Cronologia Parte prima.
III La radio
come strumento politico del regime 1935-1940
L’Italia avvia la Guerra d’Etiopia che si
concluderà l’anno successivo con la Proclamazione dell’Impero
In Francia iniziano gli esperimenti
della Radiovision-PTT Facendo seguito alle prime sperimentazioni della
radiovisione condotte sin dal 1932 da René Barthélémy per conto della Compagnie
des Compteurs de Montrouge, il Ministro delle PTT Georges Mandel, cui è
affidata la radiodiffusione, decide di inaugurare a Parigi il 26
aprile 1935 un servizio pubblico regolare
e sperimentale di televisione diffusa
a 60 righe dal trasmettitore delle P.T.T. Questa data contrassegna l’inaugurazione
ufficiale della televisione in Francia. Il ministro dà sei mesi ai tecnici
delle PTT e a René Barthélémy per realizzare gli impianti necessari per
realizzare una trasmissione pubblica regolare: il 10 novembre 1935 assisteremo alla
prima trasmissione a 180 righe dal trasmettitore della tour
Eiffel qui trasmette dalle 20 h 15 alle 20 h 30 una
conferenza dell’attrice Béatrice Bretty, che racconta in radiovisione
la sua recente tournée in Italia. La trasmissione, realizzata in uno studio al
103 rue de Grenelle di Parigi, può essere captata in un raggio
di 100 km intorno a Parigi grazie al trasmettitore ad onde corte
della tour Eiffel. Nasce Radiovision-PTT, prima rete televisiva francese. Il
18 novembre 1935, Suzy Wincker, prima annunciatrice televisiva transalpina effettua una dimostrazione per la stampa
dalle17 h 30 alle 19 h 30.
1935
1935 l'Istituto
Luce dà vita all'ENIC, Ente Nazionale Industrie Cinematografiche, entrando
direttamente nella produzione cinematografica: uno dei primi film prodotti è
il kolossal Scipione l'africano di Carmine Gallone.
1935 L’editore
Arnoldo Mondadori stipula un accordo con Walt Disney che lo porta a
pubblicare in Italia tutto il materiale della Disney (solo nel 1988
la filiale Disney Italia diventerà autonoma e cesserà l'accordo).
gennaio 1935 Un rapporto della
commissione insediata l'anno prima dal governo inglese stabilisce che il futuro
sistema ad "alta definizione" dovrà avere un minimo di 240 righe e 25
quadri al secondo. Due sistemi, uno meccanico e l'altro elettronico, vengono
diffusi alternativamente per sei mesi.
1 gennaio 1935 Viene inaugurato il Centro
radiotelegrafico di Addis Abeba intitolato a Giancarlo Vallari, presidente
dell’EIAR
2
gennaio 1935 L 'Etiopia,
preoccupata per una possibile aggressione italiana, chiede alla Società delle
Nazioni un appoggio in caso di invasione militare
4 gennaio 1935 Il ministro degli Esteri francese Pierre Laval giunge a Roma e nel corso della sua visita assicura al duce "mano libera" in Etiopia
7 gennaio 1934 La radio annuncia la firma dei protocolli Mussolini-Laval che sanciscono il passaggio dell’Italia fra le potenze che si oppongono alla richiesta tedesca di revisione dei Trattati di Versailles. L’Italia può ormai agire liberamente in Nord Africa contro l’Etiopia
16
gennaio 1935 Il generale Emilio De Bono viene nominato alto commissario in
Eritrea e Somalia; Mussolini assume personalmente il dicastero delle Colonie
24
gennaio 1935 Antonio Stefano Benni diventa Ministro delle Comunicazioni
27 gennaio 1935 Pietro Mascagni dirige dalla Scala
di Milano il suo Nerone radiodiffuso
in Italia e in vari paesi europei.
1
febbraio 1935: A Londra viene annunciato che, entro l'anno, "verrà
stabilita una stazione di televisione a Londra". La Compagnia inglese di
radiodiffusione riferisce il Corriere della Sera - sarà incaricata della
radiotelevisione e offrirà un notevole contributo alla inaugurazione del
servizio".
5
febbraio 1935 Su ordine di Mussolini, 35 mila soldati vengono spediti in Africa
10 febbraio 1935 si inaugura il servizio radiofonico
in collegamento con l'Estremo Oriente. La prima trasmissione, indirizzata a
Shangai, comprende messaggi dall'Ambasciata cinese a Roma e del Sottosegretario
alla Stampa e Propaganda Galeazzo Ciano
l’esecuzione del secondo atto dell’Otello
di Verdi. Il programma è ascoltato in tutta la Cina
10
febbraio 1935 In
Francia si decide di sopprimere la pubblicità dalle stazioni radiofoniche di
Stato. Le perdite finanziarie saranno compensate da un aumento del canone.
13
febbraio 1935. In
Francia si insedia il Conseil Supérieur de la Radiodiffusion che
avvia il primo servizo televisivo in Francia che trasmette con immagini a 60
righe dalle 20h15 alle 20h30 una conferenza dell’attrice Béatrice
Bretty: dallo studio parigino di Radio-PTT Vision al 103, rue de
Grenelle l’attrice racconta in radiovisione la sua tournée in Italia. La
trasmissione può essere captata in un raggio di 100 km attorno a
Parigi grazie al trasmettitore ad onde corte della torre Eiffel. La prima rete
televisiva francese, Radiovision-PTT è nata.
15
febbraio 1935: Arturo Castellani, uno dei pionieri della televisione in Italia,
scrive su Sapere, in un articolo
intitolato "A che punto è la televisione": "Quante domande si
pongono ogni qualvolta la stampa, sia tecnica che quotidiana, ha occasione di scrivere
sull'interessante argomento! si potrà vedere nel proprio apparecchio telefonico
la viva immagine di chi telefona e nel contempo essere visti dall'interlocutore?
Si potrà assistere in casa propria ad un qualunque avvenimento sportivo,
d'arte, ecc. che abbia luogo nella stessa città o altrove, e quando sarà ciò possibile?
Cos'è il telefilm, il radiofilm sonoro, la radiovisione? Costerà molto l'apparecchio
televisore e potrà almeno in parte essere utilizzato il proprio apparecchio
radiofonico?".
16 febbraio 1935 cominciano alle 24 (ORE 18 DI New
York) le trasmissioni speciali per l'America del Nord captate e irradiate dalle
Stazioni radiofoniche della NBC e della CBS. Galeazzo Ciano presenta le
trasmissioni
18
febbraio 1935: Il Comitato esecutivo permanente dell'Istituto per la cinematografia
educativa delibera la costituzione di un comitato internazionale incaricato di
studiare da un punto di vista generale tutti i problemi sollevati dall'entrata
nell'uso pratico della televisione.
23
febbraio 1935 A
dirigere le stazioni radiofoniche regionali vengo istituiti in Francia appositi
Consigli di Gestione, i “Conseils de Gérance sur les postes d'Etat”, formati da rappresentanti delle associazioni
professionali, rappresentanti degli utenti e funzionari della pubblica
amministrazione.
25
febbraio 1935 Le trasmissioni di EAJ-22 Radio Salamanca proseguono con il nome
Union Radio Salamanca.
7
marzo 1935 Il generale Rodolfo Graziani viene nominato governatore della
Somalia
12 marzo 1935 Hanno inizio le trasmissioni regolari ad onda corta da Roma Prato Smeraldo dirette all'Estremo Oriente.
20 marzo 1935 : Una tassa sulla pubblicità raccolta dalle radio private in Francia è destinata a finanziare le emittenti di Stato che non sono più autorizzate a diffonderne i messaggi
23
marzo 1935 In
un discorso pronunziato a Palazzo Venezia Mussolini si fa sempre più aggressivo
e parla di "milioni di baionette" pronte per essere usate
24 marzo 1934 La Direzione EIAR decide
di diffondere in tutto il mondo ogni lunedì e venerdì bollettini in esperanto
con notizie ufficiali sull’Italia fascista
Aprile 1935 L’Annuario
EIAR dell’anno XIII celebra in un volume di 480 pagine i primi dieci anni
della Radio in Italia
Aprile 1934 Come riferisce il Radiocorriere l’EIAR diffonde quotidianamente notiziari in lingua
estera in tedesco, bulgaro, albanese, ungherese, arabo, romeno, francese,
croato, inglese e spagnolo
4-5
aprile 1935: Si svolge a Nizza la Conferenza Internazionale
per la Televisione. La
delibera conclusiva è la formazione, con sede in Roma, di un Centro Internazionale
di Documentazione e di coordinamento di tutte le questioni relative alla
televisione sotto gli auspici dell'istituto Internazionale del Cinematografo Educativo
10-14 aprile
1935 Conferenza di Stresa Il Fronte di Stresa fu un accordo in
funzione anti-tedesca stabilito tra il ministro degli esteri francese Pierre Laval, il primo
ministro britannico Ramsay MacDonald e il
leader italiano Benito Mussolini a
seguito dell'incontro fra i tre nell'omonima località piemontese fra
il 1. Il suo scopo fu quello di riaffermare i principi degli Accordi di Locarno e
di dichiarare che l'indipendenza dell'Austria "avrebbe
dovuto continuare ad ispirare la loro politica comune". Le tre parti,
inoltre, si dichiararono pronte a reagire ad ogni futuro tentativo da parte
della Germania di
modificare o violare il Trattato di Versailles.
14 aprile 1935 Hanno inizio le trasmissioni a onda
corta dirette agli italiani nel bacino del Mediterraneo.
20 aprile 1935 Iniziano i programmi ad onda corta per i Paesi dell’America Latina
26 aprile 1935 In occasione del Maggio musicale
Fiorentino, trasmissione della conferenza di Luigi Pirandello Introduzione al Teatro italiano La
radio, la comunicazione radiofonica del prodotto artistico e lo sviluppo di una
musica specifica per la radio sono tra i principali argomenti di dibattito
26
aprile 1935 Iniziano le prime trasmissioni, ancora irregolari di televisione in
Francia sotto il nome di Radio-PTT-Vision. Il trasmettitore si trova sulla Tour
Eiffel. L’immagine viene trasmessa a 60 righe.
15
maggio 1935 A
seguito della spiata di Dino Segre viene arrestato a Torino l’intero gruppo
clandestino di Giustizia e Libertà
21
maggio 1935 Marcel Bleustein presidente del gruppo Publicis acquista
l’emittente radiofonica francese Radio LL.
31 maggio 1935 Dalla
fusione fra la Fox Film Corporation
e la Twentieth Century Pictures, nasce la Twentieth Century Fox Film
Corporation nota come 20th Century Fox,
1
giugno 1935 Governo Fernand Bouisson. Rimarà in carica solo
tre giorni.
1 giugno 1935 I
Puritani di Vincenzo Bellini inaugurano la stagione lirica EIAR. A dirigere
le 60 opere allestite si avvicendano i migliori artisti dell’epoca: Pietro Ma
scagni, Ottorino Respighi, Giuseppe Mulè, Riccardo Zandonai, Umberto Giordano e
Salvatore Allegra.
Giugno 1934 Fra coloro che acquistano un apparecchio
ricevente l’EIAR in occasione del Giugno radiofonico nazionale stabilisce di
assegnare 13 premi, il primo di 6000 lire, il secondo di 3500, il terzo di 2000
e dieci premi di 500 lire.
5
giugno 1935 La conferenza internazionale del lavoro chiama per la prima volta
gli italiani rappresentanti delle corporazioni a svolgere importanti incarichi
5 giugno 1935 Roma Prato Smeraldo inizia le trasmissioni ad onda corta rivolte all’Africa Orientale
7 giugno 1935 Quarto Governo di Pierre Laval.
Rimarrà in carica sino al 22 gennaio 1936. Ministro delle PTT Georges Mandel
9
giugno 1935 Viene fondata Mussolinia di Sardegna
13
giugno 1935 La legge 13 giugno 1935 detta provvedimenti a favore della Reale
Accademia di Santa Cecilia devolvendole l’1% della quota spettante all’EIAR sul
provento dei canoni di abbonamento. In cambio Santa Cecilia dovrà concedere
gratuitamente la radiotrasmissione dei propri concerti all’Ente Radiofonico.
