battere in ritirata

12 aprile 1936 Prima trasmissione mediante linea telefonica dal Forte di Macallé, fronte avanzato delle operazioni militari delle truppe italiane.

26 aprile- 3 maggio 1936 Copertura radiofonica dei due turni delle elezioni per la Sedicesima legislatura della Terza Repubblica. Quelle che saranno le ultime consultazioni della Terza Repubblica sanzionano la vittoria del Fronte Popolare guidato dal socialista Léon Blum che conquista complessivamente 386 seggi contro i 224 seggi conquistati dall’alleanza fra il centro e le destre. I  socialisti della SFIO compensano le loro perdite nei ceti operai e urbani conquistando fette dell’elettorato rurale del Partito radicale. La SFIO arriva in testa conquistando il 24,43% degli eletti ovvero 149 seggi, precedendo i radicali del Partito Repubblicano, radicale e radical-socialista fermo a 110 seggi (18,03% degli eletti), e i comunisti che diventano la terza forza delle sinistre conquistando 72 seggi (11,8%) e superando le altre forze minori della coalizione, ovvero l’Unione socialista repubblica che conquista 29 seggi (4,75%), e la sinistra indipendente che ne vince 11 seggi (1.80%) unitamente a 15 eletti in liste di sinistra senza partito. Destra e centro sono ferme al 36,72% degli eletti suddivisi in sette formazioni: la Federazione repubblicana di Francia  e gli Indipendenti dell'unione repubblicana e nazionale conquista 60 seggi (9,84% degli eletti),  seguita dall’Alleanza dei repubblicani di sinistra e dei radicali indipendenti con 43 seggi (7,05%), dai Repubblicani indipendenti e di azione sociale e il Gruppo Agrario indipendente con 40 seggi (6,56%), dalla Sinistra democratica e radicale indipendente con 39 seggi (6,39%), dagli Indipendenti di azione popolare con 16 seggi (2,62%), dai Democratici popolari con 13 seggi (2,13%) e infine dagli Indipendenti repubblicani con 13 seggi (2,13%).

5 maggio 1936 Le truppe del Maresciallo Badoglio entrano in Addis Abeba. Addis Abeba è occupata. Viene trasmessa un’orazione del Duce.

9 maggio 1936 Proclamazione dell’Impero "sui colli fatali di Roma". Mussolini annuncia l’avvenuta approvazione da parte del Gran Consiglio del Fascismo del decreto che, annettendo alla sovranità i territori etiopi, segna per il Re d’Italia l’assunzione del titolo di Imperatore d’Etiopia

12 maggio 1936 Durante un'allocuzione il Papa consacra la vittoria coloniale fascista, definendola "preludio della vera pace europea e mondiale"

17 maggio 1936 Va in onda la commedia di Achille Campanile L’inventore del cavallo

17 maggio 1936 Trasmissione di Canti patriottici da Piazza del Duomo eseguiti da 3000 ragazzi in occasione del Decennale dell’Opera Nazionale Balilla.

18 maggio 1936 Discussione alla Camera sul Bilancio del Ministero per la Stampa e Propaganda: Alfieri sottolinea l’importanza della radiofonia come strumento politico ricordando che complessivamente il Giornale Radio trasmette per 120 minuti quotidiani (contro i 40 minuti dell’anno precedente). L’Ente Radio Rurale dispone di 7882 apparecchi nelle scuole primarie del Regno con 1 milione e 800 mila ascoltatori delle trasmissioni scolastiche, e 7 mila apparecchi per l’ascolto collettivo nelle zone rurali

4 giugno 1936 Si insedia il primo governo Léon Blum di Fronte Popolare con il sostegno esterno del Partito Comunista Francese. Rimarrà in carica sino al 21 giugno 1937. Ministro delle PTT è il socialista Robert Jardillier 

6 giugno1936, All’indomani dal suo insediamento nel suo primo discorso ufficiale alla radio Léon Blum annuncia l’introduzione della riduzione settimanale del lavoro a 40 ore

9 giugno 1936 Galeazzo Ciano è nominato dal Re su proposta di Mussolini, Ministro degli Affari Esteri. Alfieri è promosso da Sottosegretario a Ministro per la Stampa e Propaganda

13 giugno 1936 Il Presidente del Senato Luigi Federzoni commemora il giornalista commentatore delle Cronache del Regime, sen. Roberto Forges Davanzati, morto il 2 giugno 1936. Nel mese di luglio Mondatori ne raccoglie in volume la prima parte dal 28 ottobre 1934 al 24 aprile 1935 cui seguirà un secondo tomo dal 6 maggio al 25 Ottobre 1935

28 giugno 1936 La copertina del Radiocorriere è dedicata alla Fiat 500

30 giugno 1936 A Ginevra durante una riunione dell'Assemblea delle Nazioni Haile Selassiè cerca di sensibilizzare le principali potenze mondiali sulle sofferenze del popolo etiope, ma i rappresentati fascisti lo apostrofano volgarmente

30 giugno 1936 Revoca da parte dell’EIAR dell’accordo per la ritrasmissione via filo dei programmi da parte dell’Araldo telefonico di Bologna.

4 luglio 1936 L’Assemblea straordinaria della Società delle Nazioni delibera su proposta anglo-francese l’abolizione delle sanzioni economiche contro l’Italia

14 luglio 1936 Il Ministero per la Stampa e Propaganda impartisce istruzioni alla Direzione Generale EIAR affinché tutte le stazioni trasmettano alle 8 del mattino il segnale dell’alza-bandiera e al tramonto l’ammaina-bandiera, entrambi accompagnati dall’Inno nazionale.

15 luglio 1936 Dopo essere stato torturato e processato sommariamente, viene fucilato ad Addis Abeba il patriarca dei copti d'Etiopia Abuna Petros

15 luglio 1936 Va in onda una conversazione del prof. Alessandro Tutolo.

17 luglio 1936 Alzamiento nacional ossia sollevazione dell'esercito nelle colonie in Marocco. Il generale Franco unitamente a due altri Generali conservatori/monarchici, Emilio Mola e José Sanjurjo, istigano un colpo di stato. In Marocco, a Medilla, Tétouan e Ceuta le guarnigioni moresche danno inizio all’alzamiento; Francisco Franco raggiunge il Marocco nel pomeriggio per guidare la legione moresca.

18 luglio 1936 La sollevazione contro il governo repubblicano si estende alla Spagna. Inizia la guerra civile. Mussolini fornisce subito un appoggio aereo a Francisco Franco. Durante la guerra civile lo scontro fra nacionales e repubblicani trasforma la radio in un veicolo fondamentale di informazione e di propaganda. Le onde radiofoniche riescono a raggiungere non solo le truppe per risollevarne il morale ma a superare il fronte e le trincee apparendo, a differenza dei giornali confrontati anche con il razionamento della carta, uno strumento moderno agile, in grado di seguire giorno dopo giorno il conflitto nei suoi sviluppi. E’ una prova generale per la radio di quanto avverrà nel corso della seconda guerra mondiale con il tentativo da parte dei contendenti di utilizzare la radio come strumento per neutralizzare il nemico e rivolgersi alle popolazioni sotto il suo controllo. Già in questa occasione abbondano i messaggi contenenti richieste di soccorso, sollecitazioni di informazioni su parenti scomparsi o di cui si sono persi i contatti.

20 luglio 1936 Inizio dell'assedio dell'Alcázar di Toledo. Franco chiede aiuto ai governi di Germania e Italia. Il generale Sanjurio muore in un incidente aereo in Portogallo

21 luglio 1936 Iniziano le trasmissioni regolari di EAJ-72  Radio Zamora, che si assocerà più tardi, nel 1952, alla Catena SER.

23 luglio 1936 I Nazionalisti ribelli iniziano a legiferare per decreto. Come primo atto giuridico costituiscono una Junta de Defensa Nacional (Giunta di Difesa Nazionale),  organo collegiale formato da militari che assume tutti i poteri dello Stato e di rappresentanza del Paese di fronte alle potenze. Il governo si riunisce per la prima volta a Burgos .La Junta presieduta da Francisco Franco crea il Gabinete de Prensa 

28 luglio 1936  Primi arrivi di aeroplani tedeschi e italiani in aiuto dei Nazionalisti. Mussolini invia a Franco 12 bombardieri Savoia-Marchetti

29 luglio 1936 Vanno in onda nel trigesimo della morte Le creazioni di Ettore Petrolini

30 luglio 1936 Pubblicazione da parte degli insorti franchisti della Dichiarazione di guerra nei confronti del legittimo governo repubblicano.

31 luglio 1936 Il Gabinete de Prensa si trasforma in Officina de Prensa y Propaganda

Agosto 1936 Un aumento dei salari delle varie categorie sociali è riconosciuto in una misura che va dal 5% all'11%: questa mossa è una conseguenza del deprezzamento della Lira e dell'aumento dei prezzi avvenuto con l'impostazione di una economia di guerra

Agosto 1936 Radiocronaca in presenza del Ministro Carmine Alfieri del primo ciak della maggior produzione italiana Scipione l’Africano di Carmine Galone

1 agosto 1936  Francia e Regno Unito costituscono un Comitato Internazionale Comintern che prevede da Londra un sistema di controllo marittimo e terrestre, l’interdizione dell’invio di volontari e il ritiro di quelli già arrivati in Spagna.

1 agosto 1936 Si inaugurano le XI Olimpiadi di Berlino sono occasione di massiccia propaganda per il III Reich. Il nero americano Jesse Owens vince 4 medaglie d’oro. Nicolò Carosio tra gli altri inviati, cura i servizi informativi EIAR. L’Italia è quarta nel medagliere con 8 medaglie d’oro, 9 d’argento e 5 di bronzo, preceduta solo da Germania, Stati Uniti e Ungheria.

1-16 agosto 1936 Nel corso delle Olimpiadi di Berlino la televisione copre con ampie riprese le competizioni sia con telecamere Telefunken (realizzate con tecnologia RCA), sia con telecamere Farnseh (che usavano la tecnologia di Farnsworth), due sistemi elettronici, entrambi a 180 linee e 25 quadri al secondo. Il governo nazista dimostra di vedere nella televisione, oltre che nel cinema e nella radio, un potenziale grande mezzo di propaganda.

9 agosto 1936 Viene completato il collegamento in cavo fra tutte le stazioni radiofoniche italiane. E’ attivata la stazione di Bologna.

12 agosto 19236 Giuseppe Prezzolini, rientrato dall’America, tiene una conversazione radiofonica sul patriottismo degli italiani d’America.

16 agosto 1936 Radiocronaca da Genova del rientro dei legionari della XXVIII ottobre dall’Africa Orientale

18 agosto 1936: I proprietari di Radio Toulouse Jacques Trémoulet e Léon Kierzkowski firmano un contratto con gli sposi Puiggros, diventando concessionari della futura radio del Principato di Andorra. Potranno così lanciare la loro radio periferica anche qualora la loro emittente perdesse la propria licenza o venisse nazionalizzata dal nuovo governo di sinistra.

21 agosto 1936 Il diritto agli assegni familiari è riconosciuto a tutti i lavoratori dell'industria, indipendentemente dall'orario di lavoro. Nel gennaio del 1937 tale beneficio verrà esteso anche ai lavoratori del commercio e del credito e in giugno agli agrari

27 agosto 1936 In un discorso a Potenza Mussolini rilancia l'idea della battaglia demografica: "I popoli dalle culle vuote non possono conquistare un impero"

Settembre 1936  Il Regime Fascista, quotidiano diretto da Roberto Farinacci, conduce contro gli ebrei una campagna dai toni violenti: i popoli semiti vengono insultati e indicati come nemici del fascismo

Settembre 1936 L’Assemblea di Vienna del Centro Internazionale di Radiofonia designa Roma come sede del Centro

Settembre 1936 Mutual prosegue i suoi sforzi per assicurarsi una copertura su tutto il territorio statunitense aggiungendo WAAB a Boston e le 13 stazioni affiliate a The Colonial Network nello Stato del New England-based, a cui si aggiungono la stazione WGAR nel Cleveland (poi sostituita l’anno successivo dall’altra emittente WHK) e altre cinque stazioni del Midwest: KWK a St Louis nel Missouri, KSO a  Des Moines e WMT Cedar Rapids entrambe nel Iowa, KOIL a Omaha e KFOR a Lincoln nel Nebraska.

Settembre 1936 Il Comintern approva la creazione delle Brigate Internazionali.

4 settembre 1936 I Socialisti prendono la guida del XXIII Governo repubblicano. Francio Largo Caballero assume la direzione del governo del Fronte Popolare

La guerra civile spagnola contribuisce a dare unità all’antifascismo italiano: tra l’esstate e l’autunno 1936 sono costituite la Colonna italiana che riunisce volontari di Giustizia e Libertà e anarchici, nonché il Battaglione Garibaldi inquadrato nelle Brigate internazionali dove militano prevalentemente i comunisti

7 settembre 1936 Il segretario generale della Società delle Nazioni Joseph Avenol si reca in visita in Italia per cercare di ammorbidire la tensioni internazionali dopo l'aggressione del Regno all'Etiopia

9 settembre 1936 Si riunisce a Londra il comitato per il non intervento nella guerra civile spagnola: ventotto stati, tra cui Italia e Terzo Reich, appoggiano la mozione francese di neutralità nei confronti del conflitto. Tuttavia la Germania cercherà di sabotare le iniziative del comitato, indi per cui l'URSS deciderà di appoggiare la Repubblica iberica

21 settembre 1936 La Società delle Nazioni decide di invitare ai lavori in rappresentati dell'Etiopia; per protesta, la delegazione italiana risponde negativamente all'invito ricevuto

23 settembre 1936 Si trasformano le Cronache del regime. Il ministro Alfieri introduce un secondo ciclo articolato come una Università parlata in diversi dipartimenti: politica interna, politica estera, politica sociale, finanza e questioni militari.

27 settembre 1936 I nazionalisti conquistano la città di Toledo Franco massacra oltre 1000 abitanti: dalle folle di nazionalisti inizia ad essere chiamato Caudillo

29 settembre 1936 La Giunta di difesa nazionale trasferisce tutti i poteri a Franco dichiarandolo Caudillo, ovvero capo del governo dello Stato spagnolo e “Generalísimo di tutte le forze armate de los ejércitos de Tierra, Mar y Aire” procedendo all’unificazione dei vari elementi Falangisti e Realisti della causa Nazionalista in un unico Movimento. Si configura una sorta di dittatura cesarista sovrana, senza limiti di tempo e senza condizioni.

Ottobre 1936 Carlo Milanese dirige ad Adis Abeba il primo giornale radio italiano. Un impianto mobile di radiodiffusione svolge opera di propaganda tra la popolazione indigena

Ottobre 1936 L’EIAR è mobilitata per un’azione di contro-propaganda in seguito alle intercettazione di trasmissioni provenienti da emittenti clandestine, in particolare dalla stazione comunista Radio Milano situata in territorio spagnolo.

1 ottobre 1936 Si insedia a Burgos la Junta Tecnica del Estado presieduta dal generale Franco

5 ottobre 1936 Vengono bloccati i prezzi di gas, luce, acqua e degli affitti; la lira viene svalutata del 41% e viene introdotta una nuova tassa straordinaria progressiva sui dividendi delle società e dei patrimoni immobiliari

16 ottobre 1936 Viene inaugurata Radio Oviedo La Voz des Pincipado de Asturias

20-23 ottobre 1936 Prima visita Ufficiale di Galeazzo Ciano a Berlino. Si sanciva il formale riconoscimento da parte del Reich dell’Impero italiano e si constatava l’identità di vedute e il proposito dei due governi di svolgere un’azione comune per la pace e la ricostruzione.

24 ottobre 1936 La Germania riconosce la conquista italiana dell'Etiopia: nasce l'asse Roma-Berlino, espressione che sarà usata per la prima volta da Mussolini in un discorso a Milano del 1º novembre 1936. L’accordo stpulato in chiave antibolscevica vuole esprime il sostegno reciproco di Italia e Germania ai rispettivi piani di politica estera.

26 ottobre 1936 In un rapporto del Prefetto di Como viene citata ufficialmente per la prima volta una stazione radio clandestina appartenente al Partito Comunista. Viene istituito in molti uffici politici e militari un centro d’ascolto delle emittenti clandestine

27 ottobre 1936: Un Decreto legge in Francia disciplina le stazioni della radiodiffusione di Stato trasferendo definitivamente la direzione delle stazioni dai Consigli di Gestione al Ministero delle PTT che nomina in ogni stazione un Segretario alle Trasmissioni

29 ottobre 1936 Un secondo decreto legge stabilisce che il Conseil Supérieur de la Radiodiffusion è sostituito da un Conseil Supérieur des Emissions con sede a Parigi e competenza su tutte le stazioni radiofoniche di Stato. Presidente, vice-présidenti e membri saranno nominati per decreto contro firmato dal Presidente del Consiglio e dal Ministro delle PTT il 13 dicembre 1936.

30 ottobre 1936 Da quando inizia a trasmettere anche sulla costa occidentale, the Mutual Broadcasting System risulta a tutti gli effetti un network con propri affiliati “from coast to coast”. Dal mese di dicembre il gruppo leader sulla costa pacifica  Don Lee Broadcasting System, lascerà CBS per diventare un attore principale di Mutual alla quale affilierà le proprie stazioni KHJ a Los Angeles, KFRC a San Francisco, KGB a San Diego e KDB a Santa Barbara—nonché sei altre stazioni affiliate in California e due altre affiliate attraverso onde corte  nelle Hawaii.

1 novembre 1936 Si consolida l’amicizia fra l’Italia e la Germania. Mussolini annuncia da Milano la nascita dell’Asse Roma - Berlino “attorno al quale possono collaborare tutti gli stati europei animati da volontà di collaborazione e di pace”

2 novembre 1936 Viene inaugurato a Londra dalla BBC il primo Servizio di Televisione regolare al mondo ad alta definizione alternando il sistema a scansione meccanica dello scozzese John Logie Baird a 240 linee e il sistema elettronico Marconi-EMI a 405 righe per quadro e 25 immagini al secondo – poi adottato.

3 novembre 1936 Dopo 10 anni di servizio, Marcel Pellenc, Directeur de la Radiodiffusion Nationale viene rimosso dal ministro delle PTT del Fronte Popolare Robert Jardillier.

4 novembre 1936 Con i Nazionalisti alle porte di Madrid, gli anarchici della CNT si uniscono al governo di Largo Caballero che insedia quel giorno il XXIV Governo repubblicano.

Novembre 1936 Referendum concorso a premi con in palio un radiogrammofono, una radio a 7 valvole, una radio a 5 valvole indetto dall’EIAR su Quale trasmissione vi ha interessato di più? Che trasmissione vi ha commosso di più? Che trasmissione vi è piaciuta meno? 

18 novembre 1936 L’asse Roma – Berlino riconosce come legittimo in Spagna il governo delle truppe militari insorte sotto la guida del generale Franco 18 novembre 1936 Italia e Germania riconoscono il governo di Franco che firmerà poco dopo un Patto segreto di amicizia e di cooperazione con l’Italia

23 novembre 1936 La battaglia di Madrid finisce con entrambe le parti esauste e un fronte stabilizzato. Madrid respinge in ogni caso l’attacco dell’esercito frabnchista Lo stesso giorno l'Italia invia dei "volontari" (non richiesti da Franco, ma inviati per iniziativa del governo fascista) a combattere per i Nazionalisti.