14
giugno 1935 Termina il primo ciclo di 35 lezioni dell’Ente Radio Rurale per
l’anno scolastico 1934-35 per una durata complessiva di 46 ore e 30 minuti
16
giugno 1935 E' istituito il sabato fascista
23
giugno 1935 Il sottosegretariato alla Stampa e propaganda viene elevato al
rango di dicastero: di conseguenza Galeazzo Ciano diventa ministro Dino Alfieri
ne è sottosegretario. Si afferma il giornale radio tra i radioascoltatori. Due
anni dopo assumerà la denominazione di Ministero per la cultura Popolare
MINCULPOP
1 luglio 1935 Per iniziativa dell’EIAR e
della NBC un microfono scende nel cratere del Vesuvio. La radiocronaca in
diverse lingue raggiunge molti paesi europei e il Nord America
9
luglio 1935 La commissione per la pace Italia-Etiopia ,
costituita dalla Società delle Nazioni, non giunge a nessun risultato concreto;
il lavoro viene rimandato ad agosto ma Mussolini rifiuta tutte le proposte
diplomatiche
14 luglio 1935 Radicali, socialisti e comunisti
sfilano insieme a sindacati e associazioni per le strade di Parigi. I 500 mila
manifestanti segnano un clima di euforia per l’unità ritrovata.
9
agosto 1935 Mussolini consulta il generale Badoglio circa la possibilità
dell'Italia di fronteggiare un conflitto con la Gran Bretagna ; il
capo di stato maggiore risponderà il 14, mostrandosi estremamente preoccupato
da una simile eventualità. In settembre, nel momento di massima tensione tra i
due stati, Badoglio confermerà le sue pessimistiche valutazioni
11 agosto 1935 Il numero 137 di Topolino segna il passaggio di consegne da Nerbini alla Mondadori. Il giornale è diretto da Antonio Rubino, ex direttore del Corriere dei Piccoli. Il primo numero contiene una tavola domenicale di Topolino, racconti illustrati, una tavola domenicale di Ciottolo all'età della pietra, le avventure africane di Tim e Tom (ossia Cino e Franco), e una tavola domenicale di Piccolo Nemo. Nel numero successivo c'è in ultima pagina una storia propagandistica che parla delle provocazioni abissine nei confronti delle guarnigioni italiane in Africa Orientale, punite con i gas.
15
agosto 1935 A
Parigi si riuniscono i rappresentati dei governi di Gran Bretagna, Francia e
Italia: riguardo alla questione etiope, viene proposto all'Italia un
protettorato a tre sul paese africano con la preponderanza amministrativa e
militare dell'Italia. Mussolini rifiuta
definendo il piano un tentativo di "umiliare l'Italia nel peggiore dei modi"
definendo il piano un tentativo di "umiliare l'Italia nel peggiore dei modi"
17 agosto 1935 Le assicurazioni contro gli infortuni e le malattie sono riformate
24 agosto 1935 Gramsci malato lascia il carcere e viene trasferito alla clinica Quisisana" di Roma. Vi giunge in gravi condizioni: oltre al morbo di Pott e all'arteriosclerosi, soffriva di ipertensione e di gotta.
31
agosto 1935 Salpano da Napoli sul piroscafo Saturnia le legioni alla volta
dell’Africa Orientale
Settembre
1935 Prime defezioni da Mutual: la stazione radiofonica di Detroit WXYZ passa a
The NBC Blue Network, sostituita con la stazione CKLW attivata nell’area a partire da
Windsor in Ontario
3
settembre 1935 L 'Italia
conferma la sua linea intransigente riguardo Addis Adeba
5 settembre 1935 Il sottosegretario Dino
Alfieri diventa facente funzioni del Ministro per la Stampa e Propaganda
Galeazzo Ciano impegnato nella Guerra d’Etiopia
11 settembre 1935 la BBC chiude il servizio a
"bassa definizione".
11
settembre 1935 51 stati su 54 facenti parti della Società delle Nazioni
minacciano azioni economiche contro l'Italia se Roma prosegue nella sua
politica di ostilità contro l'Etiopia
14 settembre 1935 Radiocronaca in Italia
e in America dell’intervista rilasciata
al giornale francese Intransigeant
dall’ex Ministro per la Stampa
e Propaganda Galeazzo Ciano, giunto ad Asmara in volo di ricognizione: “Coloro
cui spettano le responsabilità delle decisioni supreme, in quest’ora di
singolare importanza nella storia del mondo, ricordino che quaranta milioni di
italiani hanno una sola volontà e una sola religione: assicurare, nel nome di
Mussolini, l’avvenire e la potenza dell’Italia ad ogni costo, contro chiunque”.
La Campagna
d’Etiopia determinerà una crisi dei vecchi equilibri in Europa.
26 settembre 1935 Con Regio Decreto Legge 26
settembre 1935, n. 1829 (convertito nella Legge 9 gennaio 1936, n. 177) si
stabilisce che il controllo sui programmi dell'EIAR è di competenza del
Ministero per la Stampa
e Propaganda, mentre il controllo sui settori tecnico e amministrativo rimane
di competenza del Ministero per le Comunicazioni.
29
settembre 1935: Radio LL diventa Radio Cité. L’emittente privata francese si
rivelerà molto innovativa in materia di programmi ispirandosi alla radio
americana
2 ottobre
4 ottobre 1935 Nasce l’Istituto Nazionale di
Previdenza Sociale INPS
6 ottobre 1935 Alle 20 viene diffuso il comunicato
che annuncia la conquista di Adua
7 ottobre 1935 In collegamento con la stazione di Asmara
la radio italiana trasmette il primo bollettino di informazioni curato
dall’Ufficio Stampa dell’Africa Orientale.
9 ottobre 1935 Il Sottosegretario facente funzioni
di Ministro della Stampa e Propaganda Dino Alfieri invia un telegramma ai prefetti
del Regno per reprimere alcuni gruppi isolati che attivano emittenti
radiofoniche clandestine antifasciste
11
ottobre 1935 L 'aggressione
ad uno stato sovrano, l’Etiopia, induce la Società delle Nazioni a decretare l'applicazione
di sanzioni nei confronti dell’Italia. Soltanto tre nazioni si dichiarano
contrarie al provvedimento: Austria, Albania e Ungheria
14 ottobre 1935 Va in onda Isolato C prima commedia radiofonica che utilizza il mezzo in tutte
le sue potenzialità ovvero “primo prodotto radiofonico compiuto e cosciente, la
prima pagina di valore espressivo assoluto che si vale, per esplicarsi, del
nuovo mezzo”.
26 ottobre 1935 Inizia il secondo ciclo di lezioni
dell’Ente Radio Rurale per l’anno scolastico 1935- 1936
26 ottobre 1935 E’ attivata la stazione di Bari II.
28 ottobre 1935 Va in onda Il varo della nave Totus Mondus, tratto dalla tragedia di
D’Annunzio La Nave
1
novembre 1935 Iniziano le trasmissioni regolari di Radio Cadiz poi ceduta nel
1966 alla catena SER
Novembre 1935 L’EIAR indice il primo concorso
nazionale per radiocommedie. Ogni opera non dovrà superare i 75 minuti, avere
linguaggio conciso, situazioni aderenti alla realtà con pochi personaggi. E’
prevista la scelta di cinque lavori che riceveranno premi da mille a 3 mila lire.
novembre 1935 Nascono due nuove edizioni del
Giornale Radio alle 13 e alle 13.50.
2 novembre 1935 La Società delle Nazioni
riconosce l’Italia colpevole di aggressione all’Etiopia.
10
novembre 1935 Il ministro francese delle poste Georges Mandel inaugura la prima
la trasmissione televisiva a 180 righe realizzata dal trasmettitore a Parigi
posto sulla Tour Eiffel. Si tratta di una conferenza stampa di 15 minuti di
un’attrice francese, Béatrice Bretty, reduce da un viaggio in Italia trasmessa
dalle 20.15 alle 20.30
16
novembre 1935 Il Duce, insoddisfatto dell'operato del generale De Bono, lo
richiama in patria e lo sostituisce con Badoglio
18 novembre 1935 Entrano in vigore le Sanzioni
economi che contro l’Italia deliberate dalla Società delle Nazioni. Si riveleranno scarsamente efficaci e avranno come effetto di accelerare
l’indirizzo autarchico della politica fascista.
20 novembre 1935 Va in onda dal Teatro Argentina Ma non è una cosa seria di Luigi
Pirandello realizzato dalla Compagnia Tofano-Maltagliati-Cervi.
22
novembre 1935 In base alla legge dell’anno precedente, in
Spagna viene approvato il Regolamento in cui si propone nuovamente
l’istituzione del Servicio Nacional de Radiodifusion mentre si riserva allo
Stato l’allestimento delle infrastrutture di rete e lo sfruttamento dei servizi
su di esse veicolati
25 novembre 1935 Va in onda una nuova rubrica per le
massaie di Consigli di economia domestica
in tempo di sanzioni
5
dicembre 1935 I diplomatici anglo-francesi propongono a Mussolini il Patto
Hoare-Laval, teso a concludere il conflitto in corso e a spartersi l'Etiopia in
zone d'influenza; il Duce sembra disposto ad accettare, ma prende tempo
6
dicembre 1935 Nasce l’autarchia nel settore dello spettacolo. Il Ministero per la Stampa e Propaganda dirama
un comunicato contenente “precise direttive intese a stabilire l’atteggiamento
che l’Italia terrà di fronte ai Paesi sanzionasti nel campo della produzione
dell’ingegno, relativamente al settore spettacolo. In base a tali direttive,
per il teatro di prosa saranno eliminate dai repertori delle Compagnie le
produzioni dio autori appartenenti a paesi sanzionasti, eccezion fatta per
Shakespeare e Shaw. L’EIAR trasmetterà soltanto musica italiana e di Paesi non
allineati al dettato della Società delle Nazioni, escludendo dalle sue
trasmissioni anche la collaborazione degli artisti dei Paesi sanzionasti (ma
con disposizioni più elastiche nei confronti del repertorio teatrale e musicale
francese).
8
dicembre 1935 Celebrazione del Bimillenario di Orazio. Il suo Carme secolare on
commento musicale di Carlo Jachino viene eseguito in italiano e in latino
13 dicembre 1935 Il Patto Hoare-Laval viene smascherato e di conseguenza il governo italiano ha vita facile nel respingerlo
16 dicembre 1935 Nella sua allocuzione il Papa si dichiara non disponibile a impegnarsi per mettere fine all'invasione dell'Etiopia
18
dicembre 1935 Viene istituita la "giornata della fede": gli italiani sono
invitati a donare il proprio oro alla patria per risolvere i problemi derivanti
dalle inique sanzioni della Società per Nazioni; in realtà, la stragrande
maggioranza dei preziosi finirà nelle tasche dei gerarchi
18
dicembre 1935 Il regime organizza la spettacolare raccolta delle fedi nuziali
sull’Altare della Patria. La radio diffonde il messaggio della Regina Elena che
presenzia al rito insieme a Donna Rachele. I dipendenti EIAR partecipano alla
raccolta di oggetti personali in oro.
31
dicembre 1935 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 232
antifascisti condannati complessivamente a 1.237 anni di reclusione
31 dicembre 1935 Gli abbonamenti salgono a 535.971
con un canone cresciuto di 1 lira a 81 lire annuali. A 10 anni dalla nascita
nel 1925 del Radiorario con una
tiratura di 150 mila copie, il Radiocorriere
sale a otto milioni di copie.
1936
1936
Esce Squadrone bianco, film di
Augusto Genina
In
Francia Henri de France prosegue le trasmissioni televisive sperimentali a 120 righe, 25 immagini e 10 metri di lunghezza
d'onda. Il proprio sistema elettronico di analisi delle immagini
di télecinéma raggiunge le 405 righe, offrendo un’immagine in bianco e
nero di 21x24 cm.
1936
Negli Stati Uniti i due network NBC coprono anche la costa pacifica. Le
stazioni affiliate a The NBC Orange Network entrano a far parte della rete
rossa, mentre quelle del NBC Gold Network adottano la denominazione della rete
blu.
Gennaio
1936 L 'edizione di Solaria a
cura di Alberto Carocci pubblica Lavorare
stanca . Il volume riunisce 45 poesie scritte da Cesare Pavese a partire
dal 1931 (anche se la prima poesia con la quale inizia la raccolta,
"Mari del Sud", risale al 1930).