27 novembre 1936 Sono rimossi in Francia vari responsabili delle stazioni radiofoniche regionali  a Strasburgo, Nizza o Limoges. Inizia l’epurazione di giornalisti e dirigenti considerati troppo a destra.

30 novembre 1936 La Camera tributa a Mussolini il titolo di "Fondatore dell'Impero". Scattano in tutta Italia numerosi arrest0 di antifascisti che organizzano la raccolta di aiuti e la partenza di volontari in difesa della Repubblica spagnola

Dicembre 1936 Mutual strappa alla CBS dieci stazioni radiofoniche della West Coast appartenenti al Don Lee Network, detenuto dall’editore leader Don Lee Broadcasting System Dal mese di dicembre il gruppo leader sulla costa pacifica  affilierà a Mutual le proprie stazioni KHJ a Los Angeles, KFRC a San Francisco, KGB a San Diego e KDB a Santa Barbara—nonché sei altre stazioni affiliate in California e due altre affiliate attraverso onde corte  nelle Hawaii. Mutual ha ormai una copertura nazionale e rifiuterà l’offerta di acquisto da parte della Warner Bros.

10 dicembre 1936 Si inaugura il Centro di preparazione radiofonica nella sede romana dell’EIAR in presenza dl Ministro per la Stampa e Propaganda Dino Alfieri. Il Presidente Giancarlo Vallauri dichiara che l’iniziativa di formazione artistica e tecnica attraverso corsi teorici e pratici chiude il ciclo preparatorio dell’attività radiofonico aprendo un nuovo periodo organizzato su scala nazionale e basato sull’esperienza ormai acquisita.

10 dicembre 1936 Muore Luigi Pirandello

31 dicembre 1936 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante  l'anno: 254 antifascisti condannati complessivamente a 1.557 anni di reclusione

31 dicembre 1936 Gli abbonamenti salgono a 682.656


1937

Inizialmente previsto come organo provvisorio il cui scopo avrebbe dovuto essere limitato alla dismissione delle attività nel frattempo acquisite come avverrà effettivamente  con la Edison, ceduta nuovamente a imprenditori privati, l’IRI viene trasformato dal  governo fascista in un ente pubblico permanente.

All’origine della costruzione dello Stato totalitario, l’intervento pubblico si estende ormai non solo al credito, all’energia e alle telecomunicazioni ma anche al decisivo settore della radiodiffusione, il Regime prende sempre più coscienza del ruolo strategico della radio per la propaganda del  regime.
Nel 1937 tramite l’Ispettorato per la Radiodiffusione, il Ministero per la Cultura Popolare assume il controllo diretto e sistematico delle attività dell’EIAR. La nascita del Minculpop è la conseguenza più vistosa del tentativo messo in atto dal regime di utilizzare strumentalmente e autoritariamente la politica culturale per forgiare il nuovo uomo voluto dal fascismo Gli intenti sono chiari: un controllo il più possibile rigoroso e ferreo finalizzato alla sua politica totalitaria. Diverse industrie (Radio Marelli, CGE, Telefunken, Allocchio Bacchini, Unda Radio, ecc. iniziano a costruire la Radio Balilla apparecchio piuttosto rudimentale a basso costo pensato per diffondere il verbo del regime anche tra le classi meno abbienti  
L’anno è anche caratterizzato dalla soppressione della pubblicità mentre rimangono le sponsorizzazioni. Il Radiocorriere RC, n. 27, 1937 riconosce tuttavia i vantaggi apportati dalla pubbli­cità durante la fase formativa della radio italiana, nel migliorare i servizi, gli impianti e lo sviluppo tecnico delle radiodiffusioni. I perfezionamenti avevano a loro volta attratto "nuovi contingenti di ascoltatori", cioè rinforzi i quali "possono ormai, almeno in parte, sostituirsi come coefficiente econo­mico alla soppressa pubblicità". Ciò premesso, l'organo ufficiale dell'EIAR sottolinea come la limitazione della pubblicità alle "forme di sponsorizzazione" consenta alle "grandi Ditte e forti Aziende" di servirsi ugualmente della radio, "strumento di diffusione del quale il commercio e l'industria nazionale non devono essere privati". Ragioni di "buon gusto" facevano eco, nelle motivazioni ufficiali, alle proteste del pubblico; di fatto favorivano le industrie più potenti, "in grado di sot­trarsi al divieto - commenta A. Papa - mimetizzandosi sotto la forma del­l'offerta di programmi pregevoli e costosi", Storia politica della radio in Italia, Napoli, Guida Editori, 1978,  p. 46.

In Spagna il governo franchista nelle zone occupate dagli insorti dà vita all’inizio del 1937 a Radio Salamanca ribattezzata Radio Nacional de Espana. Nel mese di febbraio, Serrano Suner arrivato a Salamanca, dietro sua sollecitazione Franco emana il decreto di unificazione dei partitiche stabiliva la fusione in una sola entità politica nazionale della Falange Spagnola di orientamento fascista e della Comunione Tradizionalista di orientamento monarchico carlista e ispirata al cattolicesimo integralista concentrata nella Navarra. Viene battezzata con il nome FET (Falange Espanola Tradizionalista) y de las JONS (Juntas de Ofensiva Nacional Sindacalista). Prevale l’impronta falangista nel programma a favore di uno Stato totalitario. A differenza del fascismo italiano, il Movimento è un’organizzazione creata dall’alto da un Capo già insediato nel Governo dello Strato, che ne avrebbe fatto un uso strumentale al servizio del consolidamento del proprio potere. Nella Falange viene ravvisato lo strumento idoneo per il passaggio all’organizzazione del nuovo regime dittatoriale. Vi confluiscono in maniera eterogenea i cattolici della cedae settori dell’esercito favorevoli ad una restaurazione della Spagna agraria e monarchica di Alfonso XIII mentre i carlisti volevano un’idea di Stato pre liberale. Nel mese di aprile nasce la dittatura con l’approvazione del Decreto de Unification attraverso il quale il generale Franco dichiara la fusione della Falange e dei Carlisti, creando così la Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional-Sindicalista (FET y de las JONS) , col pretesto di superare le divisioni in seno alle forze politiche golpiste, univa la Falange coi carlisti, per non avere condizionamenti al proprio potere (la Falange aveva stretti legami col nazismo).. Franco concentra nelle sue mani poteri militari e poteri politici. cheLui stesso sarebbe stato il capo del "Movimento Nazionale". Nel mese di agosto vengono approvati gli Statuti de la FET y de las JONS dotata di due organi: il Consiglio Nazionale concepito come Organo supremo del partito formato da membri designati da Franco che si sarebbe riunito tutti gli anni il 17 luglio  o a seguito di convocazione voluta dal Caudillo o dal segretario, e la Giuntas politica – o segretariato – dall’altro con compiti di assistenza e di collaborazione, saranno di fatto due organismi di ratifica delle decisioni prese dal Capo dello Stato definito come assoluta autorità e capo supremo del Movimento. Il processo di fascistizzazione del regime impresso da Serrano Suner risponde a esigenze di equilibrio  nei confronti dell’esercito e della Chiesa. Il primo dotato di un potere decisionale forte al contempo guardiano e arbitro delle scelte politiche. La seconda imposta come elemento di coesione tra i diversi settori grazie all’assimilazione della guerra civile a una crociata e quindi a una guerra di religione e scontro fra due civiltà: la Spagna e l’anti-Spagna.

In Oriente il Giappone attacca il resto della Cina, iniziando così la seconda guerra sino-giapponese. In risposta alle sue azioni, alcuni Stati occidentali, tra cui principalmente gli Stati Uniti, il Regno Unito e i Paesi Bassi, impongono un embargo delle forniture di petrolio e altre sanzioni.

Il 7 dicembre 1941 l'aviazione giapponese, senza dichiarazione di guerra, attaccò la base navale statunitense ancorata a Pearl Harbor, nelle Hawaii, e la distrusse in gran parte. Quest'azione fece entrare nella seconda guerra mondiale gli Stati Uniti, che quattro giorni dopo ricevettero la dichiarazione di guerra da Germania e Italia.

1937

Gennaio 1937 Marcello Bernardi diventa Segretario Generale dell’EIAR

2 gennaio 1937 Italia e Gran Bretagna stipulano un gentlemen's agreement con cui si impegnano al mantenimento dello status quo nel Mediterraneo e riconoscono i reciproci interessi e diritti nella regione

3 gennaio 1937: In Francia le stazioni regionali delle Rete di Stato sono organizzate in gruppi al fine di coordinare la programmazione e consentire agli ascoltatori di ascoltare il genere preferito. Quando un gruppo diffonde musica classica, il secondo trasmette musica leggera, il terzo rubriche di informazione e così via.

4 gennaio 1937 La Francia introduce un sistema televisivo a 455 righe Germania e Italia adottano un sistema a 441 righe. Le trasmissioni diventano regolari. Sono trasmesse dalle 11 alle 11.30 e dalle 20 alle 20.30 in settimana e dalle 17.30 alle 19.30 la domenica

9 gennaio 1937 Vengono emanati i primi decreti di "difesa della razza"
per impedire matrimoni misti in Etiopia

10 gennaio 1937 In Francia un Arrêté del Ministro delle PTT definisce le modalità di nomina dei 10 rappresentanti degli ascoltatori in seno ai Conseils de gérances delle stazioni regionali delle PTT. Incaricati di elaborare la programmazione delle emittenti. Gli ascoltatori possono votare compilando un modulo nel bollettino di pagamento della tassa radiofonica. Ogni ascoltatore vota per la stazione regionale situata nell’area dell’Ufficio delle PTT incaricato della riscossione del canone. L’elettore deve avere 21 anni, essere cittadino francese e beneficiare dei diritti civili. Può essere eletto nei Consigli di Gestione, a condizione di non essere impiegato nella stazione per la quale vota.

11 gennaio 1937 Al segretario nazionale del PNF, che già poteva partecipare alle riunioni del consiglio dei ministri, vengono riconosciuti titolo e funzioni di ministro

19 gennaio 1937 I nazionalisti franchisti promuovono Radio Salamanca, prima emittente nazionale dotata di apparati di trasmissione donati dalla Germania nazista. L’emittente degli insorti si autoproclama Radio Nacional de Espana. Franco inaugura le trasmissioni con un discorso diffuso alle 22.30. Le trasmissioni di Radio Nacional de Espana, da Salamanca si estendono  a Radio Nacional de La Coruna nell’ambito di un processo di progressiva estensione che seguirà le occupazioni di territori. La radio viene affidata al controllo del Cabinetto di Stampa e Propaganda della Giunta di Difesa Nazionale

26 gennaio 1937 John Sheppard III consolida le proprietà delle sue due stazioni radiofoniche di Boston  WAAB and WNAC nel theYankee Network, Inc.

28 gennaio 1937 Maurice Denard è nominato Directeur de la Radiodiffusion Nationale

29 gennaio 1937 Bruno Walter dirige l’Orchestra sinfonica e il coro dell’EIAR in un concerto beethoveniano comprendente la Nona sinfonia mai radiotrasmessa integralmente.

1 febbraio 1937 Dopo una breve sperimentazione dei due sistemi (quello a scansione meccanica dello scozzese John Logie Baird e quello elettronico della Marconi-EMI Television), la BBC adotta definitivamente il sistema elettronico Marconi-EMI. La stessa BBC nel 1935, dopo l'invasione italiana dell'Etiopia, aveva bandito Marconi per questioni politiche dalle trasmissioni.

2 febbraio 1937 Radio Oviedo trasmette in diretta i primi reportage dal fronte di guerra.

3 febbraio 1937 - Le colonne nazionaliste italiane prendono Malaga e la consegnano a Franco

15 febbraio 1937 Va in  onda la commedia Conversazione al buio, di Lorenzo Ruggi.

16 febbraio 1937 Muore a Gorizia, dopo atroci sofferenze, Lojze Bratuž: egli era stato rapito il 27 dicembre del 1936 a Podgora da una squadraccia fascista e, dopo esser stato selvaggiamente picchiato, fu costretto a bere olio di ricino miscelato a olio per motori. Il poeta divenne il simbolo delle violenze fasciste ai danni delle minoranze di lingua slovena

17 febbraio 1937: Il Corriere della Sera riferisce di "attenti studi" in corso presso il Ministero delle Poste in relazione alla "possibilità di attuare un primo esperimento di televisione in cavo coassiale che verrebbe fatto per mezzo della istallazione d'un cavo di tale tipo tra Milano e Torino".

18 febbraio 1937 Per iniziativa di Galeazzo Ciano e nonostante le obiezioni del suo Presidente Vallari l’EIAR avvia in Spagna Radio Verdad trasmissioni ad onde medie due in spagnolo e una in catalano, operanti per disturbare le emittenti repubblicane antifranchiste. In realtà sono trasmesse a partire dalle stazioni di Milano, Roma, Genova e Firenze. Cesseranno alla fine della guerra civile sostituite da nuove trasmissioni ufficiali.

19 febbraio 1937 Il viceré Graziani rimane leggermente ferito in un attentato ad Addis Abeba: per rappresaglia vengono immediatamente arrestati 2.000 indigeni; salvo poche centinaia, essi vengono fucilati e interi quartieri della città sono dati alle fiamme

20 febbraio 1937 Il comitato per il non intervento nella guerra di Spagna, riunito a Londra, vieta l'invio in terra iberica di combattenti volontari. Dino Grandi fa però sapere che l'Italia non intende ritirare i volontari già presenti in territorio spagnolo prima della vittoria completa di Francisco Franco

21 febbraio 1937 Nasce un programma di Scenette radiofoniche offerto dalla ditta Felice Bisleri di Milano cui partecipano Vittorio De Sica, Giuditta Rissone e Umberto Melnati.

25 febbraio 1937 Il giornale radio offre un nuovo servizio meteorologico e di previsioni del tempo in base ad informazioni comunicate dall’aeronautica militare

28 febbraio 1937 Nasce la Delegacion del Estado para Prensa y Propaganda che tra gli altri simboli di propaganda, proclama la Marcha Granadera  come inno nazionale

9 marzo 1937 L'iscrizione al PNF diventa obbligatoria per accedere a qualsiasi incarico pubblico

16 marzo 1937 Tullio Serafin dal teatro Reale dell’Opera di Roma dirige il Flauto magico.

16 marzo 1937 Durante un'esercitazione militare al confine libico-egiziano Mussolini si erge a difensore degli interessi dei popoli musulmani nel mondo, scatendo le ire della diplomazia inglese

25 marzo 1937A Belgrado viene firmato un trattato d'amicizia tra Italia e Jugoslavia

1 aprile 1937 Nasce l'INFAIL, l'istituto che si occupa degli infortuni sul lavoro

6 aprile 1937: I giornali riferiscono che "entro il corrente anno Roma sarà dotata di un potente centro di televisione". "Gli impianti - scrive il Corriere della Sera – saranno quanto di più moderno si possa concepire in materia"

8 aprile 1937 Inizia una radiorivista legata al concorso figurine di Pinocchio.

10 aprile 1937: A seguito delle notizie pubblicate sulla stampa intorno a stazioni televisive a Roma, Milano e Torino, l'Eiar e l'ICE (Istituto per la Cinematografia Educativa) fanno sapere che da tempo è stato elaborato un progetto per l'organizzazione e lo sviluppo della televisione in Italia. Il progetto "mira non soltanto a dotare le principali città d'Italia dei servizi di trasmissione televisiva che saranno tra i più moderni e perfezionati del mondo, ma a creare anche presso le stazioni trasmittenti che saranno erette, centri di studio e di ricerca scientifica d'importanza eccezionale"

13 aprile 1937  Con foglio di disposizioni n. 793 il Segretario del PNF Storace comunica le istruzioni per la costruzione e la vendita del Radiobalilla, apparecchio ricevente a basso costo sorto per iniziativa dell’Ente Radio Rurale con il concorso del Ministero delle Comunicazioni, del Ministero per la Stampa e Propaganda e dell’EIAR con l’appoggio dei costruttori e dei rivenditori

17 aprile 1937  Viene ridisegnata in Francia la suddivisione delle stazioni radio di Stato: Gruppo 1: Bordeaux, Lille, Lyon, Montpellier, Nice; Groupe 2: Grenoble, Limoges, Marseille, Rennes, Strasbourg, Toulouse. Groupe 3: Radio Paris.

21 aprile 1937 Inaugurazione di Cinecittà: Mussolini ebbe a dire che "la cinematografia è l'arma più forte"

21 aprile 1937 Gramsci passa dalla libertà condizionata alla piena libertà, ma è ormai in gravissime condizioni 

22 aprile 1937 Con Decreto Luogotenziale 22 aprile 1937 n. 571,  viene istituito presso il Ministero per la Stampa e Propaganda un Ispettorato per la Radiodiffusione L’Ispettorato nasce con lo scopo di coordinare le attività di competenza del Ministero in materia di radiofonia e televisione, di vigilare sugli enti preposti a compiere azioni in questi settori e di promuoverne lo sviluppo.

22 aprile 1937 Un decreto ministeriale francese ritira l’autorizzazione a trasmettere alla stazione radiofonica privata Radio Montpellier.

27 aprile 1937 Muore Antonio Gramsci all'alba del 27 aprile, a quarantasei anni, di emorragia cerebrale, nella stessa clinica Quisisana di Roma in cui è ricoverato da quasi due anni. In Francia la commemorazione del politico comunista si trasforma spontaneamente in una manifestazione antifascista

28 aprile 1937 Convenzione tra il Ministero delle Comunicazioni e l’EIAR relativa ai miglioramenti e ampliamenti stabiliti per gli impianti radiofonici nazionali che in base alla prima convenzione del 1924 trasmettevano a 1,5 kw e 13 anni dopo raggiungono una potenza.- antenna complessiva di 478,7 kw .

28 aprile 1937 Vengono inaugurati gli studi di Cinecittà. I progetti dei primi dodici teatri di posa furono elaborati dall'architetto Gino Peressutti. Oltre ad essi venne prevista la creazione di un centro industriale cinematografico integrato che comprendeva stabilimenti di sviluppo, stampa e montaggio, la nuova sede dell'Istituto Luce e quella del Centro Sperimentale di Cinematografia.

Maggio 1937 Le mezze ore di umorismo  aprono i microfoni ai giornali umoristici. Comincia il Bertoldo, seguiranno Marc’Aurelio e il Tifone.

8 maggio 1937 Divieto di diffusione dei quotidiani britannici su tutto il territorio nazionale

8 maggio 1937 Parte il XXV Giro ciclistico d’Italia vinto da Gino Bartali. L’EIAR trasmette ogni sera Commenti e impressioni sulla tappa. L’EIAR mette in palio cinque premi da mille lire a chi vince una tappa distaccando il secondo di almeno tre minuti. Bartali ne vince tre.

10 maggio 1937 Primo evento televisivo in diretta a Londra in occasione dell’incoronazione di Giorgio VI

12 maggio 1937: Il Corriere della Sera, dopo aver riferito della situazione televisiva in Inghilterra e in Francia, scrive: "Se all'estero si lavora accanitamente per far uscire la televisione dai laboratori, in Italia non si dorme". Rossi parla del brevetto di Arturo Castellani: il telepantoscopio, con cui "si possono ottenere gli stessi risultati dei sistemi stranieri con una durata assai più lunga del tubo catodico". Il sistema sarà adottato dalla Safar, l'azienda presso cui Castellani lavora. Quanto al futuro della "televisodiffusione", l'articolo prosegue: "In una prima fase verranno probabilmente erette le stazioni di Roma, Torino e Milano, onde la ricezione potrà avvenire solo entro un raggio di cento chilometri intorno a questi centri. In una seconda fase si allacceranno alla rete già esistente altre stazioni per mezzo dei citati cavi coassiali, per cui gli stessi programmi potranno venire irradiati da un buon numero di stazioni contemporaneamente, come ora avviene in radiodiffusione. Ma, ripetiamo, la fonovisodiffusione italiana è ancora allo studio"

16 maggio 1937 Radiocronaca da Cremona delle celebrazioni del Bicentenario di Stradivari.

19 maggio 1937: In Francia un decreto ministeriale conferme l’ autorizzazione a emettere per la nuova emittente radiofonica privata Radio 37 con un trasmettitore di 2 kW. Sarà l’ultima autorizzazione accordata ad una radio privata in Francia prima della liberalizzazione delle onde da parte di Mitterrand nel 1982. In realtà non si tratta di una nuova emittente ma del trasferimento a Parigi di Radio Béziers che con la nuiova denominazione sarà sotto il controllo del proprietario del quotidiano Paris Soir

27 maggio 1937 Il Ministero della Stampa e Propaganda diventa Ministero della Cultura Popolare e assume competenze sulla programmazione radiofonica: rimane presieduto da Dino Alfieri con l'incarico di controllare ogni pubblicazione, sequestrando tutti quei documenti ritenuti pericolosi o contrari al regime e diffondendo i cosiddetti ordini di stampa (o veline) con i quali s'impartivano precise disposizioni circa il contenuto degli articoli, l'importanza dei titoli e la loro grandezza. Più in generale, questo ufficio, si occupava della propaganda, quindi non solo controllo della stampa.

Giugno 1937 L’Italia esce dal Comintern non volendo ritirare i propri volontari in Spagna

1 giugno 1937 Nasce il Ministero della Cultura popolare (Minculpop)

3 giugno 1937 Il Generale Nazionalista Emilio Mola muore in un incidente aereo. La morte di Mola spiana la strada all’ascesa di Franco al comando assoluto del fronte nazionalista

9 giugno 1937 Su ordine di Mussolini e Ciano vengono uccisi in Francia i
fratelli Rosselli

14 giugno 1937 Commemorazione di Giacomo Leopardi nel centenario della morte.

19 giugno 1937  la franchista Radio Nacional de Espana assume la funzione di capofila delle radio controllate dai nazionalisti

24 giugno 1937 L'IRI diviene un ente permanente

26-28 giugno 1937 XXIII Congresso socialista a Parigi, in esilio.

29 giugno 1937 Terzo Governo Camille Chautemps. Rimarrà in carica sino al 14 gennaio 1938 Ministro delle PTT è il socialista Jean-Baptiste Lebas 

Luglio 1937 Entrano in  funzione a Torino e Roma le prime due automobili Lancia Arena dotate di apparecchiature di registrazione e amplificatori per le riprese sonore in esterno.

Luglio 1937 Volendo inseguire il successo commerciale di Radio Luxembourg, il proprietario di Radio Toulouse, Jacques Trémoulet, sconfitto in Lussemburgo ma titolare di una concessione ad Andorra, inizia la costruzione del suo trasmettitore nel Principato perr dar vita alla seconda radio periferica.

1 luglio 1937 In conformità a disposizione del Minculpop al fine di elevare il livello artistico delle radiodiffusioni l’EIAR - venendo incontro al desiderio degli abbonati di rendere più graditi i programmi - sopprime i comunicati commerciali limitando le trasmissioni pubblicitarie alle “manifestazioni costituenti programmi” ovvero alle sponsorizzazioni.

20 luglio 1937 A Roma muore Guglielmo Marconi, colpito da attacco cardiaco. Era nato a Bologna nel 1874. Giancarlo Vallauri, vicepresidente dell'Accademia d'Italia e Presidente dell'EIAR, lo commemora alla radio. In segno di lutto, quello stesso giorno le stazioni radio di tutto il mondo interruppero contemporaneamente le trasmissioni per due minuti. . Il regime approfitta dell'evento per inscenare dei funerali propagandistici

25 luglio 1937 Trieste. Radiocronaca per il varo della Regia Corazzata Vittorio Veneto, prima grande unità da battaglia dell'Impero.

31 luglio 1937 Ultimata l’istallazione a Roma Prato Smeraldo di una nuova antenna direttiva orientata verso gli Stati Uniti. Quadruplica la potenzialità di ricezione dei programmi ad onda corta in America.

4 agosto 1937 Esce il film Scipione l’Africano di Carmine Gallone

4 agosto 1937 La polizia sorprende in un caffè di Gorizia un gruppo di avventori intenti ad ascoltare Radio Milano, l'emittente dei comunisti combattenti in Spagna: tutti loro verranno arrestati

21 agosto 1937 Nell'ambito della politica demografica il governo concede esenzioni tributarie e alcuni privilegi (garanzie di priorità nei concorsi e negli avanzamenti di carriera del pubblico impiego) ai coniugati con prole rispetto ai celibi

26 agosto 1937 Le truppe fasciste italiane entrano a Santander, ponendo fine alla riconquista repubblicana dei Paesi Baschi e delle Asturie Franco riprende l'iniziativa, invadendo l'Aragona e conquistando le città di Santander e Gijón.

28 agosto 1937 Il Vaticano riconosce il governo di Franco su pressione di Mussolini.

Agosto 1937 A Venezia viene presentato il signor Max di Mario Camerini

5 settembre 1937 Iniziano a Parigi dalla sede di Rue Francois Ier le trasmissioni di  Radio 37 (ex Radio Béziers) emittente privata appartenente al direttore di Paris Soir  Jean Prouvost che trasmette da una stazione trasferita dal sud della Francia a Rueil Malmaison. Riscuoterà successo fra i giovani con la sua programmazione musicale.

10 settembre 1937A Nyon, in Svizzera, si riunisce una conferenza internazionale degli Stati interessati alla navigazione nel Mediterraneo; essa è stata convocata in seguito alle proteste
dell'Unione Sovietica per l'affondamento di alcune sue navi dirette in Spagna da parte di vascelli italiani. La conferenza, che chiuderà i lavori il 14, prenderà la decisione di istituire pattuglie navali per il controllo del Mare: Germania e Italia, pur boicottando il convegno,
otterranno di prendere parte al pattugliamento, dal quale sarà invece esclusa l'URSS

16 settembre 1937: L'ing. Chiodelli, direttore generale dell'Eiar, illustra alla Commissione per la vigilanza e le direttive sulle radiodiffusioni le nuove attività ed iniziative dell'ente radiofonico: insieme ad alcuni progetti sulla radiofonia, parla dell'"impianto a Roma di una stazione trasmittente a onde ultracorte a Monte Mario, che funzionerà sia per la radiodiffusione che per la televisione", e di un impianto, a Roma, nella stessa località di Monte Mario, di un trasmettitore di televisione destinato a funzionare nel prossimo anno".

24 - 29 settembre 1937 Radiocronaca da Monaco e Berlino della visita ufficiale di Mussolini in Germania frutto di collaborazione con la radio tedesca per assicurare la copertura dell’evento contro ogni imprevisto. 

25 settembre 1937 Viaggio di Mussolini in Germania: a seguito dell'incontro col fuhrer l'alleanza tra il Regno d'Italia e il Terzo Reich si consolida

28 settembre 1937 - Il vescovo di Salamanca dichiara in un sermone che i nazionalisti vanno sostenuti dai cattolici poiché sono impegnati in una crociata santa contro i “figli di Caino comunisti e anarchici

30 settembre 1937 Inasprimento fiscale: viene decretata l'imposta generale sull'entrata (che colpisce soprattutto i cittadini meno abbienti), che serve a risanare i debiti che il governo ha accumulato per la sua politica bellicista

Ottobre 1937 Partono le trasmissioni in italiano di Radio Mosca con contributi di Luigi Amatesi, Ruggero Grieco, Rita Montagnana, Nora Negarville e Matteo Secchia.

ottobre 1937 Il consiglio dei Ministri su proposta di Mussolini approva un disegno di Legge che dichiara solennità civile il 25 aprile, anniversario della nascita di Marconi.

1 ottobre 1937 Nuovo avvicendamento alla guida della radio di Stato in Francia. Marcel Perrin  è il nuovo Directeur de la Radiodiffusion Nationale.

17 ottobre 1937 E’ istituita la Gioventù Italiana del Littorio GIL che accorpa tutte le organizzazioni precedentemente create dal regime sotto il controllo diretto del PNF. Il motto della GIL è “credere, ubbidire, combattere”

23 ottobre 1937 Va in onda l’Enciclopedia umoristica Dall’A alla Z di Marcello Marchesi

27 ottobre 1937L'Opera Nazionale Balilla è trasformata in Gioventù Italiana del Littorio (GIL) e viene direttamente inquadrata nei ranghi del PNF, agli ordini di Starace

28 ottobre 1937 Mussolini si dichiara nemico del bolscevismo e favorevole a un'espansione del Terzo Reich in Africa

28 ottobre 1937 Sono attivate le stazioni di Firenze II e Genova II. Viene attivata la terza stazione a onda media Roma III,  trasmessa dal centro di Roma Santa Palomba. L’EIAR apre un centro sperimentale come punta avanzata del suo centro di preparazione radiofonica.

29 ottobre 1937 Inizia nelle ore serali dalle 19 alle 22.30 le trasmissioni a carattere popolare del Terzo Programma mediante un raggruppamento di Stazioni: Firenze I, Nopoli I, Milano II, Torino II, Genova II, Bai II e  Roma III. Cresce il contributo allo sviluppo della presenza dell’EIAR tra le grandi masse.

29 ottobre 1937 Viene inaugurata Aprilia, quarta "città nuova" dell'Agro Pontino

30 ottobre 1937 L'ambasciatore italiano a Parigi viene richiamato in Italia: la mossa, speculare rispetto a quella già applicata dal governo francese, inasprisce le tensioni tra i due stati

31 ottobre 1937 Prima Trasmissione dedicata ai soldati la domenica mattina frutto di collaborazione EIAR- Ente Radio Rurale

4 novembre 1937  E’ attivata la stazione di Napoli II.

6 novembre 1937 L'Italia entra nel Patto Anticomintern in vigore dall'anno prima tra Germania e Giappone. Germania, Giappone e Italia sottoscrivono il Patto Tripartito Anticomintern: l’Italia riconosce il Manchukuo, il Giappone il Governo dei Nacionales impegnati sotto la guida del Generale Franco nella Guerra civile in  Spagna

11 novembre 1937 Scambio di programmi Italia Giappone in onore del Patto Tripartito.

11 dicembre 1937 Il regime fascista preannuncia l'uscita dell'Italia dalla Società delle Nazioni

13 novembre 1937 NBC costituisce la propria orchestra sinfonica esclusivamente per la radio.

13 novembre 1937 Celebrazioni di 15 anni di radio in Francia. Le radio private Poste Parisien, Radio Cité, Poste de l'Ile-de-France e Radio 37 realizzano una grande trasmissione retrospettiva sull’antenna del Poste Parisien in funzione da 15 anni, a partire dal 1922.

14 novembre 1937: In Francia, falliti i piani precedenti di ripartizione delle stazioni radiofoniche di Stato, prende corso un’organizzazione ancora più complessa che disorienta ulteriormente i radioascoltatori transalpini: le emittenti sono suddivise in tre gruppi durante la giornata: I: Limoges, Marseille, Rennes e Strasbourg; II: Lille, Lyon, Nice e Toulouse. III: Bordeaux, Grenoble e Montpellier. Le stesse emittenti sono divise in cinque gruppi nella programmazione serale: A: Radio Paris.  B: Paris PTT, Grenoble, Marseille. C: Tour Eiffel, Bordeaux, Montpellier e Lyon. D: Strasbourg, Rennes e Nice. E: Lille, Limoges e Toulouse.

2 dicembre 1937 Entra in funzione la stazione EUIAR a onde ultra corte di Roma Monte-Mario. A Roma-Monte Mario entra anche in funzione il trasmettitore audio della stazione sperimentale di televisione.

7 dicembre 1937 Comincia un ciclo di conversazioni su medicina e salute pubblica con il tema La funzione sociale del medico fascista

11 dicembre 1937 Il regime fascista preannuncia l'uscita dell'Italia dalla Società delle Nazioni

11 dicembre 1937 In Francia si cerca di limitare l’informazione radiofonica per tutelare la carta stampata dei grandi gruppi privati ostili al Fronte Popolare. La Fédération Nationale des Journaux Français stringe un accordo con la Fédération Française des Postes Privés de Radiodiffusion per limitare pubblicità  e informazione alla radio. Le rassegne stampa sono spostate dalla mattinata a metà pomeriggio. Le edizioni del giornale radio sono limitate a cinque al giorno e per ogni stazione. Spesso controllate dagli stessi editori radiofonia privata e carta stampata trovano facilmente un accordo che si propongono di stendere all’emittenza pubblica che appare come la vera concorrente dei gruppi della carta stampata e che rifiuta di piegarsi a queste disposizioni. Per queste ragioni l’accordo non sarà applicato nemmeno dalle radio private.

21 dicembre 1937 Il più moderato Amedeo di Savoia duca d'Aosta sostituisce il reazionario Graziani come governatore dell'Africa Orientale e viceré d'Etiopia

25 dicembre 1937 Arturo Toscanini dirige la prima sinfonia trasmessa in diretta sulle onde radiofoniche della rete Blu della NBC

31 dicembre 1937 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 172 antifascisti condannati complessivamente a 997 anni di reclusione

31 dicembre 1937 Gli abbonamenti salgono a 822.871


1938

E’ l’anno delle leggi razziste e del rafforzamento in Spagna del governo delle truppe franchiste di occupazione. Fra il febbraio e il marzo si segna il destino del legittimo governo repubblicano Le truppe Repubblicane sono costrette ad abbandonare Teruel I nazionalisti ne prendono definitivamente il controllo. Franco si convince della possibilità concreta di assestare una serie di colpi letali alla Repubblica. Inizia l’ultima fase della guerra civile sino alla vittoria finale degli insorti. A partire dal mese di marzo la Francia riapre le frontiere con la repubblica spagnola, fornendo aiuti militari ai ribelli e permettendo il transito di armi nella zona Repubblicana.  Nel frattempo il governo degli insorti prosegue il suo progetto di costruzione. Viene approvato il Fuero del Lavoro ispirato alla Carta del Lavoro di Mussolini che definisce lo Stato “nazionale in quanto è strumento totalitario al servizio dell’integrità della patria e sindacalista in quanto rappresenta una reazione contro il capitalismo liberale e il materialismo marxista”. Tutte le forze produttive devono essere integrate in sindacati verticali diretti da elementi provenienti dalla Falange. Proibito lo sciopero ritenuto “delitto di lesa patria istaura il Sindacato verticale e unico, “definito come strumento al servizio dello Stato”, che sarà gestito dalla Falange .


1938

1938 Emilio Lussu su insistenza dell'amico Gaetano Salvemini pubblica in esilio a Parigi perché perseguitato politico Un anno sull'Altipiano, libro di memorie ambientato sull'altopiano di Asiago, scritto tra il 1936 ed il 1937 F a riferimento ad una serie di episodi avvenuti tra il giugno 1916 e il luglio 1917. Lussu, che pure era stato un acceso interventista e si era battuto con grande coraggio durante tutta la guerra, assume un atteggiamento fortemente critico nei confronti dei comandi militari dell'epoca. La guerra venne condotta male da generali impreparati e presuntuosi, incapaci di rendersi conto dei propri errori, e decisi spietatamente a sacrificare migliaia di vite umane pur di conquistare pochi palmi di terreno, nella prima guerra mondiale, l'Italia perse mezzo milione di combattenti

1938 Riccardo Bacchelli inizia a pubblicare il Mulino del Po poi pubblicato in forma unitaria nel  1957. Il romanzo narra la saga di quattro generazioni della famiglia Scacerni, dal 1812 al 1918  innestando e sovrapponendo alla storia principale, quella di moltissimi personaggi di contorno, il tutto inserito in un secolo di storia, che va dalla fine del periodo napoleonico, alla restaurazione, attraverso il risorgimento e l'unificazione d'Italia, il brigantaggio, le prime lotte sociali, fino alla prima guerra mondiale, vista dalla parte dei contadini e degli abitanti del delta del Po  ferrarese.Il romanzo è inizialmente pubblicato in tre parti separate:Dio ti salvi, pubblicato nel 1938, La miseria viene in barca, pubblicato nel 1939 e infine Mondo vecchio sempre nuovo, pubblicato nel 1940

1938-1938 Elio Vittorini inizia a pubblicare un romanzo a puntate nella rivista Letteratura.  L’opera verrà poi  raccolta in un unico volume intitolato Nome e lagrime e infine con il titolo definitivo di Conversazione in Sicilia per la casa editrice Bompiani nel 1941.

1938 Negli Stati Uniti NBC e CBS aprono propri studios a Hollywood per attirare verso I propri  network I talenti del mondo del cinema.  Come terzo network grazie all’impegno ostinato di David Paley che crede nel potere dei programmi,  CBS si aggiudica alcune popolari star musicali e drammaturgiche quali Bing CrosbyAl JolsonGeorge Burns & Gracie Allen e  Kate Smith

1938 I laboratori DuMont mettono a punto un ricevitore televisivo e iniziano trasmissioni sperimentali sulla stazione di New York W2XWV.A differenza di NBC e CBS le sperimentazioni continueranno durante la guerra . Nel corso dell’anno Paramount Pictures acquista per 400 mila dollari il 40% dei laboratori DuMont

12 gennaio 1938 Alla presenza di Starace, il regime premia i 2 mila sacerdoti e 60 vescovi che meglio si sono contraddistinti nella battaglia del grano: gli ecclesiastici vengono ricevuti dal Papa e ciò migliora le relazione tra il fascismo e la Santa Sede

16 gennaio 1938 Vittorio De Sica canta canzoni patriottiche nel corso della domenicale  Trasmissione dedicata ai soldati

18 gennaio 1938 Quarto governo Camille Chautemps. Rimarrà in carica sino al 10 marzio Ministro delle PTT è il radicalsocialista Fernand Gentin

20 gennaio 1938 Viene inaugurato un corso di trasmissioni musicali dedicate alle scuole medie. Le trasmissioni prevedono contributi propedeutici di base per l'ascolto dei concerti e lezioni sugli stili e sulle forme della musica antica e moderna.

24 gennaio 1938 Inizia un corso di lezioni di lingua tedesca. La settimana successiva cominceranno lezioni di lingua americana.

26 gennaio 1938: Radio Côte d'Azur diventa Radio Méditerranée. Auspica di diventare  l’emittente del Principato di Monaco.

30 gennaio 1938 Al posto della Junta si insedia a Burgos il primo Gobierno Nacional regole  presieduto da Franco cui spetta “la suprema potestà di emanare norme giuridiche di carattere generale”. Vede la supremazia dei militari mentre Ramon Serrano Suner nominato ministro de l’Interior avoca a se tutte le competenze sul Servizio di stampa e propaganda.

1 febbraio 1938 Nell'esercito italiano viene istituito il passo romano, palesemente ispirato al passo dell'oca nazista. Starace ordina di sostituire il "Lei" con il "Voi" sia nel linguaggio scritto che in quello parlato.