Gennaio 1936 Cresce il successo del giornale radio
trasmesso nei giorni feriali in 6 edizioni alle ore 8, 12.45, 13.30, 17, 290.15
e 22.45 e in quelli festivi alle 8.35, 13, 17, 19.40 e 22.45.
Gennaio 1936 Viene montata a Roma Santa Colomba una
nuova antenna di 265 metri
di altezza che aumenta la potenza del trasmettitore e dell’area servita
Gennaio 1936 Accordo EIAR con la Federazione Italiana
Gioco Calcio in virtù del quale viene trasmessa ogni domenica
la radiocronaca di una partita del campionato di serie A o della Coppa Italia.
Per tutelare gli interessi delle squadre la partita prescelta per la
radiocronaca sarà resa nota soltanto alle 15.30.
7
gennaio 1936 Inizia a trasmettere la radio pubblica PTT di Nice La Brague che ritrasmette i
programmi di Paris PTT e qualche
concerto locale di tanto in tanto. In concorrenza diretta con la
stazione privata di Nizza è oggetto di aspre critiche da parte della stampa
regionale associata all’emittente privata.
18 gennaio 1936 Prende il via I dieci minuti del lavoratore dedicata all’ordionamento sindacale e
corporativo
19
gennaio 1936 A
causa dello sdegno suscitato dall'uso di armi chimiche non convenzionali da
parte dell'esercito italiano, Badoglio sospende le operazioni militari; il
blocco durerà 5 giorni
24
gennaio 1936 Secondo Governo del radicalsocialista Albert Sarraut. Rimarrà in
carica sino al 4 giugno. Ministro delle PTT è Georges Mandel
Febbraio 1936 Radiocronaca della vittoria dei
sciatori fondisti italiani alle OV Olimpiadi invernali di Garmisch
5
Febbraio 1936. Scoppia la guerra radiofonica fra Francia e Germania. La radio
diventa oggetto di scontro politico in Alsazia Lorena. Per contrastare le
stazioni francesi come Radio Strasburgo che aumenta la propria potenza a 120
kW, ricevibili sul proprio territorio dopo l’annessione della Saar, la Germania costruisce una serie di trasmettitori ai
confini con la Francia :
vede la luce Radio
Sarrebruck (Reichssender Saarbrücken), ricevibile nel
Nord-Est e in particolare in Lorena, che diventa strumento di propaganda del
regime nazista.
15
febbraio 1936 Ha
inizio il conferimento obbligatorio del grano agli ammassi
16
febbraio 1936 Vittoria del Fronte Popolare alle Elezioni legislative spagnole
19 febbraio 1936 Si costituisce l’ Asociación
Nacional de Radiodifusión.
27 febbraio 1936 Con l’approvazione del Codice postale e
delle comunicazioni inizia il monopolio radiotelevisivo essendo confermata la
riserva dello Stato sugli impianti e sui servizi. Il Regio Decreto 27 febbraio
1936, n. 645 detto Codice postale e delle
telecomunicazioni disciplina organicamente
l'intero settore dei servizi di telecomunicazione, stabilendo la loro
appartenenza esclusiva allo Stato e fissando le norme del loro esercizio in
concessione attraverso Convenzione all’EIAR
1 marzo 1936 Va in onda Chi è al microfono?, rubrica concorso a premi con Eduardo e Peppino
De Filippo: gli ascoltatori devono indovinare il nome dell’artista che li
intrattiene.
20
marzo 1936: In Francia una legge instaura una nuova tassa sulla pubblicità
radiofonica privata, raccolta dagli enti locali per finanziare le sale
teatrali, di musica e quelle cinematografiche. La tassa pari al 13 % per gli
spot in francese al 48 % per quelli in lingua straniera colpirà duramente
emittenti come le Poste Parisien o Radio Normandie che trasmettono programmi in
inglese e raccolgono pubblicità nel Regno Unito. Sfugge invece alla legge Radio
Luxembourg di nazionalità lussemburghese che potrà beneficiare della manne degli inserzionisti britannici a
condizioni di privilegio entrando direttamente in competizione con la BBC.
20
marzo 1936: Prosegue la guerra radiofonica franco-tedesca. Su iniziativa del
radicale Georges Mandel, Radio Strasbourg inizia a diffondere una versione
tradotta in tedesco del suo giornale radio.
22 marzo 1936 Escono i Dischi del Folclore Tripolino, incisi dalla CETRA, a cura dell’Ente
Radio Rurale
22 marzo 1936 primo programma televisivo regolare in
Germania
23
marzo 1936 Viene avviata l'autarchia. Mussolini annuncia l’avvio di una
politica economica mirata all’autosufficienza, in particolare per quanto
riguarda i beni di consumo di prima necessità e la produzione di interesse
bellico. Si diffondono i surrogati dei prodotti di importazione.
28
marzo 1936 Una legge in Francia sottomette ad un’autorizzazione del Parlamento
qualsiasi progetto di realizzazione di una nuova emittente radiofonica.
1
aprile 1936: In vista delle elezioni legislative francesi, il Ministro delle
PTT Georges Mandel organizza per la prima volta la campagna sulle onde delle
proprie stazioni radiofoniche nazionali dando la possibilità ad ogni formazione
politica in lizza di esprimersi secondo tempi di parola equamente
suddivisi.
1
aprile 1936 Starace a capo delle truppe italiane vittoriose entra a Gondar: Per
celebrare l’impresa la Banca
d’Italia offre cento apparecchi radiofonici all’Ente Radio Rurale di cui
Storace è presidente.
1
aprile 1936 Mussolini comunica a Hitler il fermo proposito dell’Italia di
astenersi da qualsiasi azione contro la Germania nazista. In questo clima di scambio di cortesie, il capo della
polizia fascista Arturo Bocchini viene cordialmente ricevuto dal comandante
della polizia tedesca Heinrich Himmler
4
aprile 1936 Aerei italiani bombardano la zona nei pressi del lago Ashianghi,
lanciando anche del gas iprite: i pochi sopravvissuti alle bombe si intossicato
dopo essersi abbeverati nel corso d'acqua. Di fronte a questa carneficina, il
negus Haile Selassiè è costretto a
battere in ritirata
battere in ritirata
12 aprile 1936 Prima trasmissione mediante linea
telefonica dal Forte di Macallé, fronte avanzato delle operazioni militari
delle truppe italiane.
26
aprile- 3 maggio 1936 Copertura radiofonica dei due turni delle elezioni per la Sedicesima legislatura
della Terza Repubblica. Quelle che saranno le ultime consultazioni della Terza
Repubblica sanzionano la vittoria del Fronte Popolare guidato dal socialista
Léon Blum che conquista complessivamente 386 seggi contro i 224 seggi
conquistati dall’alleanza fra il centro e le destre. I socialisti della SFIO compensano le loro
perdite nei ceti operai e urbani conquistando fette dell’elettorato
rurale del Partito radicale. La
SFIO arriva in testa conquistando il 24,43% degli
eletti ovvero 149 seggi, precedendo i radicali del Partito Repubblicano,
radicale e radical-socialista fermo a 110 seggi (18,03% degli eletti), e i
comunisti che diventano la terza forza delle sinistre conquistando 72 seggi
(11,8%) e superando le altre forze minori della coalizione, ovvero l’Unione
socialista repubblica che conquista 29 seggi (4,75%), e la sinistra
indipendente che ne vince 11 seggi (1.80%) unitamente a 15 eletti in liste di
sinistra senza partito. Destra e centro sono ferme al
36,72% degli eletti suddivisi in sette formazioni: la Federazione repubblicana di Francia e gli Indipendenti dell'unione
repubblicana e nazionale conquista 60 seggi (9,84% degli eletti), seguita dall’Alleanza dei
repubblicani di sinistra e dei radicali indipendenti con 43 seggi
(7,05%), dai Repubblicani indipendenti e di
azione sociale e il Gruppo Agrario indipendente con 40 seggi (6,56%),
dalla Sinistra democratica e radicale indipendente
con 39 seggi (6,39%), dagli Indipendenti di azione popolare con 16
seggi (2,62%), dai Democratici popolari con 13 seggi (2,13%) e infine dagli Indipendenti repubblicani con 13 seggi
(2,13%).
5
maggio 1936 Le truppe del Maresciallo Badoglio entrano in Addis Abeba. Addis
Abeba è occupata. Viene trasmessa un’orazione del Duce.
9
maggio 1936 Proclamazione dell’Impero "sui colli fatali di Roma".
Mussolini annuncia l’avvenuta approvazione da parte del Gran Consiglio del
Fascismo del decreto che, annettendo alla sovranità i territori etiopi, segna
per il Re d’Italia l’assunzione del titolo di Imperatore d’Etiopia
12
maggio 1936 Durante un'allocuzione il Papa consacra la vittoria coloniale
fascista, definendola "preludio della vera pace europea e mondiale"
17 maggio 1936 Va in onda la commedia di Achille
Campanile L’inventore del cavallo
17 maggio 1936 Trasmissione di Canti patriottici da
Piazza del Duomo eseguiti da 3000 ragazzi in occasione del Decennale dell’Opera
Nazionale Balilla.
18 maggio 1936 Discussione alla Camera sul Bilancio
del Ministero per la Stampa
e Propaganda: Alfieri sottolinea l’importanza della radiofonia come strumento
politico ricordando che complessivamente il Giornale Radio trasmette per 120
minuti quotidiani (contro i 40 minuti dell’anno precedente). L’Ente Radio
Rurale dispone di 7882 apparecchi nelle scuole primarie del Regno con 1 milione
e 800 mila ascoltatori delle trasmissioni scolastiche, e 7 mila apparecchi per l’ascolto
collettivo nelle zone rurali
4
giugno 1936 Si insedia il primo governo Léon Blum di Fronte Popolare con il
sostegno esterno del Partito Comunista Francese. Rimarrà in carica sino al 21
giugno 1937. Ministro delle PTT è il socialista Robert Jardillier
6
giugno1936, All’indomani dal suo insediamento nel suo primo discorso ufficiale
alla radio Léon Blum annuncia l’introduzione della riduzione settimanale del
lavoro a 40 ore
9 giugno 1936 Galeazzo Ciano è nominato dal Re su
proposta di Mussolini, Ministro degli Affari Esteri. Alfieri è promosso da
Sottosegretario a Ministro per la
Stampa e Propaganda
13
giugno 1936 Il Presidente del Senato Luigi Federzoni commemora il giornalista
commentatore delle Cronache del Regime, sen. Roberto Forges Davanzati, morto il
2 giugno 1936. Nel mese di luglio Mondatori ne raccoglie in volume la prima
parte dal 28 ottobre 1934 al 24 aprile 1935 cui seguirà un secondo tomo dal 6
maggio al 25 Ottobre 1935
28 giugno 1936 La copertina del Radiocorriere è dedicata alla Fiat 500
30
giugno 1936 A
Ginevra durante una riunione dell'Assemblea delle Nazioni Haile Selassiè cerca
di sensibilizzare le principali potenze mondiali sulle sofferenze del popolo
etiope, ma i rappresentati fascisti lo apostrofano volgarmente
30
giugno 1936 Revoca da parte dell’EIAR dell’accordo per la ritrasmissione via
filo dei programmi da parte dell’Araldo telefonico di Bologna.
4
luglio 1936 L’Assemblea straordinaria della Società delle Nazioni delibera su
proposta anglo-francese l’abolizione delle sanzioni economiche contro l’Italia
14 luglio 1936 Il Ministero per la Stampa e Propaganda
impartisce istruzioni alla Direzione Generale EIAR affinché tutte le stazioni
trasmettano alle 8 del mattino il segnale dell’alza-bandiera e al tramonto
l’ammaina-bandiera, entrambi accompagnati dall’Inno nazionale.
15
luglio 1936 Dopo essere stato torturato e processato sommariamente, viene
fucilato ad Addis Abeba il patriarca dei copti d'Etiopia Abuna Petros
15 luglio 1936 Va in onda una conversazione del
prof. Alessandro Tutolo.