1 marzo 1938 Muore Gabriele D’Annunzio

9 marzo 1938, il cancelliere austriaco Kurt von Schuschnigg.annunciava un plebiscito sull'indipendenza dell'Austria.

10 marzo 1938 Dalla collaborazione dell'EIAR con l'Accademia d'Italia scaturiscono delle trasmissioni culturali per lo studio e la difesa dell’italianità della lingua. Le lezioni affidate a Giulio Bertoni e Alfredo Panzini sono diffuse alle 20,20 da tutte le stazioni. il programma comprende: a) storia della questione della lingua nazionale; b)concetto attuale della lingua; c) espansione linguistica; d) lingua e dialetti; e) pronuncia.

10 marzo 1938: Una radio privata francese riesce Radio Cité, a coprire telefonicamente  l’annessione dell’Austra da parte delle forze  Hiteleriane:  Alex Virot realizza il miglior scoop radiofonico d'ante-guerra.

11  marzo 1938 Hitler decide di agire contro lo stato austriaco, costringendo infine von Schuschnigg alle dimissioni. Il nazionalsocialista Arthur Seyss-Inquart è nominato nuovo cancelliere e forma un nuovo governo che sancisce la presa di potere dei nazionalsocialisti.

12 marzo 1938 Le truppe della Wehrmacht tedesca e le SS attraversarono il confine fra Austria e Germania. Il giorno seguente da Linz, Hitler annuncia l'Anschluss al Reich tedesco. L’'Austria diventa una provincia tedesca. Questa fusione della nazione tedesca durerà fino alla fine della seconda guerra mondiale nel 1945.

13 marzo 1938. Anschluss. l'Austria viene annessa al Terzo Reich: Mussolini, avvisato da Hitler due giorni prima riguardo l'operazione, dichiara che non intende entrare "nelle questioni interne dell'Austria". Mussolini, in passato ostile unitamente a Regno Unito e Francia, affronta, dai microfoni dell'EIAR, il problema dell’annessione dell'Austria alla Germania definendola una "riunificazione". La particolare situazione internazionale e l'iniziativa politica dell'Asse Roma-Berlino hanno reso possibile, dopo vari tentativi di opposizione da parte dell’Intesa anglo-franco-italiana, questa annessione dopo le dimissioni del cancelliere austriaco. Hitler rassicura Mussolini sull’intangibilità della frontiera del Brennero.

13 marzo 1938 Secondo Governo Léon Blum. Cade dopo 26 giorni. Ministre delle PTT  è il socialista Jean-Baptiste Lebas

16 marzo 1938 Va in onda Acquazzoni di montagna, Commedia di Giuseppe Giocosa

27 marzo 1938 A partire da questa data nella fascia oraria 13.00 - 14.30 si attua il "Doppio programma meridiano": lo sdoppiamento della programmazione nella fascia 13-14-30 consente agli ascoltatori una maggiore libertà di scelta. Fino a questo momento il Primo e il Secondo Programma trasmettevano simultaneamente la stessa offerta dalle 7.45 alle 14.30.

30 marzo 1938 La situazione militare del paese viene analizzata in maniera oltremodo ottimistica da Mussolini al Senato

1° aprile 1938 E’ attivata la stazione radiofonica di Milano III.

8 aprile 1938 In Francia un decreto istituisce il deposito legale delle registrazioni sonore, all’origine della Phonothèque Nationale, fondo di base del futuro Institut National de l’Audiovisuel INA

10 aprile 1938  Hitler fa suggellare a posteriori l'unione dell'Austria con la Germania indicendo un plebiscito.

12 aprile 1938 Svolta moderata in Francia. Si Insedia il Terzo Governo Edoard Daladier Rimarrà in carica sino al 13 maggio 1939. Ministro delle PTT è il radical socialista  Alfred Jules-Julien

16 aprile 1938 Italia e Gran Bretagna firmano l'accordo di Pasqua: Londra riconosce la conquista dell'Etiopia in cambio del ritiro dei volontari di Roma dalla Spagna

19 aprile 1938 Franco con un discorso in occasione del primo anniversario del Decreto de Unification della Falange inaugura le trasmissioni regolari di EAJ-101 Radio Zaragoza  

22 aprile 1938 In Spagna viene approvata la legge sulla stampa di guerra di Serrano Suner

24 aprile 1938 In Francia si inaugura un centro di stazioni ad onde corte a Essarts-le-Roy. Le Poste Colonial diventa "Paris Ondes Courtes" infine "Paris Mondial".

25 aprile 1938 Viene trasmesso "E un uomo vinse lo spazio" di Ettore Giannini con musiche di Ennio Porrino, scritto in memoria di Guglielmo Marconi.

25 aprile 1938 Inaugurazione di Pomezia, quinta e ultima "città nuova" dell'Agro Pontino

3 maggio 1938 Adolf Hitler giunge in Italia per una visita diplomatica, fermandosi fino a giorno 9

4 maggio 1938 In occasione del viaggio di Hitler in Italia, l'EIAR effettua una settimana di trasmissioni speciali. Vanno in onda tra l'altro, da Roma e da Napoli, radiocronache per le riviste militari e navali con i discorsi dei capi di governo.

9 maggio 1938  E’ attivata la stazione a onda corta di Addis Abeba, destinata a diffondere trasmissioni per l'estero. Per l'occasione sono trasmessi gli inni nazionali, il Giornale Radio e un concerto di musica classica, cui fa seguito il discorso del duce per la celebrazione dell'annuale dell'impero.

14 maggio 1938 In un discorso tenutosi a Genova, Mussolini parla in maniera sprezzante di Gran Bretagna e Francia mentre esprime soddisfazione per l'amicizia italo-tedesca

25 maggio 1938 Prima trasmissione di Carezza, radiocommedia di Salvator Gotta

Giugno 1938 La stazione televisiva sperimentale NBC di New York trasmette il primo spettacolo da Broadway

1 giugno 1938 Viene prorogato il blocco dei prezzi

2 giugno 1938 Una circolare della presidenza del Consiglio dei ministri proibisce la stretta di mano e dispone che venga sostituita dal saluto romano

3 giugno 1938 Il regime stabilisce l'obbligatorietà dell'iscrizione al PNF per essere assunti nel personale statale salariato

4-19 giugno 1938 Si svolgono in Francia i  campionati mondiali di calcio

6 giugno 1938 Vittorio de Sica interpreta la commedia Lumie di Sicilia di Luigi Pirandello

9 giugno 1938 Ha inizio uno scambio di programmi radiofonici tra le stazioni dell'EIAR e quelle di Hsinking nel Manchukuo (Manciuria) ridotta a protettorato giapponese

15-23 Giugno 1938 XX anniversario della battaglia del Piave commemorato dall’Ammiraglio Paolo Thaon di Revel

19 giugno 1938 Campionati mondiali di calcio. L'Italia, dopo aver sconfitto la Norvegia, Francia, Brasile, batte in finale a Parigi l'Ungheria per 4 a 2. E' il secondo titolo mondiale della nazionale italiana di calcio. Nicolò Carosio cura per l'EIAR le radiocronache delle partite.

20 giugno  1938 Pippo Barzizza dirige l’orchestra Cetra nella rivista Giugno, destino in pugno di Marcello Marchesi

26 giugno 1938 Va in onda la radiocommedia Sinfonia di ognuno di Ferruccio Cerio

30 giugno 1938 Su ordine di Mussolini le più alte cariche del PNF vengono sottoposte ad estenuanti prove sportive

Luglio 1938 In Francia un Decreto definisce lo standard di Radiovision PTT per i prossimi tre anni: sarà quello a 455 righe VHF, mentre per le sperimentazioni sono utilizzati tre  standard: quello a 441 righe per Gramont, quello a 450 righe per la Compagnie des Compteurs de Montrouge et quello a 455 righe per Thomson.

5 luglio 1938 Una velina proibisce ai giornali di pubblicare articoli, saggi, novelle e scritti che non siano in linea con l'ideologia fascista

5 luglio 1938 Inizia un ciclo di radio composizioni scritte appositamente per l’EIAR

8 luglio 1938 Il Decreto Legge 8 luglio 1938 n. 1415 sancisce pene (arresto fino a sei mesi e multe fino a lire 10 mila) per chi è scoperto all'ascolto di radio straniere.

14 luglio 1938 Viene pubblicato sulla stampa italiana il Manifesto degli scienziati razzisti che proclama la superiorità della razza italiana. Si tratta di un "decalogo" che riassume i principi razziali del fascismo

15 luglio 1938 Entra in funzione la stazione radiofonica di Ancona.

15 luglio 1938 Viene pubblicato una prima volta in forma anonima sul Giornale d'Italia il  Manifesto degli scienziati razzisti, con il titolo Il Fascismo e i problemi della razza ripubblicato sul numero uno de La difesa della razza, il 5 agosto 1938. Tra le adesioni al manifesto spiccano quelle di personaggi illustri, o destinati a diventare tali, come, tra gli altri, Giorgio Almirante, Piero Bargellini, Giorgio Bocca, Galeazzo Ciano, Amintore Fanfani, Agostino Gemelli, Giovanni Gentile, Luigi Gedda, Giovanni Guareschi, Mario Missiroli, Romolo Murri, Giovanni Papini, Ardengo Soffici.

17 luglio 1938 Va in onda I ricami di Allah, commedia radiofonica di Fely Silvestri scelta dal Concorso per una commedia di ambiente tripolino.

5 agosto 1938 Con il beneplacito di Mussolini, iniziano le pubblicazioni della rivista La difesa della razza

8 agosto 1938 Esce a Venezia Luciano Serra pilota di Goffredo Alessandrini

20 agosto 1938 Il Partito Fascista firma un nuovo accordo con l'Azione Cattolica

22 agosto 1938 Un censimento individua 58142 individui “di razza ebraica” in Italia, dei quali 48.032 italiani, e gli altri in maggioranza profughi dalla Germania nazista

25 agosto 1938  Nel nuovo clima prebellico in Francia una Legge sottomette le radio al controllo  della censure.

1 settembre 1938 È istituita l’uniforme obbligatoria per tutti gli impiegati statali di sesso maschile. Viene inoltre emanata la prima legge razziale italiana contro gli ebrei: oltre al divieto "agli stranieri di razza ebraica di dimorare in Italia, in Libia e nei possedimenti dell'Egeo" vengono revocate le concessioni di cittadinanza italiana rilasciate ad ebrei posteriormente al 1919

2 settembre 1938 Esclusione degli ebrei dall'insegnamento e divieto di iscrizione a scuole statali di ogni grado

11 settembre 1938: Per la prima volta, scrive il Corriere della Sera, un film di lungo metraggio è stato "televisionato". "C'erano già state speciali trasmissioni - scrive il Corriere della Sera - di corti metraggi, ma ancora non s'era provato a dare un film d'ordinaria programmazione". Singolare la scelta:"Siccome produttori e noleggiatori in Inghilterra, gelosi della minacciata concorrenza, hanno deciso di non cedere i loro filmi per la televisione, la Bbc ha trasmesso un film tedesco, Lo studente di Praga".

5-12 settembre 1938 Radiocronache e servizi speciali da Norimberga per il decimo congresso del partito nazionalsocialista tedesco intitolato alla Grande Germania. La delegazione italiana è guidata da Roberto Farinacei. Come sottolinea il Radio Corriere: "L'inesauribile flusso verbale del Fuhrer" aveva colpito gli italiani in ascolto in occasione dei collegamenti radiofonici quando echeggiano “parole di simpatia e di cameratismo allusive alla comunanza di aspirazioni dei due Popoli e dei due Regimi uniti nella lotta contro la coalizione giudaico- massonica -comunista internazionale”

19 settembre 1938 Un decreto chiarisce le norme di applicazione della legge sulla censura per quanto riguarda le radio francesi di Stato.

21 settembre 1938 Negrín, capo del governo repubblicano annuncia alla Società delle Nazioni che le Brigate Internazionali verranno ritirate dalle zone di combattimento.

23 settembre 1938 Radiocronaca della manifestazione svoltasi in presenza di Mussolini per la ricostruzione dell'Ara Pacis in piazza dell'Augusteo a Roma.

29 settembre 1938 Alla Conferenza di monaco Mussolini spinge Gran Bretagna e Francia ad accettare le pretese hitleriane sulla Cecoslovacchia L’Accordo di Monaco fra Germania, Italia, Francia e Gran Bretagna spiana la strada all’annessione dei Sudeti da parte della Germania  nazista nei giorni successivi (1-10 ottobre)

Ottobre 1938 Giuseppe Bottai, Ministro dell'Educazione Nazionale, illustra alla radio il nuovo disegno di legge, approvato dal Gran Consiglio del Fascismo, che sopprime la Camera dei Deputati e istituisce, al suo posto, la Camera dei Fasci e delle Corporazioni. L’innovazione nel potere legislativo  - scrive Bottai sul Radio Corriere -  segna una nuova e decisiva tappa verso l’ordinamento del nostro nuovo sistema politico sociale che abbraccia tutte le categorie della produzione e sostituisce alla nefasta lotta di classe, di stile demagogico - sovversivo, la collaborazione fra tutte le classi, aventi eguali diritti e doveri”.
21 settembre 1938 Negrín, capo del governo repubblicano annuncia alla Società delle Nazioni che le Brigate Internazionali verranno ritirate dalle zone di combattimento.

Ottobre 1938 Viene pubblicato il primo numero di Radio Nacional. Rivista semanal de Radiodifusion, pubblicata dal Ministero degli Interni di Burgos. Cesserà le proprie pubblicazioni dopo 164 numeri alla fine del 1941.

4 ottobre 1938 La Francia invia un nuovo ambasciatore a Roma e riconosce implicitamente la conquista italiana dell'Etiopia

6 ottobre 1938 Divieto di matrimonio tra italiani e "non ariani"

13 ottobre 1938 : Un decreto chiarisce le norme di applicazione della legge sulla censura per quanto riguarda le radio francesi private.

16 ottobre 1938 Va in onda Oceano, radiodramma di Cesare Mencio.

20 ottobre 1938 Da Napoli radiocronaca del ritorno dei legionari dalla guerra di Spagna.

25 ottobre 1938 In un discorso tenuto al consiglio nazionale del PNF, Mussolini paventa l'avvio della "terza ondata", che stavolta si "rovescierà su quel mezzo milione di vigliacchi borghesi che ancora si annidano nel paese". Nell'occasione la Libia è dichiarata parte
integrante del territorio metropolitano italiano (ovvero non più colonia)

28 ottobre 1938 E’ attivata la stazione di Torino III.

29 ottobre 1938 - Le Brigate internazionali lasciano la Spagna: vengono salutate con la famosa frase “voi siete la storia, voi siete la leggenda

30 ottobre 1938. Marziani a New York. Orson Welles diffonde, sulla rete CBS americana, uno sbalorditivo programma-verità dal titolo La guerra dei mondi. Truppe del pianeta Marte sbarcano improvvisamente nel New Jersey, dando luogo a feroci combattimenti con i soldati americani. Gli extraterrestri marciano su New York. Il trucco e' così ben organizzato, con intuizione dell'efficacia del mezzo radiofonico e delle reazioni degli ascoltatori, che la trasmissione sortisce effetti superiori alle aspettative. Esplosioni, pause di silenzio, rumori e inviti alla calma inducono, più che l'immaginazione, spiegazioni apocalittiche. Risultato: migliaia di americani scambiano la fantasia per la realtà e, in un processo di identificazione collettiva, affollano le strade e fuggono nel panico. Inutilmente, per qualche ora, da tutte le stazioni ci si affanna nelle smentite. Parecchie centinaia di feriti, casi di pazzia e di suicidio, parti prematuri. Welles, serafico, dichiarerà di aver mirato soltanto a studiare le psicologia della folla. In realtà la trasmissione di Orson Welles rimane un classico di "effetto moltiplicatore" nella storia delle comunicazioni di massa. Sarà ampiamente ripresa come "documento" e commentata dalla radio italiana il 1 novembre.

31 ottobre 1938 Con l'installazione di sei nuovi trasmettitori, viene ufficialmente costituito il Centro radiofonico a onda corta di Roma-Prato Smeraldo.

Novembre 1938. Nasce L'Università Radiofonica Italia, istituita per diffondere la lingua e la cultura italiana nel mondo.

1 novembre 1938 Ruggiero Orlando diventa corrispondente da Londra del Giornale Radio

3 novembre 1938 Radiocronaca da Tripoli per l'arrivo dei primi 20 mila italiani per la colonizzazione demografica della Libia.

10 novembre 1938 Il Consiglio dei ministri approva la legge razziale contro gli ebrei. Le misure legislative che escludono gli ebrei dalla vita sociale e politica italiana si riveleranno strategiche fra il 1943 e il 1945 per la persecuzione fisica l’internamento e la deportazione degli ebrei italiani e stranieri, presenti nell’Italia centro settentrionale in seguito all’occupazione nazista

12 novembre 1938 E’ attivata la stazione radiofonica di Tripoli.

20 novembre 1938: Ugo Maraldi scrive sul Corriere:"Nelle stazioni radiofoniche di Roma e Milano funzionerà presto un moderno impianto di televisione. Attraverso lo spessore opaco delle pareti che proteggono la raccolta intimità delle nostre camere, penetreranno le magiche radiazioni luminose e le immagini di scene animate che si svolgono a distanza, accompagnate dal suono e dalla parola. Molte limitazioni la Natura impose ai nostri sensi; ma cadono, queste, una dopo l'altra, poiché nessuna ne fu opposta, forse per privilegio divino, al Genio umano che spazia incontrastato tra i cieli stellati dell'arte e della scienza".

23 novembre 1938 A Palazzo Chigi, il ministro degli esteri italiano, Galeazzo Ciano, e l'ambasciatore tedesco von Mackensen firmano una convezione culturale italo-tedesca allo scopo di intensificare gli scambi fra i due Paesi in ogni settore dell'arte e della radiofonia. Lo scambio inizia con due solenni trasmissioni, una da Roma e l'altra da Berlino.

27 novembre 1938 E’ attivata la stazione radiofonica di Catania.

30 novembre 1938 Al presenza di numerosi giornalisti francesi, i deputati della Camera innescano una manifestazione al grido di "Tunisi, Corsica, Nizza e Savoia"

30 novembre 1938 La radio diffonde il discorso sulla politica estera che, presente il Duce, il ministro Galeazzo Ciano pronuncia alla Camera. Il discorso di particolare risonanza mondiale, fa una dettagliata cronistoria degli avvenimenti derivati dalla questione di Sudeti e culminati, in seguito al Patto di Monaco, nell'annessione da parte tedesca.

dicembre 1938. In Spagna nasce il Ministerio de Gobernación diretto da Ramon Serrano Suner. Assorbe le funzioni del Ministerio de l’Interior e del Ministerio de Orden Público. In seno al nuovo Ministero nasce la Subsecreteria de Prensa y Propaganda. L’informazione in tutte le sue attività risulta una corrente di trasmissione dello Stato
1938 Televisione a colori George Valensi propone in Francia il principio della compatibilità: i programmi a colori debbono essere riprodotti dai televisori in bianco e nero e i programmi trasmessi in bianco e nero debbono essere visualizzati, ovviamente in bianco/nero, anche dai televisori a colori.

6 dicembre 1938: In Francia è istituito un servizio di controllo della radio presso  la Presidenza del Consiglio. Prefigura il Centre Permanent d'Information Générale che verrà avviato all’inizio del 1939.

14 dicembre 1938 Ultima seduta della Camera dei Deputati prima della sua trasformazione in Camera dei fasci e delle corporazioni

17 dicembre 1938 Il governo italiano dichiara "decadute" le relazioni diplomatiche avviate con la Francia nel 1935

23 dicembre 1938 Inizia la massiccia offensiva di Franco in Catalogna con la battaglia per Barcellona

31 dicembre 1938 Mutual Broadcasting System aggiunge altre 23 stazioni da The Texas Network.Altri servizi regionali vengono dall’inclusione de the Yankee Network, the Allegheny Mountain Radio Network e The InterMountain Network (IMN). Alla fine del 1938 il network cooperativo avrà complessivamente 100 stazioni di cui 74 stazioni affiliate in esclusiva, nonché 25 radio affiliate in condivisione con la  NBC e 5 radio affiliate in condivisione con la CBS.

31 dicembre 1938 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante 'anno: 310 antifascisti condannati complessiva mente a 1.642 anni di reclusione

31 dicembre 1938 Gli abbonati EIAR crescono rapidamente nella seconda metà degli anni Trenta sino a raggiungere il prefissato traguardo del milione nel 1938. Il costo dell'utenza è di 81 lire.


1939

L’Italia fascista conquista l’Albania ma non entra immediatamente in guerra non essendo ancora militarmente pronta. A partire dal 1939 tutti gli organi di rappresentanza del regime saranno direttamente nominati dall’alto

Nel 1939 la Radiomarelli presenta il più piccolo ricevitore di produzione italiana: il Balilla. Solo 2 chili di peso, economico e funzionale si conquista un vasto mercato come ricevitore domestico . Ma  è la radiovisione a suscitare l’interesse dell’opinione pubblica. Nel 1939 a New York è inaugurato un sistema a 340 righe e 30 immagini al secondo, che diventa lo standard a 525 righe (60 Hz, interlacciato) due anni più tardi. Anche in Italia nel mese di luglio ci si prepara all'inaugurazione delle trasmissioni televisive della stazione di Monte Mario di Roma. Scrive il 14 luglio 1939 il Messaggero un articolo in cui annuncia "La televisione a Roma":" Sul viale delle Medaglie d'Oro, all'altezza di quel Clivo di Cinna che portava un tempo il nome di Via Tito Livio, si leva vicino a un fabbricato dall'aspetto modesto l'altissima antenna della stazione radiotrasmittente degli spettacoli di televisione. Di lassù verranno proiettate a fascio le onde che a suo tempo recheranno in ogni casa dei radioabbonati il nuovo servizio televisivo e le immagini degli avvenimenti". L’indomani il "Popolo d'Italia" pubblica un lungo articolo dedicato al prossimo inizio dei programmi. Così scrive il quotidiano fondato da Benito Mussolini: "La televisione, come abbiamo annunciato, sarà tra qualche giorno un fatto concreto. Parzialmente, anzi, lo è già. Da qualche tempo infatti la stazione ad onde ultracorte di Monte Mario irradia - in via sperimentale - tutte le sere le scene riprese negli studi di Via Asiago. A partire dal prossimo giorno 20 luglio le trasmissioni saranno regolari. Esse dureranno un'ora ogni sera e nei primi tempi comprenderanno soltanto spettacoli di varietà e filmi cinematografici per passare, poi, al programma di altro genere. Comunque, sia da questa sera qualunque privato che, a Roma o nei dintorni (le irradiazioni hanno un raggio di circa 80 chilometri su base di 441 linee) fosse in possesso di un radiofono base potrebbe ricevere in casa propria la trasmissione.- Con ammirevole celerità Roma ha allestito tutta l'enorme complessa macchina della TV dalla emittente di Monte Mario al teatrino di ripresa di Via Montello 5, dove sono installati tutti gli apparecchi occorrenti. Roma sarà dunque la prima città italiana nella quale si effettueranno delle regolari trasmissioni di radiofonovisione e sarà una delle prime città al mondo ad avere trasmissioni tecnicamente perfette sfruttanti gli ultimi ritrovati della scienza. Come e dove il pubblico potrà cominciare a prendere contatto con questa famosa televisione? Dal 20 al 22 luglio alla Mostra della Radio, in un salone al primo piano di quello che fu il padiglione dell'arte nella Mostra del Minerale". Lo stesso giorno, il Giornale d'Italia pubblica un articolo intitolato "Future applicazioni dell'energia elettrica": "E' facile prevedere che la televisione verrà ad apportare un rivolgimento completo in taluni campi della vita sociale: essa renderà inutili i viaggi in occasione di cerimonie e congressi, esposizioni: ciascun congressista ad esempio senza muoversi da casa potrà discorrere a quattr'occhi con un collega di Roma o Buenos Aires. L'attesa cresce: è sempre lo stesso quotidiano romano, due giorni dopo, a scrivere:" L'imminente inaugurazione del "Villaggio Balneare" al Circo Massimo, nell'area dell'ex Mostra del Minerale, è attesa con impaziente curiosità principalmente per un avvenimento di eccezionale importanza: nel padiglione Radio-Tv avrà luogo per la prima volta alla presenza del pubblico la presentazione di regolari trasmissioni radiofonovisive curate e allestite dall'Eiar. Da qualche anno, il massimo ente radiofonico italiano si andava attrezzando in questa nuova attività per mettersi in linea, anche nel campo della televisione, con i mezzi della tecnica più moderna".
Il 22 luglio 1939, in concomitanza con l'inaugurazione della Mostra della Radio e della Televisione (Roma, Circo Massimo) entra in funzione il trasmettitore video della stazione sperimentale di televisione di Roma. Lo studio allestito dalla Safar di Roma, che ha anche costruito il trasmettitore, si trova in Via Asiago; l'antenna e' a Monte Mario. I programmi vengono trasmessi dalle 19 alle 20 e dalle 22,30 alle 23,30. Il Radiocorriere presenta così l'avvenimento: "Questo concreto risultato sta a dimostrare il poderoso sforzo compiuto dall'Eiar con spirito fascista. Iniziati gli studi di televisione con i propri tecnici nei suoi attrezzati laboratori fin dal 1928, l'Ente si trova oggi ad aver allestito, con ogni più moderna risorsa consentita dagli ultimi trovati della tecnica, il complesso impianto televisivo" . Così i quotidiani: "Veniamo ora a parlare degli spettacoli televisivi, autentica novità per il pubblico romano. Il padiglione si propone gli scopi seguenti: 1) Portare il pubblico a contatto della televisione, considerata questa una curiosità e una meraviglia e un'anticipazione dell'avvenire. 2) Dare alla rappresentazione invisibile tutto quello che si può di visibilità, mettendo il pubblico a contatto degli artisti e della tecnica che produce le apparecchiature necessarie L’indomani 23 luglio i giornali pubblicano le prime recensioni nella storia della televisione italiana: "La trasmissione è nitidissima - scrive il Giornale d'Italia - e chiunque vi assista per la prima volta non può non provare un sentimento risultante dagli impulsi di ammirazione, commozione, stupore, orgoglio...Si, anche orgoglio, perché se è vero che in altre nazioni già da anni si eseguono trasmissioni televisive per radio, è anche vero che queste trasmissioni italiane sono frutto di studi e brevetti italiani e che sono le più perfette. Più elaborato l'articolo, a firma E.R. apparso su Il Lavoro Fascista due giorni dopo: "La televisione nasce, anche più della radio, aristocratica. Si pensi che perfino nella ricca Inghilterra, dove la televisione esiste dal 1929, dato il proibitivo prezzo degli apparecchi, gli utenti non sono in tutto che ottomila. Ma ecco che il Fascismo, in Italia dà, fin dagli inizi, un fulmineo colpo d'acceleratore al processo di popolarizzazione radiotelevisiva. Forse non c'è ancora un privato nababbo che si gode oggi da noi il suo radioricevitore fonovisivo che costa la rispettabile sommetta di lire 15 mila; e già invece il popolo, tutto il popolo di Roma, di questa Roma dove ieri la radiovisione s'è iniziata, sta facendo le sue prime esperienze radiovisive (...). Su di uno schermo di centimetri 30 per 20, una bella annunciatrice appare, s'inchina, sorride, parla con una voce ben intellegibile e come commisurata al suo formato ridotto (...).Nello studio di riprese dell'Eiar plafoniere, riflettori, fari abbacinano concordi un palcoscenico in miniatura su cui s'alternano gli interpreti. Come una grossa scatola, l'iconoscopio, posato sul suo treppiede da mitragliatrice gigante, fissa le persone divorate dalla luce implacabile e invisibilmente ne esplora le fattezze ricomponendone il disegno in 441 righe parallele, 36 in più sui già perfezionati apparecchi inglesi. Tra i protagonisti Lidia Pasqualini l'annunciatrice, l'attrice Nelly Corradi, la briosa Marichetta Stoppa, il duo Angeletti-Origoni, Dino De Luca, Enzo Aita. (...) Sono orizzonti che si aprono e su cui tutti sono indotti a meditare. Chi ha solo un briciolo d'intuito può ben capire che in questi inizi apparentemente modesti - ce che sono costati agli organizzatori mesi e anni di lavoro fiducioso e tenace - incomincia un'era nuova. Il nuovo mezzo d'informazione e di rappresentazione non ne eliminerà nessun altro, e men che meno la radio, ma arricchirà di nuove sorprese la moderna civiltà" (Il Lavoro Fascista, 25 luglio 1939). In questo stesso periodo alcune riviste specializzate pubblicano le prime pubblicità di apparecchi televisivi della Safar, il Fonotelevisore Safar, modello RTD 30 (19X24 cm) e mod. RTD 40 (24X27 cm) "La sola costruzione, prettamente autarchica - questo il testo dell'inserzione - frutto dell'ingegno e del lavoro italiano, realizzata nei laboratori sperimentali della Safar e che ha permesso alla EIAR di dotare la stazione di Monte Mario di un trasmettitore televisivo nazionale (Radio e Televisione, agosto 1939).
Scrive il quindicinale L'Antenna il 31 agosto 1939: A distanza di appena due mesi dall'inizio delle trasmissioni sperimentali di televisione, ha avuto luogo per la prima volta presso lo studio di posa del Palazzo della Radio di Roma l'allestimento di vere e proprie scene a carattere teatrale. Una di queste scene consisteva in un agile e ben congegnata successione di riprese aventi per oggetto gli elelenti dell'Orchestra Moderna diretti dal M° Saverio Seracini, nell'atto di eseguire una canzone oggi in gran voga: Passeggiando per Milano. Un gioco di panoramiche, opportunamente condotto, ha permesso alla telecamera di riprendere a gruppi l'intero complesso orchestrale".
A fine ottobre 1939, in un articolo pubblicato da Sapere, l'ingegner Castellani fa il punto sulla situazione della televisione italiana. Dopo aver tracciato il quadro delle esperienze già effettuate, Castellani affronta il tema del futuro: E' da auspicare - scrive- che il progetto di estensione del servizio televisivo per Milano, Torino e via di seguito per le altre principali città venga realizzato rapidamente come nelle intenzioni delle sfere dirigenti. E' da tenere però presente che tale rapidità è relativa, poiché necessariamente lento è lo sviluppo potenziativo. Infatti la limitata portata delle stazioni radiovisive di trasmissione, portata che non supera alcune decine di chilometri, e la particolare conformazione del nostro paese impongono per un esteso servizio nazionale, la creazione di un grande numero di centri. Per di più questi centri possono essere inizialmente attrezzati solo per la trasmissione di programmi limitati cioè scene di interni (varietà) e film, con esclusione di programmi comprendenti avvenimenti politici, sportivi, ecc  richiedenti riprese all'esterno. Qualche anno sarà ancora necessario per dotare le principali città di centri radiovisivi a programma limitato mentre parecchi anni ci vorranno per formare una rete visiva con cavi coassiali o su ponti radio, potenziando i centri in modo da poter trasmettere programmi veramente completi. Tali condizioni potranno essere raggiunte verso il 1945"
Il 31 ottobre 1939 Benito Mussolini assiste per la prima volta a Villa Torlonia al programma serale dell'Eiar. La rivista Sapere il 15 novembre commenta così l'avvenimento:"La notizia conferma ineccepibilmente quali siano i risultati conseguiti dalla televisione italiana per opera dell'Eiar, e di una casa costruttrice che è tra i massimi esponenti della nostra industria. Poche settimane dopo, l'ing. Moscatelli, della Safar, presenta a Mussolini "un apparecchio di pretta realizzazione italiana, esponendo il programma di completa autarchia seguito dalla Safar"; il Duce "ha espresso il suo compiacimento per i risultati conseguiti". L'episodio del televisore consegnato a Villa Torlonia è riportato, in forma un po' romanzata, ma certamente abbastanza fedele, dallo scrittore Riccardo Morbelli, per una storia della TV pubblicata a puntate 25 anni dopo a partire dal 19 gennaio 1964 da Settimana Radio-Tv. "Chissà che fine ha fatto, quell'apparecchio - si chiede Mombelli - Ce n'erano tre in tutta Roma, forniti dall'Ingegner Bacchini: uno lo aveva Vincenzo Germini (colui che aveva regalato l'apparecchio al Duce), uno il Ministero degli Interni e uno, come si è visto, il Duce a Villa Torlonia (...) Si domanderà: per chi recitavano e cantavano Spadaro, Aldo Fabrizi, Nino Taranto, Rabagliati, Marichetta Stoppa, Lia Origoni, Enrico Maroni, ecc.? Ebbene, il loro pubblico non era formato soltanto dal duce e dai funzionari del Ministero dell'Interno. Il commendator Germini aveva messo a disposizione dei curiosi il proprio apparecchio, collocandolo in una sala del secondo piano del suo negozio in Piazza Santi Apostoli. Con una transenna aveva opportunamente diviso la scala in due corsie: da una parte si saliva, dall'altra si scendeva. La gente attraversava il salone tenendo gli occhi fissi sul video, poi - senza fermarsi - usciva dalla parte opposta e magari si rimetteva in fila per concedersi ancora quella goduria inedita. Gli orari di trasmissione andavano dalle 18,30 alle 20, poi lo stesso programma veniva ripetuto dalle 21 alle 22,30. Qualche volta, durante l'intervallo fra uno spettacolo e l'altro, gli attori e i cantanti che erano apparsi sul teleschermo poco prima, facevano la loro apparizione in carne ed ossa in Piazza Santi Apostoli. Il pubblico li riconosceva e li assediava per avere l'autografo. Così, prima ancora - si può dire - che fosse cominciata la televisione, in Italia erano già nati i divi della TV"


1939

1939 CBS avvia le prime trasmissioni televisive sperimentali vicino a New York sulla stazione W2XAB Channel 2, dopo aver acquistato i laboratori Hytron impegnandosi direttamente nella produzione televisiva e nella trasmissione a colori.

1939 Paramount Pictures avvia una stazione televisiva sperimentale a Los Angeles e una a Chicago

Gennaio 1939 Prima corrispondenza da Londra di Ruggiero Orlando in occasione del rientro da Roma del premier britannico Neville Chamberlain

Gennaio 1939 Esce Mille lire al mese di Max Neufeld

1 gennaio 1939Mussolini aderisce all'idea di un "patto a tre" di carattere apertamente aggressivo, con la Germania e il Giappone

12 gennaio 1939 Il ministro della propaganda tedesco, Goebbels, e l'ambasciatore italiano, Attolico, inaugurano, alla Casa della Radio a Berlino, una serie di trasmissioni italo-tedesche. Goebbels sostiene che nell’ultimo millennio la base della vita culturale dell’Occidente è stata influenza in modo decisivo dal binomio Germania-Italia. Attolico sottolinea a sua volta l’importanza della collaborazione radiofonica che viene a integrare l’accordo culturale sottoscritto l’anno precedente

15 gennaio 1939  La Francia permette nuovamente il passaggio di armi verso la Repubblica spagnola.

18 gennaio 1939 Debuttano alla radio gli 8 vincitori sui 16 selezionati per il Concorso EIAR per la canzone da una Commissione di cui fanno parte Nunzio Filogamo Cinico Angelici, Tito Petraia e Cesare Gallino.

19 gennaio 1939 Viene abolita la Camera dei deputati, sostituita dalla Camera dei fasci e delle corporazioni che comprende il Consiglio nazionale del PNF e il Consiglio nazionale delle corporazioni, entrambi nominati da Mussolini

19 gennaio 1939 La Carta della scuola redatta da Giuseppe Bottai riforma la pubblica istruzione

19 gennaio 1939 Nasce Radio Nacional de Espana.

21 gennaio 1939 Pierre Fénélon in Francia è  Direttore ad interim della radio di Stato.

26 gennaio 1939 Barcellona cade nelle mani dei Nazionalisti. . Lo stesso giorno le truppe di Yagüe prendono il controllo di EAJ-15, Radio Asociación de Cataluña. Scompaiono le trasmissioni radiofoniche in catalano. A partir da questo momento la Falange sarà responsabile dei programmi trasmesi sulle onde radiofoniche

4 febbraio 1939 In un discorso alla Camera Mussolini giudica "inevitabile" un conflitto con la Francia

4 febbraio 1939 Il Ministro per la Cultura Popolare Dino Alfieri inaugura presso la sede romana EIAR un corso per radiocronisti e annunciatori del Centro di preparazione radiofonica. Al corso partecipano 30 giovani prescelti fra gli 800 che hanno partecipato al bando di ammissione.

4 febbraio 1939 Sorge a Parigi il Centre Permanent de l'Information Générale diretto dal giornalista Emile Lohner. Riunisce le trasmissioni di informazione, il centro di ascolto e le trasmissioni in lingue straniere. Dipende direttamente dalla Presidenza del Consiglio. Tutte le radio di Stato e private sono rappresentate da un proprio giornalista. La radio si deve organizzare per contrastare l’efficace propaganda della radio tedesca

7 febbraio 1939 L'inviato dell'EIAR, Franco Cremascoli, giunto in aereo a Barcellona appena conquistata dai falangisti del generale Franco, fissa le prime impressioni in una registrazione che, spedita a Roma è subito messa in onda.

10 febbraio 1939 Morte di Papa Ratti. Il "Giornale Radio" del mattino si apre con un annuncio funebre: la morte di Pio XI. L'EIAR affida al rettore dell'Università cattolica di Milano, padre Agostino Gemelli, l'incarico di commemorare la figura del Pontefice della Conciliazione. Nello stesso giorno, alle ore 13,30, la Radio Vaticana collegata con le stazioni dell'EIAR diffonde una biografia del papa scomparso.
Il Duce parteciperà ai funerali del pontefice

12 febbraio 1939 Fine della resistenza in Catalogna: l'esercito Repubblicano è stato virtualmente disintegrato

15 febbraio 1939 Una serie di conversazioni in diretta da città tedesche sono realizzate da Antonio Guarino, inviato dell'EIAR, per far meglio conoscere agli italiani la realtà delle città tedesche. La prima trasmissione va in onda da Norimberga.

15 febbraio 1939 Il Gran Consiglio del fascismo approva la "Carta della scuola" di Bottai

25 febbraio 1939 Il matrimonio diviene una condizione indispensabile per avanzare di carriera nel settore amministrativo dello Stato

27 febbraio 1939 Francia e Regno Unito riconoscono il Regime Franchista. L’indomani Manuel Azaña si dimette da Presidente della Repubblica. Subito dopo il nuovo regime stringerà un Patto segreto di amicizia e di cooperazione con la Germania

2 marzo 1939 Il cardinale Eugenio Pacelli è eletto papa con il nome di Pio XII.