17
luglio 1936 Alzamiento nacional ossia sollevazione dell'esercito nelle colonie
in Marocco. Il generale Franco unitamente a due altri Generali
conservatori/monarchici, Emilio Mola e José Sanjurjo, istigano un colpo di
stato. In Marocco, a Medilla, Tétouan e Ceuta le guarnigioni moresche danno
inizio all’alzamiento; Francisco Franco raggiunge il Marocco nel pomeriggio per
guidare la legione moresca.
18
luglio 1936 La sollevazione contro il governo repubblicano si estende alla
Spagna. Inizia la guerra civile. Mussolini fornisce subito un appoggio aereo a
Francisco Franco. Durante la guerra civile lo scontro fra nacionales e
repubblicani trasforma la radio in un veicolo fondamentale di informazione e di
propaganda. Le onde radiofoniche riescono a raggiungere non solo le truppe per
risollevarne il morale ma a superare il fronte e le trincee apparendo, a
differenza dei giornali confrontati anche con il razionamento della carta, uno
strumento moderno agile, in grado di seguire giorno dopo giorno il conflitto
nei suoi sviluppi. E’ una prova generale per la radio di quanto avverrà nel
corso della seconda guerra mondiale con il tentativo da parte dei contendenti
di utilizzare la radio come strumento per neutralizzare il nemico e rivolgersi
alle popolazioni sotto il suo controllo. Già in questa occasione abbondano i
messaggi contenenti richieste di soccorso, sollecitazioni di informazioni su
parenti scomparsi o di cui si sono persi i contatti.
20
luglio 1936 Inizio dell'assedio dell'Alcázar di Toledo. Franco chiede aiuto ai
governi di Germania e Italia. Il generale Sanjurio muore in un incidente aereo
in Portogallo
21
luglio 1936 Iniziano le trasmissioni regolari di EAJ-72 Radio Zamora, che si assocerà più tardi, nel
1952, alla Catena SER.
23
luglio 1936 I Nazionalisti ribelli iniziano a legiferare per decreto. Come
primo atto giuridico costituiscono una Junta de Defensa Nacional (Giunta di
Difesa Nazionale), organo collegiale
formato da militari che assume tutti i poteri dello Stato e di rappresentanza
del Paese di fronte alle potenze. Il governo si riunisce per la prima volta a
Burgos .La Junta
presieduta da Francisco Franco crea il Gabinete de Prensa
28
luglio 1936 Primi arrivi di aeroplani
tedeschi e italiani in aiuto dei Nazionalisti. Mussolini invia a Franco 12
bombardieri Savoia-Marchetti
29
luglio 1936 Vanno in onda nel trigesimo della morte Le creazioni di Ettore
Petrolini
30
luglio 1936 Pubblicazione da parte degli insorti franchisti della Dichiarazione
di guerra nei confronti del legittimo governo repubblicano.
31
luglio 1936 Il Gabinete de Prensa si trasforma in Officina de Prensa y
Propaganda
Agosto
1936 Un aumento dei salari delle varie categorie sociali è riconosciuto in una
misura che va dal 5% all'11%: questa mossa è una conseguenza del deprezzamento
della Lira e dell'aumento dei prezzi avvenuto con l'impostazione di una
economia di guerra
Agosto 1936 Radiocronaca in presenza del Ministro
Carmine Alfieri del primo ciak della maggior produzione italiana Scipione l’Africano di Carmine Galone
1 agosto 1936
Francia e Regno Unito costituscono un Comitato Internazionale Comintern
che prevede da Londra un sistema di controllo marittimo e terrestre,
l’interdizione dell’invio di volontari e il ritiro di quelli già arrivati in Spagna.
1 agosto 1936 Si inaugurano le XI Olimpiadi di
Berlino sono occasione di massiccia propaganda per il III Reich. Il nero
americano Jesse Owens vince 4 medaglie d’oro. Nicolò Carosio tra gli altri
inviati, cura i servizi informativi EIAR. L’Italia
è quarta nel medagliere con 8 medaglie d’oro, 9 d’argento e 5 di bronzo,
preceduta solo da Germania, Stati Uniti e Ungheria.
1-16 agosto 1936 Nel corso delle Olimpiadi di
Berlino la televisione copre con ampie riprese le competizioni sia con
telecamere Telefunken (realizzate con tecnologia RCA), sia con telecamere
Farnseh (che usavano la tecnologia di Farnsworth), due sistemi elettronici,
entrambi a 180 linee e 25 quadri al secondo. Il governo nazista dimostra di
vedere nella televisione, oltre che nel cinema e nella radio, un potenziale
grande mezzo di propaganda.
9
agosto 1936 Viene completato il collegamento in cavo fra tutte le stazioni
radiofoniche italiane. E’ attivata la stazione di Bologna.
12 agosto 19236 Giuseppe Prezzolini, rientrato
dall’America, tiene una conversazione radiofonica sul patriottismo degli
italiani d’America.
16 agosto 1936 Radiocronaca da Genova del rientro
dei legionari della XXVIII ottobre dall’Africa Orientale
18
agosto 1936: I proprietari di Radio Toulouse Jacques Trémoulet e Léon
Kierzkowski firmano un contratto con gli sposi Puiggros, diventando
concessionari della futura radio del Principato di Andorra. Potranno così
lanciare la loro radio periferica anche qualora la loro emittente perdesse la
propria licenza o venisse nazionalizzata dal nuovo governo di sinistra.
21
agosto 1936 Il diritto agli assegni familiari è riconosciuto a tutti i lavoratori
dell'industria, indipendentemente dall'orario di lavoro. Nel gennaio del 1937
tale beneficio verrà esteso anche ai lavoratori del commercio e del credito e
in giugno agli agrari
27
agosto 1936 In
un discorso a Potenza Mussolini rilancia l'idea della battaglia demografica:
"I popoli dalle culle vuote non possono conquistare un impero"
Settembre
1936 Il
Regime Fascista, quotidiano diretto da Roberto Farinacci, conduce contro
gli ebrei una campagna dai toni violenti: i popoli semiti vengono insultati e
indicati come nemici del fascismo
Settembre
1936 L’Assemblea di Vienna del Centro Internazionale di Radiofonia designa Roma
come sede del Centro
Settembre
1936 Mutual prosegue i suoi sforzi per assicurarsi una copertura su tutto il
territorio statunitense aggiungendo WAAB a Boston e le 13 stazioni affiliate a
The Colonial Network nello Stato del New England-based, a cui si aggiungono la stazione WGAR nel
Cleveland (poi sostituita l’anno successivo dall’altra emittente WHK) e altre cinque
stazioni del Midwest: KWK a St Louis nel Missouri, KSO a Des Moines e WMT Cedar Rapids entrambe nel
Iowa, KOIL a Omaha e KFOR a Lincoln nel Nebraska.
Settembre
1936 Il Comintern approva la creazione delle Brigate Internazionali.
4
settembre 1936 I Socialisti prendono la guida del XXIII Governo repubblicano.
Francio Largo Caballero assume la direzione del governo del Fronte Popolare
La guerra civile spagnola contribuisce a
dare unità all’antifascismo italiano: tra l’esstate e l’autunno 1936 sono
costituite la Colonna
italiana che riunisce volontari di Giustizia e Libertà e anarchici, nonché il
Battaglione Garibaldi inquadrato nelle Brigate internazionali dove militano
prevalentemente i comunisti
7
settembre 1936 Il segretario generale della Società delle Nazioni Joseph Avenol
si reca in visita in Italia per cercare di ammorbidire la tensioni
internazionali dopo l'aggressione del Regno all'Etiopia
9
settembre 1936 Si riunisce a Londra il comitato per il non intervento nella
guerra civile spagnola: ventotto stati, tra cui Italia e Terzo Reich,
appoggiano la mozione francese di neutralità nei confronti del conflitto.
Tuttavia la Germania
cercherà di sabotare le iniziative del comitato, indi per cui l'URSS deciderà
di appoggiare la Repubblica
iberica
21 settembre 1936
23
settembre 1936 Si trasformano le Cronache del regime. Il ministro Alfieri
introduce un secondo ciclo articolato come una Università parlata in diversi
dipartimenti: politica interna, politica estera, politica sociale, finanza e
questioni militari.
27
settembre 1936 I nazionalisti conquistano la città di Toledo Franco massacra
oltre 1000 abitanti: dalle folle di nazionalisti inizia ad essere chiamato
Caudillo
29
settembre 1936 La Giunta
di difesa nazionale trasferisce tutti i poteri a Franco dichiarandolo Caudillo,
ovvero capo del governo dello Stato spagnolo e “Generalísimo di tutte le forze
armate de los ejércitos de Tierra, Mar y Aire” procedendo all’unificazione dei
vari elementi Falangisti e Realisti della causa Nazionalista in un unico
Movimento. Si configura una sorta di dittatura cesarista sovrana, senza limiti
di tempo e senza condizioni.
Ottobre 1936 Carlo Milanese dirige ad Adis Abeba il
primo giornale radio italiano. Un impianto mobile di radiodiffusione svolge
opera di propaganda tra la popolazione indigena
Ottobre 1936 L’EIAR è mobilitata per un’azione di
contro-propaganda in seguito alle intercettazione di trasmissioni provenienti
da emittenti clandestine, in particolare dalla stazione comunista Radio Milano
situata in territorio spagnolo.
1
ottobre 1936 Si insedia a Burgos la Junta Tecnica del Estado presieduta dal generale
Franco
5
ottobre 1936 Vengono bloccati i prezzi di gas, luce, acqua e degli affitti; la
lira viene svalutata del 41% e viene introdotta una nuova tassa straordinaria
progressiva sui dividendi delle società e dei patrimoni immobiliari
16
ottobre 1936 Viene inaugurata Radio Oviedo La Voz des Pincipado de Asturias
20-23 ottobre 1936 Prima visita Ufficiale di
Galeazzo Ciano a Berlino. Si sanciva il formale riconoscimento da parte del
Reich dell’Impero italiano e si constatava l’identità di vedute e il proposito
dei due governi di svolgere un’azione comune per la pace e la ricostruzione.
24
ottobre 1936 La Germania
riconosce la conquista italiana dell'Etiopia: nasce l'asse Roma-Berlino,
espressione che sarà usata per la prima volta da Mussolini in un discorso a
Milano del 1º novembre 1936. L’accordo stpulato in chiave antibolscevica vuole
esprime il sostegno reciproco di Italia e Germania ai rispettivi piani di
politica estera.
26 ottobre 1936 In un rapporto del Prefetto di Como viene
citata ufficialmente per la prima volta una stazione radio clandestina
appartenente al Partito Comunista. Viene istituito in molti uffici politici e
militari un centro d’ascolto delle emittenti clandestine
27
ottobre 1936: Un Decreto legge in Francia disciplina le stazioni della
radiodiffusione di Stato trasferendo definitivamente la direzione delle
stazioni dai Consigli di Gestione al Ministero delle PTT che nomina in ogni
stazione un Segretario alle Trasmissioni
29
ottobre 1936 Un secondo decreto legge stabilisce che il Conseil Supérieur de la Radiodiffusion è
sostituito da un Conseil Supérieur des Emissions con sede a Parigi e competenza
su tutte le stazioni radiofoniche di Stato. Presidente, vice-présidenti e
membri saranno nominati per decreto contro firmato dal Presidente del Consiglio
e dal Ministro delle PTT il 13 dicembre 1936.
30
ottobre 1936 Da quando inizia a trasmettere anche sulla costa occidentale, the
Mutual Broadcasting System risulta a tutti gli effetti un network con propri
affiliati “from coast to coast”. Dal mese di dicembre il gruppo leader sulla
costa pacifica Don Lee Broadcasting System, lascerà CBS
per diventare un attore principale di Mutual alla quale affilierà le proprie
stazioni KHJ
a Los Angeles, KFRC a San Francisco, KGB a San Diego e KDB a
Santa Barbara—nonché sei altre stazioni affiliate in California e due altre
affiliate attraverso onde corte nelle Hawaii.
1 novembre 1936 Si consolida l’amicizia fra l’Italia
e la Germania.
Mussolini annuncia da Milano la nascita dell’Asse Roma -
Berlino “attorno al quale possono collaborare tutti gli stati europei animati
da volontà di collaborazione e di pace”
2
novembre 1936 Viene inaugurato a Londra dalla BBC il primo Servizio di Televisione
regolare al mondo ad alta definizione alternando il sistema a scansione
meccanica dello scozzese John Logie Baird a 240 linee e il sistema elettronico
Marconi-EMI a 405 righe per quadro e 25 immagini al secondo – poi adottato.
3
novembre 1936 Dopo 10 anni di servizio, Marcel Pellenc, Directeur de la Radiodiffusion Nationale
viene rimosso dal ministro delle PTT del Fronte Popolare Robert Jardillier.
4
novembre 1936 Con i Nazionalisti alle porte di Madrid, gli anarchici della CNT si uniscono al governo
di Largo Caballero che insedia quel giorno il XXIV Governo repubblicano.
Novembre 1936 Referendum concorso a premi con in palio
un radiogrammofono, una radio a 7 valvole, una radio a 5 valvole indetto
dall’EIAR su Quale trasmissione vi ha interessato di più? Che trasmissione vi
ha commosso di più? Che trasmissione vi è piaciuta meno?
18
novembre 1936 L’asse Roma – Berlino riconosce come legittimo in Spagna il
governo delle truppe militari insorte sotto la guida del generale Franco 18
novembre 1936 Italia e Germania riconoscono il governo di Franco che firmerà
poco dopo un Patto segreto di amicizia e di cooperazione con l’Italia
23
novembre 1936 La battaglia di Madrid finisce con entrambe le parti esauste e un
fronte stabilizzato. Madrid respinge in ogni caso l’attacco dell’esercito
frabnchista Lo stesso giorno l'Italia invia dei "volontari" (non
richiesti da Franco, ma inviati per iniziativa del governo fascista) a
combattere per i Nazionalisti.
27
novembre 1936 Sono rimossi in Francia vari responsabili delle stazioni
radiofoniche regionali a Strasburgo,
Nizza o Limoges. Inizia l’epurazione di giornalisti e dirigenti considerati
troppo a destra.
30
novembre 1936 L a
Camera tributa a Mussolini il titolo di "Fondatore dell'Impero".
Scattano in tutta Italia numerosi arrest0 di antifascisti che organizzano la
raccolta di aiuti e la partenza di volontari in difesa della Repubblica spagnola
Dicembre
1936 Mutual strappa alla CBS dieci stazioni radiofoniche della West Coast
appartenenti al Don Lee Network, detenuto dall’editore leader Don Lee
Broadcasting System Dal mese di dicembre il gruppo leader sulla costa pacifica affilierà a Mutual le proprie stazioni KHJ a Los
Angeles, KFRC
a San Francisco, KGB a San Diego e
KDB a Santa Barbara—nonché sei altre stazioni affiliate in California e due
altre affiliate attraverso onde corte nelle Hawaii. Mutual ha ormai una
copertura nazionale e rifiuterà l’offerta di acquisto da parte della Warner
Bros.
10 dicembre 1936 Si inaugura il Centro di
preparazione radiofonica nella sede romana dell’EIAR in presenza dl Ministro
per la Stampa
e Propaganda Dino Alfieri. Il Presidente Giancarlo Vallauri dichiara che
l’iniziativa di formazione artistica e tecnica attraverso corsi teorici e
pratici chiude il ciclo preparatorio dell’attività radiofonico aprendo un nuovo
periodo organizzato su scala nazionale e basato sull’esperienza ormai
acquisita.
10 dicembre 1936 Muore Luigi Pirandello
31
dicembre 1936 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 254 antifascisti condannati
complessivamente a 1.557 anni di reclusione
31 dicembre 1936 Gli abbonamenti salgono a 682.656
1937
Inizialmente previsto come organo
provvisorio il cui scopo avrebbe dovuto essere limitato alla dismissione delle
attività nel frattempo acquisite come avverrà effettivamente con la Edison, ceduta nuovamente a
imprenditori privati, l’IRI viene trasformato dal governo fascista in un ente pubblico
permanente.
All’origine della costruzione dello
Stato totalitario, l’intervento pubblico si estende ormai non solo al credito,
all’energia e alle telecomunicazioni ma anche al decisivo settore della
radiodiffusione, il Regime prende sempre più coscienza del ruolo strategico
della radio per la propaganda del
regime.
Nel 1937 tramite l’Ispettorato per la Radiodiffusione ,
il Ministero per la
Cultura Popolare assume il controllo diretto e sistematico
delle attività dell’EIAR. La nascita del Minculpop è la conseguenza più vistosa
del tentativo messo in atto dal regime di utilizzare strumentalmente e
autoritariamente la politica culturale per forgiare il nuovo uomo voluto dal
fascismo Gli intenti sono chiari: un controllo il più possibile rigoroso e
ferreo finalizzato alla sua politica totalitaria. Diverse industrie (Radio
Marelli, CGE, Telefunken, Allocchio Bacchini, Unda Radio, ecc. iniziano a
costruire la Radio
Balilla apparecchio piuttosto rudimentale a basso costo
pensato per diffondere il verbo del regime anche tra le classi meno abbienti
L’anno è anche caratterizzato dalla
soppressione della pubblicità mentre rimangono le sponsorizzazioni. Il
Radiocorriere RC, n. 27, 1937 riconosce tuttavia i vantaggi apportati dalla
pubblicità durante la fase formativa della radio italiana, nel migliorare i
servizi, gli impianti e lo sviluppo tecnico delle radiodiffusioni. I
perfezionamenti avevano a loro volta attratto "nuovi contingenti di
ascoltatori", cioè rinforzi i quali "possono ormai, almeno in parte,
sostituirsi come coefficiente economico alla soppressa pubblicità". Ciò
premesso, l'organo ufficiale dell'EIAR sottolinea come la limitazione della
pubblicità alle "forme di sponsorizzazione" consenta alle
"grandi Ditte e forti Aziende" di servirsi ugualmente della radio,
"strumento di diffusione del quale il commercio e l'industria nazionale
non devono essere privati". Ragioni di "buon gusto" facevano
eco, nelle motivazioni ufficiali, alle proteste del pubblico; di fatto
favorivano le industrie più potenti, "in grado di sottrarsi al divieto -
commenta A. Papa - mimetizzandosi sotto la forma dell'offerta di programmi
pregevoli e costosi", Storia
politica della radio in Italia, Napoli,
Guida Editori, 1978, p. 46.
In Spagna il governo franchista nelle
zone occupate dagli insorti dà vita all’inizio del 1937 a Radio Salamanca
ribattezzata Radio Nacional de Espana. Nel mese di febbraio, Serrano Suner
arrivato a Salamanca, dietro sua sollecitazione Franco emana il decreto di
unificazione dei partitiche stabiliva la fusione in una sola entità politica
nazionale della Falange Spagnola di orientamento fascista e della Comunione
Tradizionalista di orientamento monarchico carlista e ispirata al cattolicesimo
integralista concentrata nella Navarra. Viene battezzata con il nome FET
(Falange Espanola Tradizionalista) y de las JONS (Juntas de Ofensiva Nacional
Sindacalista). Prevale l’impronta falangista nel programma a favore di uno
Stato totalitario. A differenza del fascismo italiano, il Movimento è
un’organizzazione creata dall’alto da un Capo già insediato nel Governo dello
Strato, che ne avrebbe fatto un uso strumentale al servizio del consolidamento
del proprio potere. Nella Falange viene ravvisato lo strumento idoneo per il
passaggio all’organizzazione del nuovo regime dittatoriale. Vi confluiscono in
maniera eterogenea i cattolici della cedae
settori dell’esercito favorevoli ad una restaurazione della Spagna agraria e
monarchica di Alfonso XIII mentre i carlisti volevano un’idea di Stato pre
liberale. Nel mese di aprile nasce la dittatura con l’approvazione del Decreto
de Unification attraverso il quale il generale Franco dichiara la fusione della
Falange e dei Carlisti,
creando così la Falange
Española Tradicionalista y de las Juntas de
Ofensiva Nacional-Sindicalista (FET y de las JONS) , col pretesto di superare
le divisioni in seno alle forze politiche golpiste, univa la Falange coi carlisti, per
non avere condizionamenti al proprio potere (la Falange aveva stretti
legami col nazismo).. Franco concentra nelle sue mani poteri militari e poteri
politici. cheLui stesso sarebbe stato il capo del "Movimento
Nazionale". Nel mese di agosto vengono approvati gli Statuti de la FET y de las JONS dotata di
due organi: il Consiglio Nazionale concepito come Organo supremo del partito
formato da membri designati da Franco che si sarebbe riunito tutti gli anni il
17 luglio o a seguito di convocazione
voluta dal Caudillo o dal segretario, e la Giuntas politica – o segretariato – dall’altro
con compiti di assistenza e di collaborazione, saranno di fatto due organismi
di ratifica delle decisioni prese dal Capo dello Stato definito come assoluta
autorità e capo supremo del Movimento. Il processo di fascistizzazione del
regime impresso da Serrano Suner risponde a esigenze di equilibrio nei confronti dell’esercito e della Chiesa.
Il primo dotato di un potere decisionale forte al contempo guardiano e arbitro
delle scelte politiche. La seconda imposta come elemento di coesione tra i
diversi settori grazie all’assimilazione della guerra civile a una crociata e
quindi a una guerra di religione e scontro fra due civiltà: la Spagna e l’anti-Spagna.
In Oriente il Giappone attacca il resto
della Cina, iniziando così la seconda guerra sino-giapponese.
In risposta alle sue azioni, alcuni Stati occidentali, tra cui principalmente
gli Stati Uniti, il Regno Unito e
i Paesi Bassi,
impongono un embargo delle forniture di petrolio e altre sanzioni.
Il 7 dicembre 1941 l'aviazione
giapponese, senza dichiarazione di guerra, attaccò la base navale statunitense ancorata a Pearl
Harbor, nelle Hawaii, e la distrusse in gran parte. Quest'azione fece
entrare nella seconda guerra mondiale gli Stati
Uniti, che quattro giorni dopo ricevettero la dichiarazione di guerra da
Germania e Italia.
1937
Gennaio
1937 Marcello Bernardi diventa Segretario Generale dell’EIAR
2
gennaio 1937 Italia e Gran Bretagna stipulano un gentlemen's agreement con cui si impegnano al mantenimento dello
status quo nel Mediterraneo e riconoscono i reciproci interessi e diritti nella
regione
3
gennaio 1937: In Francia le stazioni regionali delle Rete di Stato sono
organizzate in gruppi al fine di coordinare la programmazione e consentire agli
ascoltatori di ascoltare il genere preferito. Quando un gruppo diffonde musica
classica, il secondo trasmette musica leggera, il terzo rubriche di informazione
e così via.
4 gennaio 1937 La Francia introduce un
sistema televisivo a 455 righe Germania e Italia adottano un sistema a 441
righe. Le trasmissioni diventano regolari. Sono trasmesse dalle 11 alle 11.30 e
dalle 20 alle 20.30 in
settimana e dalle 17.30 alle 19.30 la domenica
9
gennaio 1937 Vengono emanati i primi decreti di "difesa della razza"
per impedire matrimoni misti in Etiopia
per impedire matrimoni misti in Etiopia
10
gennaio 1937 In
Francia un Arrêté del Ministro delle PTT definisce le modalità di nomina dei 10
rappresentanti degli ascoltatori in seno ai Conseils de gérances delle stazioni
regionali delle PTT. Incaricati di elaborare la programmazione delle emittenti.
Gli ascoltatori possono votare compilando un modulo nel bollettino di pagamento
della tassa radiofonica. Ogni ascoltatore vota per la stazione regionale
situata nell’area dell’Ufficio delle PTT incaricato della riscossione del
canone. L’elettore deve avere 21 anni, essere cittadino francese e beneficiare
dei diritti civili. Può essere eletto nei Consigli di Gestione, a condizione di
non essere impiegato nella stazione per la quale vota.
11
gennaio 1937 Al segretario nazionale del PNF, che già poteva partecipare alle
riunioni del consiglio dei ministri, vengono riconosciuti titolo e funzioni di
ministro
19
gennaio 1937 I nazionalisti franchisti promuovono Radio Salamanca, prima
emittente nazionale dotata di apparati di trasmissione donati dalla Germania
nazista. L’emittente degli insorti si autoproclama Radio Nacional de Espana.