12 marzo 1939 La cerimonia dell’Incoronazione di Pio XII è radiotrasmessa in diretta da San Pietro.

18 marzo 1939 Pio XII riceve in visita ufficiale il ministro degli esteri Galeazzo Ciano

19 marzo 1939 Prima trasmissione dal teatro EIAR di Torino de l’Ora del dilettante antesignano  La Corrida. Finalità oltre al divertimento la scoperta dei talenti.

23 marzo 1939 Inizia la Trentesima Legislatura sabauda senza elezioni con l’inaugurazione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni in sostituzione della Camera dei Deputati. Durerà sino alla caduta del fascismo il 25 luglio 1943.  Presidente della Camera dei Fasci e delle Corporazioni sono Giacomo Acerbo sino al 27 giugno 1939 e Dino Grandi dal 30 novembre 1939 al 5 agosto 1943.  Deputati in questa legislatura sono denominati Consiglieri nazionali e sono di nomina in quanto membri del Gran Consiglio del Fascismo, del Consiglio Nazionale del Partito Nazionale Fascista e del Consiglio Nazionale delle Corporazioni.

25 marzo 1939 Mussolini consegna al governo albanese un ultimatum estremamente minaccioso, che re Zog successivamente respinge

28 marzo 1939 Francisco Franco conquista Madrid Con la virtuale disintegrazione dell'esercito Repubblicano e con l'aiuto di forze pro-franchiste all'interno della città (l'infame "quinta colonna"), Madrid cade nelle mani dei Nazionalisti. Lo stesso giorno Radio Nacional de Espana trasmette un messaggio “salutando da Madrid tutti gli spagnoli” Papa Pio XII invia un messaggio di congratulazioni a Franco. L’Italia segue le imprese di Franco alla conquista di Madrid in diretta radiofonica EIAR. Alle ore 14,00 va in onda un servizio speciale del "Giornale Radio" per l'occupazione di Madrid, cominciata alle 12,30, da parte delle truppe falangiste del generale Franco, affiancate da due divisioni di legionari italiani. Con la conquista di Madrid può cominciare il ritorno in patria dei "volontari" fascisti che Mussolini ha inviato contro le forze repubbliche

Aprile 1939 abbonamenti gratuiti per le famiglie numerose. L'EIAR delibera l'offerta annuale all'Unione Fascista Famiglie Numerose abbonamenti gratuiti alle radioaudizioni da mettere a disposizione dei soci che , per la modestia del loro bilancio, non sono in grado di pagare il canone.

aprile 1939 Replica EIAR di trasmissioni vaticane. Il governo italiano e la Santa Sede concludono un accordo per la replica EIAR di trasmissioni Vaticane. Tuttavia, la Radio Vaticana, rimane una fonte di informazione “non soggetta alla censura del regime”.

1 aprile 1939  Resa dell’ultima unità repubblicana. Franco annuncia la fine della guerra

5 aprile 1939 Pur essendo la Camera quella uscita a sinistra nel 1936 con la vittoria del Fronte Popolare, nel nuovo clima prebellico il cattolico moderato Albert Lebrun è rieletto al primo turno Presidente della Repubblica con il 55,60 % dei voti del Congresso. Il socialista Albert Bedouce ottiene solo il 16,59 % di suffragi.

6 aprile 1939 L'Italia comincia l'invasione dell'Albania

7 aprile 1939 L’Italia invade l’Albania. Servizi del "Giornale Radio" per l'occupazione dell'Albania da parte dei soldati italiani. Notizie dello sbarco, aggiornamenti di ora in ora, trasmissioni speciali. Inviato speciale dell'EIAR a Tirana è Antonio Picone Stella.

12 Aprile 1939 Si completa la conquista militare:
l’Assemblea Costituente albanese delibera di offrire a Vittorio Emanuele III la corona di Re d’Albania

12 Aprile 1939 L’Assemblea Costituente albanese delibera di offrire a Vittorio Emanuele III la corona di Re d’Albania

16 aprile I delegati albanesi consegnano la corona di Scandelberger al re d’Italia Vittorio Emmanuele III durante una solenne cerimonia al Quirinale trasmessa da uno speciale del Giornale Radio.

16 aprile 1939 Si chiude a Montreux, Svizzera, la Conferenza europea delle radiodiffusioni che ha visto la partecipazione di 35 Paesi. Viene stabilito il nuovo Piano di distribuzione delle lunghezze d'onda per la stazioni europee di radiodiffusione. Si redige anche una Convenzione in base alla quale a partire da marzo 1940 sarà regolata tecnicamente tutta la rete di radiodiffusione del Continente europeo.

16 aprile 1939 Radiomessaggio pontificio che definisce i franchisti trionfanti "baluardo inespugnabile della fede cattolica".

20 aprile 1939 Radio sociale. Iniziano le trasmissioni radiofoniche espressamente dedicate agli operai sotto la testata Radio sociale. Hanno una cadenza trisettimanale e vanno in onda nella fascia pomeridiana in cui i lavoratori sono a mensa. Le aziende hanno in proposito dotato di apparecchi riceventi le sale di refezione. I programmi comprendono: musica popolare e canzoni, radioscene umoristiche o sentimentali di ambiente operaio, attualità politico-sindacali, interviste con personalità del mondo scientifico e artistico, militare e sportivo. L'iniziativa nasce da accordi tra la Confederazione Lavoratori dell'Industria e il Direttore Generale dell'EIAR. In pratica "Radio sociale" sostituisce la rubrica "I dieci minuti del Lavoratore".

20 aprile 1939 L’EIAR diffonde il messaggio in cui il Duce annuncia l’Esposizione Universale di Roma. Mussolini bandisce la mobilitazione della pace in preparazione della Esposizione di Roma per l’anno 1942 Ventennale dell’era fascista. Convoca a Roma “i Popoli di buona Volontà” 

25 aprile 1939 La Francia propone all'Italia di aprire un tavolo di trattative, ma il Duce rifiuta l'offerta

30 aprile 1939 Negli Stati Uniti in occasione della Fiera di New York la NBC inizia il primo servizio televisivo regolare con le immagini del Presidente Roosevelt. Il programma viene trasmesso dalla stazione televisiva NBC di New York W2XBS Channel 1 ed è vista da un migliaio di telespettatori in un’area di  copertura sino a 64 km raggiunta dal trasmettitore situato nell’Empire State Building della Grande Mela.

30 aprile 1939 Da oggi la rubrica L'ora dell'agricoltore, a cura dell'Ente Radio Rurale, muta il suo titolo in "L'ora dell'agricoltore e della massaia rurale".

9 maggio 1939 La Spagna si ritira dalla Società delle Nazioni

11 maggio 1939 Quarto Governo Edouard Daladier. Rimarrà in carica sino al 13 settembre. Dal 15 luglio 1939 Commissario Generale all'informazione diventa lo scrittore Jean Giraudoux

14 maggio 1939 A Torino, Mussolini partecipa all'inaugurazione del nuovo stabilimento FIAT di Mirafiori Progettato fin dal 1936 essendosi ormai rivelato insufficiente il precedente stabilimento della Fiat, quello del Lingotto. Viene però accolto con freddezza dalle maestranze.Quella che doveva essere una cerimonia trionfale del regime, diventa una manifestazione di ostilità verso esso. Il Duce si trova a parlare in un clima di freddezza dei lavoratori, segnati dal rincaro dei viveri dovuto alla politica dell'autarchia e dal timore dell'imminente guerra, che lo spazientisce al punto di abbandonare il palco quando ad una sua domanda rivolta alla folla riceve risposta solo da poche centinaia di persone sulle mila presenti

22 maggio 1939 Si consolida l’alleanza italo-tedesca. Ciano e von Ribbentrop firmano a Berlino il Patto d'Acciaio: l'accordo militare, di carattere offensivo e difensivo, lega definitivamente Italia e Germania

22 maggio 1939 Radiocronaca dell'inviato EIAR Franco Cremascoli della Firma del Trattato di alleanza, detto anche Patto d'acciaio, fra l'Italia e la Germania nella Cancelleria di Berlino, alla presenza del Fuhrer. Sottoscrivono il documento i rispettivi ministri degli esteri, Galeazzo Ciano e Von Ribbentrop.

28 maggio 1939 Radio Igea. Trasmissione inaugurale del nuovo centro EIAR, costituito in collaborazione con il Sindacato Nazionale Fascista Medici, per la diffusione di un ciclo radiofonico dedicato ai degenti negli ospedali. Le trasmissioni, sotto la testata Radio Igea, offrono ogni domenica, dalle 14.15 alle 14.55, programmi comprendenti ricreazione, divulgazione e informazione sugli interventi sociali del regime mussoliniano. Radio Igea rimane legata al nome di Silvio Gigli.

30 maggio 1939 Il generale Ugo Cavallero consegna ad Hitler il celebre memoriale che porta il suo nome: in esso il Duce, pur riconoscendo come ormai inevitabile un conflitto con le grandi potenze democratiche, fa presente l'impossibilità dell'Italia di impegnarsi in uno scontro su scala generale prima di tre anni

31 maggio 1939L'accademia dei Lincei viene inglobata alla RealeAccademia d'Italia al fine di controllarla meglio

1 giugno 1939 Il Consiglio dei ministri emana i provvedimenti per la riforma scolastica Bottai

2 giugno 1939: Nell'ambito della Mostra Leonardesca e delle Invenzioni aperta il 10 maggio sono presentati in anteprima alle autorità alcuni esperimenti di ripresa e trasmissioni di immagini presso il padiglione della Safar a Milano. Le autorità, tra cui il federale di Milano e Vito Mussolini si sono complimentate col presidente della società romana Moscatelli.

4 giugno 1939: Il padiglione di televisione della Mostra Leonardesca e delle Invenzioni di Milano viene aperto al pubblico. Vengono presentati spettacoli di varietà in un "Teleteatrino" allestito dalla Safar.Mauro Janni scrive su Il Popolo d'Italia: "Abbiamo la televisione italiana. E' arrivata sicura e decisa come sanno arrivare alla meta le realizzazioni del genio e del lavoro italiani. Dieci anni di studi ininterrotti, decine di milioni spesi più per un ideale che per un affare, centinaia di tecnici abilissimi stanno a dimostrare la serietà di questa magnifica conquista dell'industria italiana. Se fino ad oggi si è parlato della televisione italiana coniugando i tempi al futuro, ora possiamo impiegare il tempo presente. La televisione italiana sarà inaugurata questa mattina stessa da S.E. Starace alla Mostra di Leonardo e delle Invenzioni Italiane".

4 giugno 1939 Cessate le trasmissioni clandestine di Radio Verdad per interessi di tipo commerciale l’EIAR si accorda con il Governo di Franco dando vita a trasmissioni ufficiali italo-spagnole sempre in partenza dall’Italia inaugurate con discorsi dei ministri Alfieri e Serrano Suner

10 giugno 1939 E’ attivata la stazione radiofonica di Padova.

Giugno 1939 Serrano Suner guida in Italia a Roma e a Napoli una delegazione militare che accompagna i rimpatriati italiani della guera civile.

 23 giugno 1939 Un accordo fra il regime nazista e quello fascista (per il quale era presente a Berlino il Prefetto di Bolzano Giuseppe Mastromattei), interessati per motivi diversi ad allontanare il maggior numero possibile di tedeschi dalla zona, portò alle cosiddette "Opzioni" (l'accordo venne formalizzato il 21 ottobre 1939), in cui ai Sudtirolesi veniva imposto di scegliere se rimanere entro i confini italiani accettando l'italianizzazione, o trasferirsi in lontani territori del Reich mantenendo però la propria lingua e cultura. In sostanza ai cittadini dell’Alto Adige viene data la possibilità di optare per la cittadinanza germanica trasferendosi nella Germania nazista che incorpora l’Austria. Saranno numerosi ma molto di loro rientreranno.

27 giugno 1939 Muore uno dei fondatori del fascismo, Costanzo Ciano ex ministro delle Poste e poi delle Comunicazioni. Lo commemora alla radio il direttore generale EIAR Raoul Chiodelli.

27 giugno 1939 Il cardinal Salotti da Siena con radiomessaggio annuncia che i Patroni d’Italia prescelti da Pio XII sono San Francesco d’Assisi e Santa Caterina di Siena.

luglio 1939 Si svolgono gli esami finali per gli allievi della Università Radiofonica Italiana. I temi sono dettati per radio, 26.650 gli allievi di tutti i Paesi, divisi in 14 gruppi; il primo classificato d'ogni gruppo avrà in premio un viaggio in Italia di 15 giorni.

1 luglio 1939 Entra in vigore il primo libro del nuovo codice civile, la cui pubblicazione completa si concluderà solo nel 1942

15 luglio 1939 Sul problema dell'Alto Adige Italia e Germania concludono un accordo in base al quale ai cittadini italiani che fanno parte della popolazione di lingua tedesca è concesso di trasferirsi in Germania: nel caso in cui optino per questa eventualità hanno tre anni di tempo per abbandonare l'Italia insieme a tutti i loro beni

22 luglio 1939 Radiocronaca da Riccione di Fulvio Calmieri e Pia Moretti di una Festa danzante per il Raduno delle stelle e dei divi del cinema italiano con premi di eleganza e proclamazione del premio Riccione per un soggetto cinematografico

22 luglio1939 Entra in funzione il trasmettitore video SAFAR della stazione sperimentale di televisione di Roma-Monte Mario, che effettua per circa un anno regolari trasmissioni quotidiane con lo standard di 441 linee con una potenza di 2 Kw. La presentazione di questi esperimenti al pubblico avviene in un padiglione apposito al Circo Massimo. La trasmissione iniziale comprende canzoni e numeri comico musicali eseguiti da noti artisti, tra cui Macario e Aldo Fabrizi, Nunzio Filogamo e Nanda Primavera. A Lidia Pasqualini, attrice, scelta per le sue qualità telegeniche il compito degli annunci. Mussolini esprime un forte interesse per l’esperimento

29 luglio 1939 Decreto Dalladier: la radiodiffusione diventa monopolio di Stato. Nasce in Francia la Radiodiffusion National direttamente sotto il controllo del capo del governo.  Le PTT perdono definitivamente l'amministrazione della radio di Stato. Il Presidente del Consiglio Edouard Daladier trasforma radicalmente l'organizzazione delle stazioni radiofoniche sia del settore pubblico sia di quello privato al fine di poter esercitare direttamente il controllo sull’insieme della radiofonia.  La nuova  Administration de Radiodiffusion Nationale è posta sotto il Commissariat Général à l'Information che dipende direttamente dalla Presidenza del Consiglio. Tale Commissariato ha come missione di organizzare, animare e coordinare tutti i servizi di informazione e di espansione francese. Fanno direttamente capo ad esso: il servizio d'informazione propaganda economica della Presidenza del Consiglio; il servizio di controllo sui film cinematografici che dipendeva dal Ministero dell’Educazione Nazionale; la radiodiffusione nazionale e il controllo della radiodiffusione privata, sinora posto sotto il Ministero delle PTT. Il premier Edouard Daladier nomina lo scrittore Jean Giraudoux a capo dell’Alto Commissariato all'informazione mentre Léon Brillouin diventa Directeur de la Radiodiffusion Nationale.
Un secondo decreto prevede infatti la costituzione di una amministrazione unica denominata "Administration de la Radiodiffusion Nationale" che riunisce sotto l’autorità di Daladier l’insieme dei servizi della radio pubblica. La Radiodiffusion Nationale dipende infatti direttamente dall’autorità del Presidente del Consiglio assistito dal ministro delle PTT. Dispone di un proprio budget e di due amministrazioni: una centrale e una régionale. Quest’ultima è  suddivisa in dodici regioni radiofoniche dirette da un segretario amministrativo regionale. De facto le stazioni regionali sfuggono definitivamente al controllo dei Conseils de Gérance regolarmente eletti.
La gestione della radiovisione da parte di Radiodiffusion nationale è assicurata da 25 persone ripartite fra gli studi al 103 rue de Grenelle e la tour Eiffel. I ricevitori individuali domestici oscillano fra le due e le tre centinaia. La tv è vista in alcuni rari luoghi pubblici. La radiovisione diffonde dieci ore di programmi a settimana dal mercoledì alla domenica con dirette da studio di un’ora dalle 16 alle 17 o dalle 21 alle 22, seguite o precedute dal programma Télécinéma che comprende le cosiddette attualità ovvero i cinegiornali,  alcuni documentari, una commedia di cortometraggio e  un film di lungometraggio.

31 luglio 1939 Nuovi Statuti della Falange. In un decreto Franco ribadisce il ruolo della Falange di partito unico di cui tuttavia egli conservava il controllo assoluto. Mentre il Consejo Nacional, l’organo direttivo della Falange è destinato ad una funzione puramente decorativa, il ristretto comitato esecutivo permanente, la Junta Politica viene affidata alla guida di Serrano Suner con il compito di fungere da tramite fra il partito

3 agosto 1939 Nasce  Radio Andorra. Sarà la seconda  radio periferica francese dopo Radio Luxembourg. Nata per iniziativa del proprietario di Radio Toulouse Jacques Trémoulet la stazione è sin dall’inizio bilingue, trasmettendo programmi in francese e in spagnolo. Anche per rispettare la neutralità del Principato sceglie di non trasmettere informazione ma unicamente dischi musicali.

8 agosto 1939 In Spagna la Ley de la Jefatura el Estado rafforza la posizione di Franco conferendogli il potere legislativo, ossia la facoltà di emanare “leggi di natura generale” e decreti e norme specifiche senza consultare il governo, qualora vi fossero condizioni di urgenza. L’indomani il II Gobierno Nacional Ramon vede in posizione centrale il Ministro de la Gobernacion  Serrano Suner che diventerà presto Ministro degli Esteri

11 agosto 1939 Durante un incontro a Salisburgo, Hitler e Ribbentrop annunciano a Ciano che a breve il Terzo Reich attaccherà la Polonia

20 agosto 1939  Jean Giraudoux e Léon Brillouin prendono funzione a capo dell’Alto Commissariato Generale all’informazione e della Radiodiffusion Nationale. Jean Giraudoux risponde personalmente al microfono agli editoriali delle radio tedesche. Ma i francesi non ascoltano gli intellettuali e preferiscono le radio straniere con il pericolo che rappresentano. La Francia perde la battaglia della propaganda radiofonica.

23 agosto 1939 E' stipulato a Mosca il patto di provvisoria non aggressione russo-tedesco firmato dai ministri degli esteri Molotov e Von Ribbentrop. Pianificano così la spartizione della polonia

25 agosto 1939. Di fronte al patto russo-tedesco,  plenipotenziari inglese Halifax e polacco Raczinski sottoscrivono un trattato di mutua assistenza. Ma ciò non impedirà lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

26 agosto 1939 Mussolini scrive a Hitler che l'Italia per marciare al suo fianco ha bisogno di un numero esorbitante di materie prime (170 milioni di tonnellate)

27 agosto 1939 Hitler autorizza l'Italia a restare fuori dal conflitto, a patto che rispetti tre condizioni: non far conoscere la decisione di neutralità, tenere impegnati militarmente inglesi e francesi, inviare operai italiani in Germania per lavorare sottopagati. Mussolini accetta

27 agosto 1939 Un decreto istaura la censura in Francia su tutte le trasmissioni radiofoniche, affidandola all’Alto Commissariato all’'Informazione.