Franco inaugura le trasmissioni con un discorso diffuso alle 22.30. Le
trasmissioni di Radio Nacional de Espana, da Salamanca si estendono a Radio Nacional de La Coruna nell’ambito di un
processo di progressiva estensione che seguirà le occupazioni di territori. La
radio viene affidata al controllo del Cabinetto di Stampa e Propaganda della
Giunta di Difesa Nazionale
26 gennaio 1937 John Sheppard III consolida le proprietà delle sue
due stazioni radiofoniche di Boston WAAB
and WNAC nel theYankee Network, Inc.
28 gennaio 1937 Maurice Denard
è nominato Directeur de la Radiodiffusion Nationale
29 gennaio 1937 Bruno Walter dirige
l’Orchestra sinfonica e il coro dell’EIAR in un concerto beethoveniano
comprendente la Nona
sinfonia mai radiotrasmessa integralmente.
1
febbraio 1937 Dopo una breve sperimentazione dei due sistemi (quello a
scansione meccanica dello scozzese John Logie Baird e quello
elettronico della Marconi-EMI Television), la BBC adotta definitivamente il sistema elettronico
Marconi-EMI. La stessa BBC nel 1935, dopo l'invasione italiana
dell'Etiopia, aveva bandito Marconi per questioni politiche dalle trasmissioni.
2
febbraio 1937 Radio Oviedo trasmette in diretta i primi reportage dal fronte di
guerra.
3
febbraio 1937 - Le colonne nazionaliste italiane prendono Malaga e la
consegnano a Franco
15 febbraio 1937 Va in onda la commedia Conversazione al buio, di Lorenzo Ruggi.
16
febbraio 1937 Muore a Gorizia, dopo atroci sofferenze, Lojze Bratuž: egli era
stato rapito il 27 dicembre del 1936
a Podgora da una squadraccia fascista e, dopo esser
stato selvaggiamente picchiato, fu costretto a bere olio di ricino miscelato a
olio per motori. Il poeta divenne il simbolo delle violenze fasciste ai danni
delle minoranze di lingua slovena
17
febbraio 1937: Il Corriere della Sera
riferisce di "attenti studi" in corso presso il Ministero delle Poste
in relazione alla "possibilità di attuare un primo esperimento di televisione
in cavo coassiale che verrebbe fatto per mezzo della istallazione d'un cavo di
tale tipo tra Milano e Torino".
18 febbraio 1937 Per iniziativa di Galeazzo Ciano e
nonostante le obiezioni del suo Presidente Vallari l’EIAR avvia in Spagna Radio Verdad trasmissioni ad onde medie
due in spagnolo e una in catalano, operanti per disturbare le emittenti
repubblicane antifranchiste. In realtà sono trasmesse a partire dalle stazioni
di Milano, Roma, Genova e Firenze. Cesseranno alla fine della guerra civile
sostituite da nuove trasmissioni ufficiali.
19
febbraio 1937 Il viceré Graziani rimane leggermente ferito in un attentato ad
Addis Abeba: per rappresaglia vengono immediatamente arrestati 2.000 indigeni;
salvo poche centinaia, essi vengono fucilati e interi quartieri della città
sono dati alle fiamme
20
febbraio 1937 Il comitato per il non intervento nella guerra di Spagna, riunito
a Londra, vieta l'invio in terra iberica di combattenti volontari. Dino Grandi
fa però sapere che l'Italia non intende ritirare i volontari già presenti in
territorio spagnolo prima della vittoria completa di Francisco Franco
21 febbraio 1937 Nasce un programma di Scenette
radiofoniche offerto dalla ditta Felice Bisleri di Milano cui partecipano
Vittorio De Sica, Giuditta Rissone e Umberto Melnati.
25 febbraio 1937 Il giornale radio offre un nuovo
servizio meteorologico e di previsioni del tempo in base ad informazioni
comunicate dall’aeronautica militare
28
febbraio 1937 Nasce la
Delegacion del Estado para Prensa y Propaganda che tra gli
altri simboli di propaganda, proclama la Marcha Granadera come inno nazionale
9
marzo 1937 L 'iscrizione
al PNF diventa obbligatoria per accedere a qualsiasi incarico pubblico
16 marzo 1937 Tullio Serafin dal teatro Reale
dell’Opera di Roma dirige il Flauto
magico.
16
marzo 1937 Durante un'esercitazione militare al confine libico-egiziano
Mussolini si erge a difensore degli interessi dei popoli musulmani nel mondo,
scatendo le ire della diplomazia inglese
25 marzo 1937A Belgrado viene firmato un trattato d'amicizia tra Italia e Jugoslavia
1
aprile 1937 Nasce l'INFAIL, l'istituto che si occupa degli infortuni sul lavoro
6
aprile 1937: I giornali riferiscono che "entro il corrente anno Roma sarà
dotata di un potente centro di televisione". "Gli impianti - scrive
il Corriere della Sera – saranno quanto di più moderno si possa concepire in
materia"
8 aprile 1937 Inizia una radiorivista legata al
concorso figurine di Pinocchio.
10
aprile 1937: A seguito delle notizie pubblicate sulla stampa intorno a stazioni
televisive a Roma, Milano e Torino, l'Eiar e l'ICE (Istituto per la Cinematografia Educativa )
fanno sapere che da tempo è stato elaborato un progetto per l'organizzazione e
lo sviluppo della televisione in Italia. Il progetto "mira non soltanto a
dotare le principali città d'Italia dei servizi di trasmissione televisiva che
saranno tra i più moderni e perfezionati del mondo, ma a creare anche presso le
stazioni trasmittenti che saranno erette, centri di studio e di ricerca
scientifica d'importanza eccezionale"
13 aprile 1937
Con foglio di disposizioni n. 793 il Segretario del PNF Storace comunica
le istruzioni per la costruzione e la vendita del Radiobalilla, apparecchio
ricevente a basso costo sorto per iniziativa dell’Ente Radio Rurale con il
concorso del Ministero delle Comunicazioni, del Ministero per la Stampa e Propaganda e
dell’EIAR con l’appoggio dei costruttori e dei rivenditori
17
aprile 1937 Viene ridisegnata in Francia
la suddivisione delle stazioni radio di Stato: Gruppo 1: Bordeaux, Lille, Lyon,
Montpellier, Nice; Groupe 2: Grenoble, Limoges, Marseille, Rennes, Strasbourg,
Toulouse. Groupe 3: Radio Paris.
21
aprile 1937 Inaugurazione di Cinecittà: Mussolini ebbe a dire che "la cinematografia
è l'arma più forte"
21
aprile 1937 Gramsci passa dalla libertà condizionata alla piena
libertà, ma è ormai in gravissime condizioni
22
aprile 1937 Con Decreto
Luogotenziale 22 aprile 1937 n. 571,
viene istituito presso il Ministero per la Stampa e Propaganda un
Ispettorato per la
Radiodiffusione L ’Ispettorato nasce con lo scopo di
coordinare le attività di competenza del Ministero in materia di radiofonia e
televisione, di vigilare sugli enti preposti a compiere azioni in questi
settori e di promuoverne lo sviluppo.
22
aprile 1937 Un decreto ministeriale francese ritira l’autorizzazione a
trasmettere alla stazione radiofonica privata Radio Montpellier.
27
aprile 1937 Muore Antonio Gramsci all'alba del 27 aprile, a quarantasei
anni, di emorragia cerebrale, nella stessa clinica Quisisana di Roma in
cui è ricoverato da quasi due anni. In Francia la commemorazione del politico comunista
si trasforma spontaneamente in una manifestazione antifascista
28 aprile 1937 Convenzione tra il Ministero delle Comunicazioni
e l’EIAR relativa ai miglioramenti e ampliamenti stabiliti per gli impianti
radiofonici nazionali che in base alla prima convenzione del 1924 trasmettevano
a 1,5 kw e 13 anni dopo raggiungono una potenza.- antenna complessiva di 478,7
kw .
28
aprile 1937 Vengono inaugurati gli studi di Cinecittà. I progetti dei primi
dodici teatri di posa furono elaborati dall'architetto Gino Peressutti.
Oltre ad essi venne prevista la creazione di un centro industriale
cinematografico integrato che comprendeva stabilimenti di sviluppo, stampa e
montaggio, la nuova sede dell'Istituto Luce e quella del Centro
Sperimentale di Cinematografia.
Maggio 1937 Le mezze ore di umorismo aprono i microfoni ai giornali umoristici.
Comincia il Bertoldo, seguiranno Marc’Aurelio e il Tifone.
8
maggio 1937 Divieto di diffusione dei quotidiani britannici su tutto il territorio
nazionale
8 maggio 1937 Parte il XXV Giro ciclistico d’Italia
vinto da Gino Bartali. L’EIAR trasmette ogni sera Commenti e impressioni sulla
tappa. L’EIAR mette in palio cinque premi da mille lire a chi vince una tappa
distaccando il secondo di almeno tre minuti. Bartali ne vince tre.
10 maggio 1937 Primo evento televisivo in diretta a
Londra in occasione dell’incoronazione di Giorgio VI
12
maggio 1937: Il Corriere della Sera,
dopo aver riferito della situazione televisiva in Inghilterra e in Francia,
scrive: "Se all'estero si lavora accanitamente per far uscire la
televisione dai laboratori, in Italia non si dorme". Rossi parla del
brevetto di Arturo Castellani: il telepantoscopio, con cui "si possono
ottenere gli stessi risultati dei sistemi stranieri con una durata assai più
lunga del tubo catodico". Il sistema sarà adottato dalla Safar, l'azienda
presso cui Castellani lavora. Quanto al futuro della "televisodiffusione",
l'articolo prosegue: "In una prima fase verranno probabilmente erette le
stazioni di Roma, Torino e Milano, onde la ricezione potrà avvenire solo entro
un raggio di cento chilometri intorno a questi centri. In una seconda fase si allacceranno
alla rete già esistente altre stazioni per mezzo dei citati cavi coassiali, per
cui gli stessi programmi potranno venire irradiati da un buon numero di
stazioni contemporaneamente, come ora avviene in radiodiffusione. Ma,
ripetiamo, la fonovisodiffusione italiana è ancora allo studio"
16
maggio 1937 Radiocronaca da Cremona delle celebrazioni del Bicentenario di
Stradivari.
19
maggio 1937: In Francia un decreto ministeriale conferme l’ autorizzazione a
emettere per la nuova emittente radiofonica privata Radio 37 con un
trasmettitore di 2 kW. Sarà l’ultima autorizzazione accordata ad una radio
privata in Francia prima della liberalizzazione delle onde da parte di
Mitterrand nel 1982. In
realtà non si tratta di una nuova emittente ma del trasferimento a Parigi di
Radio Béziers che con la nuiova denominazione sarà sotto il controllo del
proprietario del quotidiano Paris Soir
27
maggio 1937 Il Ministero della Stampa e Propaganda diventa Ministero della
Cultura Popolare e assume
competenze sulla programmazione radiofonica: rimane presieduto da Dino
Alfieri con l'incarico di controllare ogni pubblicazione, sequestrando tutti
quei documenti ritenuti pericolosi o contrari al regime e diffondendo i
cosiddetti ordini di stampa (o veline) con i quali s'impartivano
precise disposizioni circa il contenuto degli articoli, l'importanza dei titoli
e la loro grandezza. Più in generale, questo ufficio, si occupava della
propaganda, quindi non solo controllo della stampa.
Giugno 1937 L’Italia esce dal Comintern non volendo
ritirare i propri volontari in Spagna
1
giugno 1937 Nasce il Ministero della Cultura popolare (Minculpop)
3
giugno 1937 Il Generale Nazionalista Emilio Mola muore in un incidente aereo.
La morte di Mola spiana la strada all’ascesa di Franco al comando assoluto del
fronte nazionalista
9
giugno 1937 Su ordine di Mussolini e Ciano vengono uccisi in Francia i
fratelli Rosselli
fratelli Rosselli
14 giugno 1937 Commemorazione di Giacomo Leopardi
nel centenario della morte.
19 giugno 1937
la
franchista Radio Nacional de Espana assume la funzione di capofila
delle radio controllate dai nazionalisti
24 giugno 1937 L 'IRI diviene un ente permanente
26-28
giugno 1937 XXIII Congresso socialista a Parigi, in esilio.
29
giugno 1937 Terzo Governo Camille Chautemps. Rimarrà in carica sino al 14
gennaio 1938 Ministro delle PTT è il socialista Jean-Baptiste Lebas
Luglio 1937 Entrano in funzione a Torino e Roma le prime due
automobili Lancia Arena dotate di apparecchiature di registrazione e
amplificatori per le riprese sonore in esterno.
Luglio
1937 Volendo inseguire il successo commerciale di Radio Luxembourg, il
proprietario di Radio Toulouse, Jacques Trémoulet, sconfitto in Lussemburgo ma
titolare di una concessione ad Andorra, inizia la costruzione del suo
trasmettitore nel Principato perr dar vita alla seconda radio periferica.
1
luglio 1937 In
conformità a disposizione del Minculpop al fine di elevare il livello artistico
delle radiodiffusioni l’EIAR - venendo incontro al desiderio degli abbonati di
rendere più graditi i programmi - sopprime i comunicati commerciali limitando
le trasmissioni pubblicitarie alle “manifestazioni costituenti programmi”
ovvero alle sponsorizzazioni.
20 luglio 1937 A Roma muore Guglielmo
Marconi, colpito da attacco cardiaco. Era nato a Bologna nel 1874. Giancarlo
Vallauri, vicepresidente dell'Accademia d'Italia e Presidente dell'EIAR, lo
commemora alla radio. In segno di lutto,
quello stesso giorno le stazioni radio di tutto il mondo interruppero
contemporaneamente le trasmissioni per due minuti. . Il regime approfitta
dell'evento per inscenare dei funerali propagandistici
25 luglio 1937 Trieste. Radiocronaca per il varo della Regia Corazzata Vittorio Veneto, prima grande unità da battaglia dell'Impero.
31
luglio 1937 Ultimata l’istallazione a Roma Prato Smeraldo di una nuova antenna
direttiva orientata verso gli Stati Uniti. Quadruplica la potenzialità di
ricezione dei programmi ad onda corta in America.
4
agosto 1937 Esce il film Scipione
l’Africano di Carmine Gallone
4
agosto 1937 La polizia sorprende in un caffè di Gorizia un gruppo di avventori
intenti ad ascoltare Radio Milano, l'emittente dei comunisti combattenti in
Spagna: tutti loro verranno arrestati
21
agosto 1937 Nell'ambito della politica demografica il governo concede esenzioni
tributarie e alcuni privilegi (garanzie di priorità nei concorsi e negli
avanzamenti di carriera del pubblico impiego) ai coniugati con prole rispetto
ai celibi
26
agosto 1937 Le truppe fasciste italiane entrano a Santander, ponendo fine alla
riconquista repubblicana dei Paesi Baschi e delle Asturie Franco riprende
l'iniziativa, invadendo l'Aragona e conquistando le città di Santander e Gijón.
28
agosto 1937 Il Vaticano riconosce il governo di Franco su pressione di
Mussolini.
Agosto
1937 A
Venezia viene presentato il signor Max
di Mario Camerini
5
settembre 1937 Iniziano a Parigi dalla sede di Rue Francois Ier le trasmissioni
di Radio 37 (ex Radio Béziers) emittente
privata appartenente al direttore di Paris Soir
Jean Prouvost che trasmette da una stazione trasferita dal sud della
Francia a Rueil Malmaison. Riscuoterà successo fra i giovani con la sua
programmazione musicale.
10
settembre 1937A Nyon, in Svizzera, si riunisce una conferenza internazionale
degli Stati interessati alla navigazione nel Mediterraneo; essa è stata
convocata in seguito alle proteste
dell'Unione Sovietica per l'affondamento di alcune sue navi dirette in Spagna da parte di vascelli italiani. La conferenza, che chiuderà i lavori il 14, prenderà la decisione di istituire pattuglie navali per il controllo del Mare: Germania e Italia, pur boicottando il convegno,
otterranno di prendere parte al pattugliamento, dal quale sarà invece esclusa l'URSS
dell'Unione Sovietica per l'affondamento di alcune sue navi dirette in Spagna da parte di vascelli italiani. La conferenza, che chiuderà i lavori il 14, prenderà la decisione di istituire pattuglie navali per il controllo del Mare: Germania e Italia, pur boicottando il convegno,
otterranno di prendere parte al pattugliamento, dal quale sarà invece esclusa l'URSS
16
settembre 1937: L'ing. Chiodelli, direttore generale dell'Eiar, illustra alla
Commissione per la vigilanza e le direttive sulle radiodiffusioni le nuove
attività ed iniziative dell'ente radiofonico: insieme ad alcuni progetti sulla
radiofonia, parla dell'"impianto a Roma di una stazione trasmittente a
onde ultracorte a Monte Mario, che funzionerà sia per la radiodiffusione che
per la televisione", e di un impianto, a Roma, nella stessa località di
Monte Mario, di un trasmettitore di televisione destinato a funzionare nel
prossimo anno".
24
- 29 settembre 1937 Radiocronaca da Monaco e Berlino della visita ufficiale di
Mussolini in Germania frutto di collaborazione con la radio tedesca per
assicurare la copertura dell’evento contro ogni imprevisto.
25
settembre 1937 Viaggio di Mussolini in Germania: a seguito dell'incontro col
fuhrer l'alleanza tra il Regno d'Italia e il Terzo Reich si consolida
28
settembre 1937 - Il vescovo di Salamanca dichiara in un sermone che i
nazionalisti vanno sostenuti dai cattolici poiché sono impegnati in una
crociata santa contro i “figli di Caino comunisti e anarchici
30
settembre 1937 Inasprimento fiscale: viene decretata l'imposta generale
sull'entrata (che colpisce soprattutto i cittadini meno abbienti), che serve a
risanare i debiti che il governo ha accumulato per la sua politica bellicista
Ottobre
1937 Partono le trasmissioni in italiano di Radio
Mosca con contributi di Luigi Amatesi, Ruggero Grieco, Rita Montagnana,
Nora Negarville e Matteo Secchia.
ottobre 1937 Il consiglio dei Ministri su proposta
di Mussolini approva un disegno di Legge che dichiara solennità civile il 25
aprile, anniversario della nascita di Marconi.
1
ottobre 1937 Nuovo avvicendamento alla guida della radio di Stato in Francia.
Marcel Perrin è il nuovo Directeur de la Radiodiffusion Nationale.
17 ottobre 1937 E’ istituita la Gioventù Italiana
del Littorio GIL che accorpa tutte le organizzazioni precedentemente create dal
regime sotto il controllo diretto del PNF. Il motto della GIL è “credere,
ubbidire, combattere”
23 ottobre 1937 Va in onda l’Enciclopedia umoristica
Dall’A alla Z di Marcello Marchesi
27
ottobre 1937L'Opera Nazionale Balilla è trasformata in Gioventù Italiana del
Littorio (GIL) e viene direttamente inquadrata nei ranghi del PNF, agli ordini
di Starace
28
ottobre 1937 Mussolini si dichiara nemico del bolscevismo e favorevole a
un'espansione del Terzo Reich in Africa
28
ottobre 1937 Sono attivate le stazioni di Firenze II e Genova II. Viene
attivata la terza stazione a onda media Roma III, trasmessa dal centro di Roma Santa Palomba.
L’EIAR apre un centro sperimentale come punta avanzata del suo centro di
preparazione radiofonica.
29
ottobre 1937 Inizia nelle ore serali dalle 19 alle 22.30 le trasmissioni a
carattere popolare del Terzo Programma mediante un raggruppamento di Stazioni:
Firenze I, Nopoli I, Milano II, Torino II, Genova II, Bai II e Roma III. Cresce il contributo allo sviluppo
della presenza dell’EIAR tra le grandi masse.
29
ottobre 1937 Viene inaugurata Aprilia, quarta "città nuova" dell'Agro
Pontino
30
ottobre 1937 L 'ambasciatore
italiano a Parigi viene richiamato in Italia: la mossa, speculare rispetto a
quella già applicata dal governo francese, inasprisce le tensioni tra i due
stati
31
ottobre 1937 Prima Trasmissione dedicata ai soldati la domenica mattina frutto
di collaborazione EIAR- Ente Radio Rurale
4 novembre 1937
E’ attivata la stazione di Napoli II.
6 novembre 1937 L 'Italia entra nel Patto Anticomintern in
vigore dall'anno prima tra Germania e Giappone. Germania, Giappone e
Italia sottoscrivono il Patto Tripartito Anticomintern: l’Italia riconosce il
Manchukuo, il Giappone il Governo dei Nacionales impegnati sotto la guida del
Generale Franco nella Guerra civile in
Spagna
11 novembre 1937 Scambio di programmi Italia
Giappone in onore del Patto Tripartito.
11 dicembre 1937 Il regime fascista preannuncia
l'uscita dell'Italia dalla Società delle Nazioni
13
novembre 1937 NBC costituisce la propria orchestra sinfonica esclusivamente per
la radio.
13
novembre 1937 Celebrazioni di 15 anni di radio in Francia. Le radio private
Poste Parisien, Radio Cité, Poste de l'Ile-de-France e Radio 37 realizzano una
grande trasmissione retrospettiva sull’antenna del Poste Parisien in funzione
da 15 anni, a partire dal 1922.
14
novembre 1937: In Francia, falliti i piani precedenti di ripartizione delle
stazioni radiofoniche di Stato, prende corso un’organizzazione ancora più
complessa che disorienta ulteriormente i radioascoltatori transalpini: le
emittenti sono suddivise in tre gruppi durante la giornata: I: Limoges,
Marseille, Rennes e Strasbourg; II: Lille, Lyon, Nice e Toulouse. III: Bordeaux,
Grenoble e Montpellier. Le stesse emittenti sono divise in cinque gruppi nella
programmazione serale: A: Radio Paris. B: Paris PTT, Grenoble,
Marseille. C: Tour Eiffel, Bordeaux, Montpellier e Lyon. D: Strasbourg, Rennes e Nice. E: Lille, Limoges e
Toulouse.
2 dicembre 1937 Entra in funzione la stazione EUIAR a
onde ultra corte di Roma Monte-Mario. A Roma-Monte Mario entra anche in
funzione il trasmettitore audio della stazione sperimentale di televisione.
7 dicembre 1937 Comincia un ciclo di conversazioni
su medicina e salute pubblica con il tema La
funzione sociale del medico fascista
11 dicembre 1937 Il regime fascista preannuncia
l'uscita dell'Italia dalla Società delle Nazioni
11
dicembre 1937 In
Francia si cerca di limitare l’informazione radiofonica per tutelare la carta
stampata dei grandi gruppi privati ostili al Fronte Popolare. La Fédération Nationale des Journaux Français
stringe un accordo con la Fédération Française des Postes Privés de
Radiodiffusion per limitare pubblicità e
informazione alla radio. Le rassegne
stampa sono spostate dalla mattinata a metà pomeriggio. Le edizioni del
giornale radio sono limitate a cinque al giorno e per ogni stazione. Spesso
controllate dagli stessi editori radiofonia privata e carta stampata trovano
facilmente un accordo che si propongono di stendere all’emittenza pubblica che
appare come la vera concorrente dei gruppi della carta stampata e che rifiuta
di piegarsi a queste disposizioni. Per queste ragioni l’accordo non sarà
applicato nemmeno dalle radio private.
21
dicembre 1937 Il più moderato Amedeo di Savoia duca d'Aosta sostituisce il
reazionario Graziani come governatore dell'Africa Orientale e viceré d'Etiopia
25
dicembre 1937 Arturo Toscanini dirige la prima sinfonia trasmessa in diretta
sulle onde radiofoniche della rete Blu della NBC
31 dicembre 1937 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 172 antifascisti condannati complessivamente a 997 anni di reclusione
31
dicembre 1937 Gli abbonamenti salgono a 822.871
1938
E’ l’anno
delle leggi razziste e del rafforzamento in Spagna del governo delle truppe
franchiste di occupazione. Fra il febbraio e il marzo si segna il destino del
legittimo governo repubblicano Le truppe Repubblicane sono costrette ad abbandonare
Teruel I nazionalisti ne prendono definitivamente il controllo. Franco si
convince della possibilità concreta di assestare una serie di colpi letali alla
Repubblica. Inizia l’ultima fase della guerra civile sino alla vittoria finale
degli insorti. A partire dal mese di marzo la Francia riapre le
frontiere con la repubblica spagnola, fornendo aiuti militari ai ribelli e
permettendo il transito di armi nella zona Repubblicana. Nel frattempo il governo degli insorti
prosegue il suo progetto di costruzione. Viene approvato il Fuero del Lavoro
ispirato alla Carta del Lavoro di Mussolini che definisce lo Stato “nazionale
in quanto è strumento totalitario al servizio dell’integrità della patria e
sindacalista in quanto rappresenta una reazione contro il capitalismo liberale
e il materialismo marxista”. Tutte le forze produttive devono essere integrate
in sindacati verticali diretti da elementi provenienti dalla Falange. Proibito
lo sciopero ritenuto “delitto di lesa patria istaura il Sindacato verticale e
unico, “definito come strumento al servizio dello Stato”, che sarà gestito
dalla Falange .