28 agosto 1939 A tre settimane dal loro avvio ufficiale, le trasmissioni di Radio Andorra sono interrotte in ragione della tensione internazionale e in attesa di istruzioni da parte del governo francese.

30 agosto 1939 In previsione della guerra sono emanate disposizioni relative all'oscuramento, alla chiusura dei locali pubblici, alla distribuzione di generi alimentari, alla requisizione di beni ritenuti di pubblica utilità

31 agosto 1939 Esce Abuna Messias di Goffredo Alessandrini

1 settembre 1939 Invasione tedesca della Polonia. I nazisti occupano Danzica e invadono la Polonia, di conseguenza Francia e Inghilterra dichiarano aperte le ostilità contro la Germania: inizia così la Seconda guerra mondiale. I tedeschi, all'alba, invadono la Polonia e ne bombardano le città. Il giorno stesso l'ambasciatore inglese a Berlino, Henderson, presenta una nota al ministero degli esteri del Reich nella quale i governi di Regno Unito e Francia sottolineano la volontà di adempiere agli impegni con la Polonia. La Germania non risponde ufficialmente. il 3, una seconda nota ultimatum e' respinta dal governo nazista; rispettivamente alle 11.00 e alle 17.00 dello stesso giorno Gran Bretagna e Francia si dichiarano in stato di guerra con la Germania. E' la seconda guerra mondiale. La radio segue i drammatici eventi di questi giorni con ampi servizi e commenti.

3 settembre 1939 L'Italia dichiara la propria non belligeranza: questa formula, a differenza della classica neutralità, prevede un sostegno "morale" a una delle due parti in causa e non esclude un futuro intervento al fianco di essa

3 settembre 1939 La BBC sospende le trasmissioni televisive ricevute da 20 mila ricevitori

3 settembre 1939 La Francia dichiara la guerra alla Germania. Il personale di Radio Strasburgo è evacuato a Parigi. La maggior parte delle stazioni regionali di Stato cessano le trasmissioni locali accontentandosi di ritrasmettere il programma da  Parigi.

4 settembre 1939 Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, non diversamente da Mussolini, anche Franco si lamenta del fatto che i tempi non sono ancora maturi per un intervento della Spagna. Franco annuncia che agli spagnoli era richiesta “la più rigida neutralità”. In realtà si tratta di una neutralità benevola verso l’Asse dovuta unicamente al fato che il controllo marittimo esercitato d Frania e Gran Bretagna avrebbe impedito gli approvvigionamenti alimentari e di combustibile qualora la Spagna fosse entrata in guerra.

7 settembre 1939 Iniziano le trasmissioni di Radio New York Worldwide-WRUL.

9 settembre 1939 Debutto a Biella di una Compagnia di popolari artisti radiofonici costituita dalla Cetra. Si esibisce nella rivista Viva la radio di Marchesi e Metz accompagna dall’Orchestra EIAR diretta da Cinico Angelici e dall’Orchestra Cetra di Pippi Barzizza.

13 settembre 1939. Sesto governo Edouard Daladier. Rimarrà in carica sino al 20 marzo 1940. Commissario Generale all'Informazione è o scrittore Jean Giraudoux

16 settembre 1939 L'ambasciatore francese propone a Galeazzo Ciano di aprire dei negoziati per risolvere le questioni tra i due Stati, ma non ottiene risposta

16 settembre 1939 Entra in funzione a Milano un trasmettitore di televisione (audio e video) che effettua trasmissioni sperimentali in occasione della XI Mostra della radio. L'impianto trasmittente e realizzato dalla Magneti-Marelli.

19 settembre 1939 Per Decreto del governo francese  requisito il trasmettitore dell’emittente privata Radio Normandie  per adibirlo alla trasmissione di programmi verso l’estero

20 Settembre 1939: In occasione della XI Mostra della Radio di Milano, l'Eiar effettua trasmissioni sperimentali dalla Torre Littoria, al Parco Nord di Milano. L'impianto, costruito dalla Marelli, comprende uno studio allestito accanto alla torre. Le trasmissioni comprendono parti cantate e parlate, e continuano fino alla fine della mostra dalle 18 alle 18,45 e dalle 21 alle 21,45. Tra i protagonisti Alberto Rabagliati, Nunzio Filogamo, Maria Valesco, Lina Termini, Vittorio Sanipoli e il Trio Lescano. "Gli esperimenti hanno suscitato un interesse vivissimo. Il salone è stato sempre affollatissimo in tutte le ore in cui si effettuano le trasmissioni. Gli impianti sono stati visitati da S.E. De Marsanich, sottosegretario di stato alle Comunicazioni, dall'accademico d'Italia Pession, Ispettore per la Radiodiffusione e la Televisione, e dalle massime autorità milanesi". (Radiocorriere 1-7 ottobre 1939)

21 settembre 1939 Su ordine del governo del Gran Ducato desideroso di preservare la sua neutralità nel conflitto,cessano le trasmissioni di Radio Luxembourg. Riprenderanno solo con la liberazione da parte degli  Américani nel 1944.

ottobre 1939 Tornato vittorioso dall’Albania Ettore Muti diventa segretario del PNF

Ottobre 1939 L'EIAR indice un referendum, a cui possono partecipare tutti gli abbonati, per accertare gusti e preferenze nei confronti della programmazione radiofonica. Si tratta di una iniziativa senza precedenti per sistematicità e scientificità, destinata a influire sulla futura politica di programmazione. Nei suoi primi quindici anni di vita, la radio italiana, aveva stimato le reazioni degli ascoltatori mediante indagini su campioni limitati e/o non rappresentativi, lettere al Radiocorriere, rapporti dei Pionieri EIAR, mescolandole peraltro a questioni tecniche (ricezione) e amministrative (evasioni dal canone). Il referendum 1939, abbinato a un concorso a premi per complessive 700 mila lire, si svolge nell’autunno-inverno 39-40 sorretto da una campagna propagandistica di lettere personali, manifesti, dischi, Cinegiornale Luce, stampa e mostre. Ne emergerà anzitutto un panorama di dati sulla distribuzione territoriale del pubblico, sulle sue caratteristiche socio-demografiche, sulle abitudini d’ascolto nelle diverse ore della giornata. Per il gradimento programmi, al primo posto risulta il Giornale Radio (97) seguito da Varietà e canzoni (87), Opera lirica (86) Commento ai fatti del giorno (85) Radio sociale (83). L graduatoria declina altri 21 generi ponendo in coda Ginnastica da camera (12) e Listini di borsa (12) cf Hendel L’organizzazione del consenso nel regime fascista. L’EIAR come istituzione di controllo sociale (p. 123)

6 ottobre 1939 Con un’ordinanza del nuovo Ministerio della Gobernación nato dalla fusione fra il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Ordine Pubblico, Radio Nacional de Espana è sottomessa alla censura preventiva della Falange Espanola Tradizionalista (FET) e delle Juntas de Ofensiva nacional-Sindicalista (JONS). L’ordinanza impone la censura preventiva a tutte le radio commerciali impedendo loro di trasmettere propri notiziari informativi. Da questo momento i vertici della radio sono nominati direttamente dal Governo e lo Stato si riserva la facoltà di vigilare sugli assetti societari e sui passaggi di proprietà

7 ottobre 1939 Entra in funzione il Tribunale della razza

14 ottobre 1939 Poco dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale Eugenio Montale pubblica  Le occasioni:  la poesia è fatta di simbolo di analogia, di enunciazioni lontane dall'abbandono dei poeti ottocenteschi. Il mondo poetico di Montale appare desolato, oscuro, dolente, privo di speranza; infatti, tutto ciò che circonda il poeta è guardato con pietà e con misurata compassione. Il fascicolo di poesie è dedicato a una misteriosa I.B, iniziali della poetessa e dantista americana Irma Brandeis, di origini ebraiche e perciò costretta a rimpatriare dopo la promulgazione delle leggi razziali.

21 ottobre 1939Un accordo italo-tedesco sulle condizioni degli allogeni tedeschi dell'Alto Adige migliora ulteriormente i rapporti tra i due Stati

28 ottobre 1939: Riprendono, dopo qualche giorno di interruzione,  le regolari trasmissioni televisive dell'Eiar.

28 ottobre 1939 Sono attivate le stazioni di Verona, Venezia e Sanremo.

30 ottobre 1939 Va in onda Bombardamento veloce, Radiodocumentario di Franco Crematoli e Vittorio Veltroni su un campo di aviazione militare

31 ottobre 1939 Giovanni Host Venturi diventa Ministro delle Comunicazioni

31 ottobre 1939 Alessandro Pavolini diventa Ministro della Cultura Popolare

31 ottobre 1939: Benito Mussolini assiste per la prima volta a Villa Torlonia mediante un apparecchio Radiomarelli, al programma serale dell'Eiar. "Ieri il Duce ha assistito a Villa Torlonia, per la prima volta, ad una ricezione di trasmissioni radiovisive effettuate dalla stazione di televisione dell'EIAR di Monte Mario.

Novembre 1939 Carteggio fra Alessandro Pavolini ed Ettore Muti per il trasferimento alle dipendenze del Minculpop con incorporazione nell’EIAR dell’Ente Radio Rurale

1 novembre 1939 Ettore Muti sostituisce Achille Starace alla segreteria del PNF

3 novembre 1939 Rodolfo Graziani è nominato capo di stato maggiore dell'esercito

7 novembre 1939 Va in onda il prode Anselmo, radiofilm di avventure umoristiche di Marcello Marchesi per conto della Ditta Bisleri di Milano

24 novembre 1939 Per la prima volta viene trasmesso un documentario radiofonico, Sommergibili in agguato, registrato a cinquanta metri di profondità, all'interno di un sottomarino.

29 novembre 1939 Iniziano le trasmissioni regolari di EAJ-20 Radio Sabadell 

30 novembre 1939  In Marocco, Radio Impérial (Radio Tanger) diventa une radio francese, la cui direzione è affidata a Charles Michelson.

7 dicembre 1939 Ciano propone al Gran Consiglio del Fascismo di prolungare a lungo termine la politica della non belligeranza: lo approvano Balbo, Bottai e Grandi ma non Mussolini

13 dicembre 1939 Il Duce ordina a Graziani di preparare 60 divisioni di fanteria con l'autonomia di un anno di guerra

16 dicembre 1939 I tedeschi lanciano due radio di propagande in francese: "Radio Humanité" e la "Voix de la Paix". La prima "Radio Humanité" - sedicente "emittente  del movimento operaio rivoluzionario" - vuole mobilitare gli operai francesi contro la guerra e seminare confusione fra gli ascoltatori fingendosi emazione del partito comunista francese denunciando i capitalisti guerrafondai inglesi. "La Voix de la Paix" si vuole pacifista e ostile al bellicismo del governo francese. Continueranno entrambe a trasmettere programmi sino alla capitolazione del 25 giugno 1940. I francesi risponderanno senza successo creando due sedicenti emittenti tedesche e austriache: "Deutscher Freiheits Sender" e "Österreischischer Freiheitssender", con ascolti insignificanti.

21 dicembre 1939 Da qui fino al 28 dicembre Vittorio Emanuele III, Elena
del Montenegro e il Papa si scambiano visite diplomatiche
22 dicembre 1939 Nasce l’Italian Service di Radio Londra. A questa data risale il primo testo conservato dell'Italian Service: una conversazione da Radio Londra del colonnello Harold Stevens. La conversazione fa parte di una serie che andrà in onda settimanalmente e durerà, con successo, fino al 1946. Sono programmi prodotti dall'Italian Service, branca dell'European Service della BBC, per la propaganda antifascista e antinazista. Stevens (detto anche Buona sera), ex addetto militare in Italia, parla italiano con accento napoletano e diviene subito popolare per lo stile sobrio, la cordialità e l'ironia. Durante lo sbarco in Sicilia nel '43, i soldati inglesi si stupiranno nel vedere scritto sui muri "viva Stevens". Fino al 1940 Stevens rimane l'unico commentatore per l'Italia (Monteleone e Piccialuti Caprioli)

16 dicembre 1939 I tedeschi lanciano due radio di propagande in francese: "Radio Humanité" e la "Voix de la Paix". La prima "Radio Humanité" - sedicente "emittente  del movimento operaio rivoluzionario" - vuole mobilitare gli operai francesi contro la guerra e seminare confusione fra gli ascoltatori fingendosi emazione del partito comunista francese denunciando i capitalisti guerrafondai inglesi. "La Voix de la Paix" si vuole pacifista e ostile al bellicismo del governo francese. Continueranno entrambe a trasmettere programmi sino alla capitolazione del 25 giugno 1940. I francesi risponderanno senza successo creando due sedicenti emittenti tedesche e austriache: "Deutscher Freiheits Sender" e "Österreischischer Freiheitssender", con ascolti insignificanti.

28 dicembre 1939 Radiocronaca di Vittorio Veltroni e Mario Ferretti dell'incontro al Quirinale tra Pio XII e Vittorio Emanuele III. E' dal 1846 che Roma non vede per le sue vie il passaggio della corte pontificia.

31 dicembre 1939 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 365 antifascisti condannati a 1.998 anni di reclusione

31 dicembre 1939 Il quindicennale della radiofonia in Italia coincide con lo scoppio della seconda guerra mondiale. A fine 1939 le ore di trasmissioni sono 10.178, gli abbonati sono 1.169.339: 59,8% al nord, 20,2% al centro, 13,7% al sud, 6,3% nelle isole. Quasi 12 famiglie su 100 pagano il canone di 81 lire che rappresenta il 74,24% del fatturato EIAR che raggiunge introiti pari a 112 milioni di lire. Il personale è composto da 2016 elementi. Gli impianti trasmittenti a onda media sono 27, quelli a onda corta 6: 33 il totale sul territorio nazionale. Inoltre nel 1938 erano state attivate la stazione OC di Adis Abeba (9 maggio) e quella di Tripoli (12 novembre).

Di seguito sono elencati gli impianti radiofonici in funzione al 31 dicembre 1939:
Onde Medie:
·        Ancona (kw ant. 1),
·        Bari I (kw ant. 20),
·        Bari II (kw ant. 1),
·        Bologna (kw ant. 50),
·        Bolzano (kw ant. 10),
·        Catania (kw ant. 3),
·        Firenze I (kw ant. 20),
·        Firenze II (kw ant. 1),
·        Genova I (kw ant. 10),
·        Genova II (kw ant. 5),
·        Milano I (kw ant. 50),
·        Milano II (kw ant. 4),
·        Milano III (kw ant. 1),
·        Napoli I (kw ant. 10),
·        Napoli II (kw ant. 1),
·        Padova (kw ant. 0,25),
·        Palermo (kw ant. 3),
·        Roma I (kw ant. 120),
·        Roma II (kw ant. 60),
·        Roma III (kw ant. 5),
·        San Remo (kw ant. 5),
·        Torino I (kw ant. 30),
·        Torino II (kw ant. 5),
·        Torino (kw ant. 5),
·        Trieste (kw ant. 10),
·        Tripoli (kw ant. 50),
·        Venezia (kw ant. 5),
·        Verona (kw ant.1) ;

Onde Corte:
·        Roma (Prato Smeraldo - 2 RO): 2 trasmettitori 100 kw ant., 3 trasmettitori 50 kw ant., 1 trasmettitore 2 kw ant.,
·        Adis Abeba 1 kw ant. (provvisoria).

Gli anni quaranta

Tra aprile e giugno prosegue l’invasione tedesca dell’Europa. I tedeschi attaccano Danimarca Norvegia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Francia. Il 14 giugno Parigi è occupata dalle truppe hitleriane.

In Spagna con la fine della guerra civile inizia la prima fase della dittatura dominata dalla Falange che di fronte allo scoppio della seconda guerra mondiale assume un atteggiamento di non neutralità, poi di stato di guerra e non belligeranza in un quadro sino al 1942 di autarchia economica fortemente influenzata dal fascismo italiano.

Tale atteggiamento viene confermato da Franco sul piano diplomatico un anno dopo quando incontra il 23 ottobre 1940 a Hendaye Hitler per chiedergli armi e viveri e senza promettergli, in cambio, una partecipazione alla guerra, nonostante le pressioni della stessa Falange. Hitler, per parte sua, voleva anche un impegno fattivo nella decisione di occupare Gibilterra, per bloccare gli inglesi, ma Franco aveva troppa paura della marina inglese. Per permettere ai tedeschi di sferrare l'attacco finale Franco pretendeva condizioni insostenibili: ingenti quantità di viveri, di combustibile, di armamenti ed equipaggiamenti militari, tutto il Marocco, la Mauritania e la regione algerina di Orano con l’obiettivo di negoziare ilo possibile ingresso della Spagna a fianco dell’Asse essenzialmente a causa delle richieste naziste. Quanto a Hitler, il capo del Terzo Reich non aveva intenzione di cedere Gibilterra né le colonie francesi del Maghreb le quali avrebbero potuto mettere in pericolo la sua alleanza con la Francia collaborazionista del Maresciallo Pétain e rappresentavano un terreno non desiderato di competizione con le aspirazioni mediterranee di Mussolini. Hitler voleva assolutamente togliere Gibilterra agli inglesi per controllare il Mediterraneo occidentale ed era disposto a trattare con Franco. Purtroppo per Hitler Mussolini aveva deciso di attaccare la Grecia, provocando così la decisione inglese di scatenare un'offensiva vittoriosa in Libia: cosa che preoccupò moltissimo Franco, che da allora tergiversò sino alla fine della guerra sul problema di occupare Gibilterra.

Le truppe franchiste occuparono nel 1940 la zona internazionale di Tangeri, completando il controllo del versante africano dello stretto di Gibilterra. Ma per permettere ai tedeschi di sferrare l'attacco finale Franco pretendeva condizioni insostenibili: ingenti quantità di viveri, di combustibile, di armamenti ed equipaggiamenti militari, tutto il Marocco, la Mauritania e la regione algerina di Orano. Non fidandosi di Franco, Hitler decise di occupare Gibilterra alla fine del 1940, ma poi pressato sul fronte orientale  Hitler decise di accantonare la conquista di Gibilterra

Sul fronte interno sin dalla fine della Guerra Civile il regime franchista  si organizza anche sul terreno dell’informazione Nasce su iniziativa del Ministro Ramón Serrano Súñer e di Manuel Aznar Zubigaray, primo direttore dell’agenzia e in seguito importante politico e diplomatico spagnolo, l’Agenzia nazionale di stampa EFE. 

Sul piano radiofonico in Spagna esistono ormai tre tipi di emittenti: le stazioni locali a bassa potenza, le emittenti commerciali (la maggior parti delle quali appartenenti alla Societad Espanola de Radiodifusion (Ser) e,  finalmente, quelle appartenenti alla Sociedad Nacional de Radiodifusión, ovvero Radio Nacional de Espana (Rne), e quelle appartenenti alla  Falange Española Tradicionalista FET  e alla Juntas de Ofensiva Nacional-Sindicalista JONS. .  Nel 1940 la Sociedad Española de Radiodifusión (SER) diventa il principale polo radiofonico commerciale diffondendo la maggior parte delle emittenti della catena Union Radio. Le emittenti private hanno l’obbligo di collegarsi con Radio Nacional de España (Rne) per trasmettere i notiziari informativi della rete del governo (El parte). Questi notiziari di 15 minuti sono trasmessi all’ora dei pasti e risultano quelli di maggiore ascolto. Le stazioni distinte dalla Rne sono autorizzate a mandare in onda solo notizie a carattere commerciale e locale, sempre otto la supervisione dell’autorità di riferimento. Complessivamente all’inizio degli anni Quaranta si registrano 86 stazioni radiofoniche di cui 16 in onda corta.


1940

Per la Francia il 1940 è l’anno della débacle e dell’occupazione tedesca. Sarà per i francesi la débâcle. Dopo un tentativo maldestro di propaganda soft affidata ad alcuni intellettuali, la radio francese capisce che deve cambiare registro. Il nuovo Presidente del Consiglio Paul Reynaud riorganizza per l’ennesima volta la la radio di Stato. A partire dal mese di aprile essa dipende dal Ministero dell'Informazione. Georges Duhamel e Jean Giraudoux sono rimossi dai microfoni e dalle loro cariche. Ludovic Oscar Frossard prende in mano il Ministero dell'Informazione. Ma troppo tardi : il 12 maggio le truppe tedesche invadono la Francia. Ela débâcle. Le stazioni radiofoniche vengono manomesse le une dopo le altre mano  a mano che avanza l’occupante tedesco. Il 17 giugno 1940, il Maresciallo Pétain "offre alla France, come dono la sua persona per attenuare la sua disgrazia" e annuncia che occorre porre fine alle ostilità dalla stazione radiofonica di Bordeaux. Il suo discorso rimarrà ben ancorato nella memoria collettiva dei francesi lasciandoli allibiti di fronte ai loro ricevitori. Radio Paris che aveva proseguito le proprie trasmissioni dal trasmettitore di Allouis non ancora occupato dai Tedeschi, interrompe le trasmissioni. Il giorno dopo, con il celebre Appello del 18 giugno, trasmesso da Londra da un generale francese, Charles De Gaulle, inviterà i francesi a proseguire i combattimenti. L'«appel du 18 juin»,  discorso fondatore del gollismo,  sarà poco ascoltato in Patria e non sarà nemmeno registrato. La versione trasmessa nel dopo guerra sarà solo una ricostruzione realizzata dallo stesso Charles De Gaulle per la storia. L'armistizio prevede la cessazione totale delle trasmissioni radiofoniche  sul territorio francese. Dal 25 giugno 1940 le onde rimangono mute sino al 5 luglio 1940. In Tedeschi riavviano le trasmissioni di Radio Paris sotto il loro controllo. Lo studio negli Champs Elysées si trova  nei locali del Poste Parisien. Alcuni giornalisti francesi di estrema destra sono cooptati nella radio. Nella zona Nord, i trasmettitori regionali si limitano a rilanciare passivamente i segnali della nuova  Radio Paris nazista. Nella zona Sud, lo Stato francese diretto dal Maresciallo Pétain a Vichy lancia la nuova Radio National del governo collaborazionista.

1940

1940  Esce Il deserto dei Tartari: il romanzo segna la consacrazione di Dino Buzzati tra i grandi scrittori  del  Novecento italiano. Il tema centrale del romanzo è dunque quello della fuga del tempo

1940 La NBC invitata nel 1939 dalla FCC a disinvestire da uno dei suoi due network radiofonici ignora l’ordine dell’Autorità federale ma si divide in due società distinte: NBC Blue network Inc. e NBC Red network Inc.

1940 In Svizzera si inaugura un sistema di ridiffusione ad alta frequenza HF-TR (Hochfrequenz-Telefonrundspruch), con il quale è possibile la trasmissione simultanea di più programmi. Il sistema TR verrà spento solo nel 1997 a favore di Swiss Satellite Radio.

1 gennaio 1940 Ciano propone l'invio di "volontari" fascisti in Finlandia contro l'URSS, ma Mussolini preferisce temporeggiare in attesa di sferrare contro la Russia un attacco frontale più massiccio

3 gennaio 1940  Un'imposta generale sull'entrata viene istituita per far fronte all'aumento delle spese dello Stato

5 gennaio 1940 Il governo annuncia la distribuzione delle carte annonarie per il razionamento dei principali prodotti di consumo: pane, carne, Grassi, zucchero, patate e altro

15 gennaio 1940: Georges Duhamel rassegna le dimissioni da Contrôleur Général des Emissions artistiques della Radiodiffusion Nationale.

20 gennaio 1940: D'intesa tra il Ministero delle Comunicazioni e quello della Cultura Popolare si costituisce un comitato per lo studio dei problemi inerenti allo sviluppo della televisione in Italia. Il comitato è presieduto dal Giuseppe Pession, ispettore per la radiodiffusione e televisione, e composto dal vice segretario del Partito Fascista Mezzasoma, dagli accademici d'Italia Lo Surdo e Simoni, dai consiglieri nazionali Chiodelli, Ciarlantini e Oppo, dai professori Bordoni e Majorana e dagli ingegneri Gorio e Gallarati- Alla fine della prima riunione, riferisce il Radiocorriere, i convenuti hanno assistito alla ricezione del normale programma radiovisivo trasmesso ogni giorno dalla stazione di Roma Monte Mario.

26 gennaio 1940   In Spagna  la Ley de Unidad Sindical affida il monopolio dei sindacati verticali alla FET y JONS: i sindacati cattolici molto radicati nel modo contadino castigliano vengono assorbiti nell’apparato del Movimento

27 gennaio 1940: lo speaker francese della stazione di propaganda nazista Radio Stuttgart
è condannato  a morte in contumacia

1 febbraio 1940  In un promemoria ufficiale a Mussolini il capo di stato maggiore generale, maresciallo Badoglio, denuncia "l'assoluta insufficienza delle scorte"

1 febbraio 1940 Con un nuovo contratto fra i contraenti cambia l’assetto del Mutual Broadcasting System. Gli azionisti proprietari delle due principali emittenti WOR e WGN cedono la metà delle azioni mantenendo ognuna il 25%. Un terzo 25% viene acquisito dal Dan Lee Broadcasting System proprietario delle radio sulla costa pacifica, mentre gli azionisti di altre quattro stazioni (The Colonial Network/WAAB, United Broadcastng/WHK, Western Ontario Broadcasting/CKLW e Cincinnati Time Star/WKRC) acquisiscono ognuno il 6%  unitamente all’1% detenuto dal general manager di Mutual, Fred Weber.

5 febbraio 1940  A Camden nel New Jeresey la RCA illustra ad alcuni membri della FCC la prima dimostrazione di un sistema di scansione di immagini televisive a colori.

9 e 29 febbraio 1940 Rapporti del Minculpop sul contenuto politico di alcune trasmissioni della Radio Vaticana nettamente antinaziste.

23 febbraio 1940 A seguito della nascita di S.A.R. la principessa Maria Gabriella vengono pubblicati decreti di condono e di amnistia che prevedono benefici a favore di coloro che, in posizione irregolare per quanto riguarda l'abbonamento alle radioaudizioni, regolarizzano detta posizione entro 120 giorni dalla pubblicazione dei decreti.

25 febbraio 1940  Il sottosegretario statunitense Sumner Welles giunge nella Capitale e propone al governo di Roma un accordo che prevede il non intervento dell'Italia nel conflitto: Mussolini non gli da una risposta netta

25 febbraio 1940: Viene trasmesso un dramma storico scritto espressamente per la radiovisione da Vincenzo Rovi, intitolato "Ho scritto un bel soggetto". Protagonisti Lidia Pasqualini, Enrico Maroni, Edoardo Borelli e Felice Romano. Regista Gugliemo Morandi (Radiocorriere 25 febbraio 2 marzo 1940). In precedenza era stato trasmesso un altro testo teatrale, dal titolo "Le Fotografie", tratto dall'omonima commedia di Memmo Padovano (Illustrazione Italiana, gennaio 1955) e "I pericoli dell'ascensore" con Marcello Giorda e Lidia Pasqualini. Il primo copione italiano scritto appositamente per la televisione è però "Le disgrazie di Gedeone", una parodia dei film storici di Cecil B. De Mille firmata ancora da Vincenzo Rovi, con Valentino Del Duca e Marisa Vernati la cui regia venne curata da Victor De Sanctis. La commedia era formata da due comiche "ideate in particolare funzione della ripresa visiva, che al rendiconto possono accostarsi al genere del vecchio film comico, parlato a parte" (Aldo De Sanctis, "Problemi artistici della televisione", Bianco e Nero maggio 1940). Rodolfo Morandi, conosciuto e apprezzato regista radiofonico, insieme con Victor De Sanctis, poi documentarista specializzato in riprese subacquee, costituivano il piccolo gruppo di lavoro di via Asiago: "E' curioso notare che in quel periodo pionieristico d'anteguerra, oggi pressoché dimenticato - scrive Guido Guarda - i produttori sperimentarono le stesse formule dei programmi attuali: dal Telegiornale (i servizi venivano forniti dall'Istituto Luce) alle canzoni sceneggiate, dal varietà alle conversazioni scientifiche, alle fiabe per bambini, e sinanco all' originale televisivo" (Guido Guarda, "Dal tubo di Braun alla 'ragazza buonasera'", Storia Illustrata agosto 1962).

8 marzo 1940  In vista dell'attacco alla Francia, von Ribbentrop fa visita al Duce e gli chiede di rispettare la clausole del Patto d'Acciaio;Mussolini gli comunica la sua intenzione di entrare in guerra nelmomento che gli parrà più opportuno

17 marzo 1940 Il Direttore del giornale di Livorno Il Telegrafo Giovanni Ansaldo cura una rassegna settimanale per le forze armate

18 marzo 1940  Al Brennero avviene uno storico incontro Mussolini-Hitler, dove i due dittatori ribadiscono la solidarietà nazifascista

21 marzo 1940  Governo Paul Reynaud. Rimarrà in carica sino al 16 giugno 1940. Ministro dell'Informazione diventa Ludovic-Oscar Frossard poi sostituito il 5 giugno 1940n da Jean Prouvost

24 marzo 1940 Indulgenza plenaria via etere. Collegamento con la Radio Vaticana, in occasione della Pasqua, per il solenne Pontificale celebrato da Pio XII nella basilica di S.Pietro. Per la prima volta il Papa ammette a fruire dell'Indulgenza plenaria connessa con la benedizione non soltanto le 150.000 persone presenti in piazza S.Pietro, ma anche quanti, trovandosi nelle prescritte condizioni (confessione e comunione), abbiano ascoltato la voce del Sommo Pontefice benedicente via radio. La consueta formula dell'Indulgenza plenaria e' stata in proposito esplicitamente modificata, intendendosi elargita non solo omnibus hic praesentibus, ma anche iis qui vocem Ipsius benedicentis ope radiophonica pie perceperunt.

31 marzo 1940  Un "promemoria segretissimo" è preparato da Mussolini: esso analizza l'attuale momento internazionale e la situazione della guerra in corso, delineando il comportamento italiano e i piani delle operazioni a cui occorrerà dare il via nel caso di un sempre più probabile coinvolgimento dell'Italia nel conflitto. Su tutti i fronti
viene prospettato il mantenimento di una tattica attendista e  difensiva, con la sola eccezione del fronte etiopico dove si dovranno condurre attacchi in Gibuti e Sudan; delle tre armi soltanto la Marina dovrà impegnarsi in azioni offensive

1 aprile 1940 In Francia il nuovo premier Paul Reynaud riorganizza di nuovo la radio di Stato. Viene istituito il Ministère de l'Information a cui viene annessa la Radiodiffusion Nationale. Ludovic-Oscar Frossard ne diventa ministro e André Février, Segretario di Stato. Georges Duhamel e Jean Giraudoux vengono rimossi dai microfoni e dalle cariche.

3 aprile 1940: riprendono le trasmissioni di Radio Andorra con le autorizzazioni di Edouard Dalladier e di Léon Brillouin

4 aprile 1940 Decreto sancisce ufficialmente la fine dell’Ente Radio Rurale le cui attività sono assunte dall’EIAR

4 aprile 1940  Badoglio informa Mussolini che "allo stato presente la nostra preparazione è del 40%"

7 aprile 1940  Il generale Carlo Favagrossa, responsabile degli approvvigionamenti militari, documenta a Ciano l'assoluta impreparazione del paese, che avrebbe scorte solo per qualche mese di guerra

10 aprile 1940 Il Ministère de l'Information nasce con la missione di "raccogliere, mettere in opera con qualsiasi mezzo, l'insieme degli strumenti utili ad affermare e propagare il pensiero della politica francese così come la difesa degli interessi superiori della nazione."

12-28 aprile 1940 Per tutta la durata della XXI Fiera di Milano, l'EIAR effettua un servizio quotidiano sperimentale di radiovisione dalla Torre Littoria del Parco Nord. Le trasmissioni sono effettuate regolarmente ogni giorno, dalle 18.00 alle 18.30 e dalle 21.30 alle 22.00 “prolungandosi talvolta oltre l'orario prestabilito, e sempre svolgendo un programma ricco e interessante. Questo genere di spettacolo è in piena fase ascensionale, e si evolve con simpatico ritmo. Si è fatta molta strada, in questi ultimi mesi; e Milano ce ne ha data la prova. Ogni sua trasmissione è stata organica, solida, soddisfacente. Abbiamo così potuto 'vedere', per merito suo, non soltanto dei concerti variati e dei documentari 'Luce', ma anche delle 'riprese' esterne nel Parco, comprendenti perfino delle interviste con bambini che si trastullavano fra le aiuole o con cittadini andati a godersi la primavera tra la verde penombra dei viali. La radiovisione è parsa così aderire più da vicino alla vita, staccandosi dal suo consueto aspetto di esperienza di laboratorio" (Radiocorriere, 5- 11 maggio 1940).

21 aprile 1940  Nonostante gli svariati successi nazisti, l'ambasciatore Grandi chiede al governo di proseguire nella neutralità

25 aprile 1940 Come indennità compensatoria all’obbligo a trasmettere le informazioni della Radio Nationale e trasmissioni in lingue estere, le radio private francesi riceveranno una sovvenzione di  4 milioni di franchi. Lo stabilisce un decreto del governo francese.

28 aprile 1940 E’ attivata la stazione radiofonica di Firenze III. La stazione entra a far parte del Centro trasmittente intitolato a Costanzo Ciano.

1 maggio 1940 La FCC autorizza la prima trasmissione radiofonica in modulazione di frequenza FM

maggio 1940. L'Ispettorato per la radiodiffusione e la televisione, passato dalla direzione generale propaganda del Minculpop è, per volontà del duce, ristrutturato e diviso in tre sezioni speciali: trasmissioni interne, trasmissioni per l'estero, intercettazione stazioni straniere. Nell'ambito di tali provvedimenti è istituito il Centro Radio Guerra per la diffusione delle notizie sulle operazioni militari. In tal modo il regime adegua il coordinamento della propaganda radiofonica in vista dell’entrata in guerra

6 maggio 1940 Con la Legge 6/5/1940 n 554 viene disciplinato l'utilizzo degli "aerei esterni per audizioni radiofoniche".

10 maggio 1940: I tedeschi entrano in Lussemburgo, Belgio e nei Paesi Bassi. A Lussemburgo occupano in poche ore gli impianti di Radio Luxembourg la cui sede è trasferita a Parigi.

12 maggio 1940 I  tedeschi invadono la Francia. E’ la débacle dell’esercito francese Le stazioni radiofoniche vengono manomesse mano a mano che avanzano le truppe naziste

15 maggio 1940 : In seguito all’evacuazione di Bruxelles dove i trasmettitori sono manomessi, le équipe di Radio Belgique vengono provvisoriamente ospitate da Radio Lille, prima di fuggire verso  Montpellier. Mais non andranno oltre Poitiers.

18 maggio 1940 In seguito all’occupazione nazista di Bruxelles, viene dato ordine di sabotare gli impianti trasmittenti nelle aree destinate a cadere nelle mani dei tedeschi a cominciare da Lilla, la cui stazione viene manomessa dai tecnici dell’emittente

18 maggio 1940  Winston Churchill e Franklin Delano Roosevelt rinnovano l'invito a non schierarsi coi tedeschi a Mussolini, il quale però nemmeno gli risponde

20 maggio 1940. Interdizione totale delle trasmissioni artistiche in Francia. Rimangono autorizzate solo le trasmissioni del centri di informazione e quelle in lingua estera ivi comprese quelle sulle stazioni private.

27 maggio 1940  Terzo messaggio di Roosevelt affinché Mussolini non trascini l’Italia nel conflitto; anche stavolta il presidente democratico viene ignorato

29 maggio 1940 Mussolini convoca un vertice militare, informando che vuole intervenire nel conflitto a fianco di Hitler e intende assumere personalmente il comando delle operazioni belliche

30 maggio 1940 In Spagna iniziano le trasmissioni di Radio Nacional de Espana a La Coruna con il nome di Radio Coruna del Departemento de Radiodifusion

31 Maggio 1940 La seconda guerra mondiale causa l'interruzione delle trasmissioni televisive Addensandosi all'orizzonte minacce di guerra per l'Italia, cessano le trasmissioni sperimentali televisive dell'Eiar sia a Roma Monte Mario sia a Milano, poiché la frequenza di trasmissione TV potrebbe interferire con le emissioni dell'impianto Telefunken di atterraggio teleguidato degli aerei negli aeroporti di Roma-Ciampino e Milano-Linate "Per la cronaca, durante questi dieci mesi di periodo pionieristico della televisione in Italia, il budget della parte artistica assommò ad un totale di 220 mila lire, una cifra irrisoria anche allora"

Giugno 1940 Dopo diversi anni di indagine la FCC pubblica un "Report on Chain Broadcasting" in cui critica duramente le politiche di affiliazione compiute dai network della  NBC e della CBS, alla stregua delle pratiche degli agenti nella perfezione dei contratti con gli artisti . Il documento - accusando la RCA di usare la rete blu per annullare la concorrenza contro la rete rossa - propone di  limitare per ogni network una sola stazione per ogni città, il che avrebbe avuto un impatto diretto colpendo la proprietà duale del network NBC.

1 giugno 1940  Badoglio supplica il Duce di ritardare l'ingresso dell'Italia in guerra anche solo di qualche mese, ma non viene ascoltato

4 giugno 1940  Mussolini chiede a Hitler se può entrare in guerra giorno 5, ma il Cancelliere  gli consiglia il 10 come data più consona

5 giugno 1940: In Francia Jean Prouvost diventa Ministro dell'Informazione.

6 giugno 1940 Il trasmettitore posto sulla Tour Eiffel viene manomesso affinché non possa essere utilizzato dai tedeschi. Con l’ingresso della Francia nella seconda guerra mondiale erano cessate le trasmissioni televisive di Radiodiffusion Nationale.

9 giugno 1940 Fausto Coppi vince il Giro d’Italia “un ragazzo segaligno, magro come un osso di prosciutto di montagne” come lo descrive Orio Vergani

10 giugno 1940 : In seguito all’avanzata delle truppe tedesche il personale della radio francese di Stato è trasferito a Bordeaux dove riprendono le trasmissioni.

10 giugno 1940  Dal balcone di Palazzo Venezia Mussolini annuncia al mondo che l'Italia ha dichiarato guerra alla Gran Bretagna e alla Francia; nel famoso discorso egli attribuisce le responsabilità del conflitto alle potenze alleate, colpevoli di aver imposto trattati ineguali alla Germania e la mancanza di uno sbocco sull'Oceano all'Italia

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