1938
1938
Emilio Lussu su insistenza dell'amico Gaetano Salvemini pubblica in
esilio a Parigi perché perseguitato politico Un anno sull'Altipiano, libro di memorie ambientato
sull'altopiano di Asiago, scritto tra il 1936 ed il 1937 F a
riferimento ad una serie di episodi avvenuti tra il giugno 1916 e il luglio
1917. Lussu, che pure era stato un acceso interventista e si era battuto con
grande coraggio durante tutta la guerra, assume un atteggiamento fortemente
critico nei confronti dei comandi militari dell'epoca. La guerra venne condotta
male da generali impreparati e presuntuosi, incapaci di rendersi conto dei
propri errori, e decisi spietatamente a sacrificare migliaia di vite umane pur
di conquistare pochi palmi di terreno, nella prima guerra mondiale, l'Italia
perse mezzo milione di combattenti
1938
Riccardo Bacchelli inizia a pubblicare il Mulino
del Po poi pubblicato in forma unitaria nel 1957. Il romanzo narra
la saga di quattro generazioni della famiglia Scacerni,
dal 1812 al 1918 innestando e sovrapponendo alla storia
principale, quella di moltissimi personaggi di contorno, il tutto inserito in
un secolo di storia, che va dalla fine del periodo napoleonico, alla
restaurazione, attraverso il risorgimento e l'unificazione d'Italia, il
brigantaggio, le prime lotte sociali, fino alla prima guerra mondiale,
vista dalla parte dei contadini e degli abitanti del delta del Po ferrarese.Il
romanzo è inizialmente pubblicato in tre parti separate:Dio ti salvi, pubblicato nel 1938, La miseria viene in barca, pubblicato nel 1939 e infine Mondo vecchio sempre nuovo, pubblicato
nel 1940
1938-1938 Elio Vittorini inizia a pubblicare un
romanzo a puntate nella rivista Letteratura. L’opera
verrà poi raccolta in un unico
volume intitolato Nome e
lagrime e infine con il titolo definitivo di Conversazione in Sicilia per la casa editrice Bompiani nel 1941.
1938
Negli Stati Uniti NBC e CBS aprono propri studios a Hollywood per attirare
verso I propri network I talenti del
mondo del cinema. Come terzo network
grazie all’impegno ostinato di David Paley che crede nel potere dei
programmi, CBS si aggiudica alcune
popolari star musicali e drammaturgiche quali Bing Crosby, Al Jolson, George Burns & Gracie Allen
e Kate Smith
1938
I laboratori DuMont mettono a punto un ricevitore televisivo e iniziano
trasmissioni sperimentali sulla stazione di New York W2XWV.A differenza di NBC
e CBS le sperimentazioni continueranno durante la guerra . Nel corso dell’anno Paramount
Pictures acquista per 400 mila dollari il 40% dei laboratori DuMont
12
gennaio 1938 Alla presenza di Starace, il regime premia i 2 mila sacerdoti e 60
vescovi che meglio si sono contraddistinti nella battaglia del grano: gli
ecclesiastici vengono ricevuti dal Papa e ciò migliora le relazione tra il
fascismo e la Santa Sede
16 gennaio 1938 Vittorio De Sica canta
canzoni patriottiche nel corso della domenicale Trasmissione
dedicata ai soldati
18 gennaio 1938 Quarto governo Camille Chautemps. Rimarrà in
carica sino al 10 marzio Ministro delle
PTT è il radicalsocialista Fernand Gentin
20 gennaio 1938 Viene inaugurato un
corso di trasmissioni musicali dedicate alle scuole medie. Le trasmissioni
prevedono contributi propedeutici di base per l'ascolto dei concerti e lezioni
sugli stili e sulle forme della musica antica e moderna.
24 gennaio 1938 Inizia un corso di
lezioni di lingua tedesca. La settimana successiva cominceranno lezioni di
lingua americana.
26
gennaio 1938: Radio Côte d'Azur diventa Radio Méditerranée. Auspica di
diventare l’emittente del Principato di
Monaco.
30
gennaio 1938 Al posto della Junta si insedia a Burgos il primo Gobierno
Nacional regole presieduto da Franco cui
spetta “la suprema potestà di emanare norme giuridiche di carattere generale”.
Vede la supremazia dei militari mentre Ramon Serrano Suner nominato ministro de
l’Interior avoca a se tutte le competenze sul Servizio di stampa e propaganda.
1
febbraio 1938 Nell'esercito italiano viene istituito il passo romano, palesemente
ispirato al passo dell'oca nazista. Starace ordina di sostituire il
"Lei" con il "Voi" sia nel linguaggio scritto che in quello
parlato.
1 marzo 1938 Muore Gabriele D’Annunzio
9
marzo 1938, il cancelliere austriaco Kurt von
Schuschnigg.annunciava un plebiscito sull'indipendenza dell'Austria.
10 marzo 1938 Dalla collaborazione
dell'EIAR con l'Accademia d'Italia scaturiscono delle trasmissioni culturali
per lo studio e la difesa dell’italianità della lingua. Le lezioni affidate a
Giulio Bertoni e Alfredo Panzini sono diffuse alle 20,20 da tutte le stazioni.
il programma comprende: a) storia della questione della lingua nazionale;
b)concetto attuale della lingua; c) espansione linguistica; d) lingua e
dialetti; e) pronuncia.
10 marzo 1938: Una radio privata francese riesce Radio Cité, a coprire telefonicamente l’annessione dell’Austra da parte delle forze Hiteleriane: Alex Virot realizza il miglior scoop radiofonico d'ante-guerra.
11
marzo 1938 Hitler decide di agire
contro lo stato austriaco, costringendo infine von Schuschnigg alle dimissioni.
Il nazionalsocialista Arthur Seyss-Inquart è nominato nuovo cancelliere e forma
un nuovo governo che sancisce la presa di potere dei nazionalsocialisti.
12
marzo 1938 Le truppe della Wehrmacht tedesca e le SS attraversarono il confine
fra Austria e Germania. Il giorno seguente da Linz, Hitler annuncia l'Anschluss
al Reich tedesco. L’'Austria diventa una provincia tedesca. Questa fusione
della nazione tedesca durerà fino alla fine della seconda guerra
mondiale nel 1945.
13
marzo 1938. Anschluss. l'Austria viene annessa al Terzo Reich: Mussolini,
avvisato da Hitler due giorni prima riguardo l'operazione, dichiara che non
intende entrare "nelle questioni interne dell'Austria". Mussolini, in
passato ostile unitamente a Regno Unito e Francia, affronta, dai microfoni
dell'EIAR, il problema dell’annessione dell'Austria alla Germania definendola
una "riunificazione". La particolare situazione internazionale e
l'iniziativa politica dell'Asse Roma-Berlino hanno reso possibile, dopo vari
tentativi di opposizione da parte dell’Intesa anglo-franco-italiana, questa annessione
dopo le dimissioni del cancelliere austriaco. Hitler rassicura Mussolini
sull’intangibilità della frontiera del Brennero.
13
marzo 1938 Secondo Governo Léon Blum. Cade dopo 26 giorni. Ministre delle
PTT è il socialista Jean-Baptiste Lebas
16 marzo 1938 Va in onda Acquazzoni di montagna, Commedia di
Giuseppe Giocosa
27 marzo 1938 A partire da questa
data nella fascia oraria 13.00 - 14.30 si attua il "Doppio programma
meridiano": lo sdoppiamento della programmazione nella fascia 13-14-30
consente agli ascoltatori una maggiore libertà di scelta. Fino a questo momento
il Primo e il Secondo Programma trasmettevano simultaneamente la stessa offerta
dalle 7.45 alle 14.30.
30
marzo 1938 La situazione militare del paese viene analizzata in maniera
oltremodo ottimistica da Mussolini al Senato
1° aprile 1938 E’ attivata la stazione radiofonica
di Milano III.
8 aprile
10
aprile 1938 Hitler fa suggellare a
posteriori l'unione dell'Austria con la Germania indicendo un plebiscito.
12
aprile 1938 Svolta moderata in Francia. Si Insedia il Terzo Governo Edoard
Daladier Rimarrà in carica sino al 13 maggio 1939. Ministro delle PTT è il
radical socialista Alfred Jules-Julien
16
aprile 1938 Italia e Gran Bretagna firmano l'accordo di Pasqua: Londra riconosce
la conquista dell'Etiopia in cambio del ritiro dei volontari di Roma dalla
Spagna
19
aprile 1938 Franco con un discorso in occasione del primo anniversario del
Decreto de Unification della Falange inaugura le trasmissioni regolari di
EAJ-101 Radio Zaragoza
22
aprile 1938 In
Spagna viene approvata la legge sulla stampa di guerra di Serrano Suner
24
aprile 1938 In
Francia si inaugura un centro di stazioni ad onde corte a Essarts-le-Roy. Le Poste Colonial diventa
"Paris Ondes Courtes" infine "Paris Mondial".
25 aprile 1938 Viene trasmesso "E un uomo vinse
lo spazio" di Ettore Giannini con musiche di Ennio Porrino, scritto in
memoria di Guglielmo Marconi.
25
aprile 1938 Inaugurazione di Pomezia, quinta e ultima "città nuova" dell'Agro
Pontino
3
maggio 1938 Adolf Hitler giunge in Italia per una visita diplomatica, fermandosi
fino a giorno 9
4 maggio 1938 In occasione del
viaggio di Hitler in Italia, l'EIAR effettua una settimana di trasmissioni
speciali. Vanno in onda tra l'altro, da Roma e da Napoli, radiocronache per le
riviste militari e navali con i discorsi dei capi di governo.
9 maggio 1938 E’ attivata la stazione a onda corta di Addis Abeba, destinata a diffondere trasmissioni per l'estero. Per l'occasione sono trasmessi gli inni nazionali, il Giornale Radio e un concerto di musica classica, cui fa seguito il discorso del duce per la celebrazione dell'annuale dell'impero.
14
maggio 1938 In
un discorso tenutosi a Genova, Mussolini parla in maniera sprezzante di Gran
Bretagna e Francia mentre esprime soddisfazione per l'amicizia italo-tedesca
25 maggio 1938 Prima trasmissione di Carezza, radiocommedia di Salvator Gotta
Giugno
1938 La stazione televisiva sperimentale NBC di New York trasmette il primo
spettacolo da Broadway
1
giugno 1938 Viene prorogato il blocco dei prezzi
2 giugno 1938 Una circolare della presidenza del Consiglio dei ministri proibisce la stretta di mano e dispone che venga sostituita dal saluto romano
3
giugno 1938 Il regime stabilisce l'obbligatorietà dell'iscrizione al PNF per
essere assunti nel personale statale salariato
4-19 giugno
1938 Si svolgono in Francia i
campionati mondiali di calcio
6 giugno 1938 Vittorio de Sica
interpreta la commedia Lumie di Sicilia di Luigi Pirandello
9 giugno 1938 Ha inizio uno scambio
di programmi radiofonici tra le stazioni dell'EIAR e quelle di Hsinking nel
Manchukuo (Manciuria) ridotta a protettorato giapponese
15-23 Giugno 1938 XX anniversario della battaglia del Piave commemorato dall’Ammiraglio Paolo Thaon di Revel
19 giugno 1938 Campionati mondiali di
calcio. L'Italia, dopo aver sconfitto la Norvegia , Francia, Brasile, batte in finale a
Parigi l'Ungheria per 4 a
2. E' il secondo titolo mondiale della nazionale italiana di calcio. Nicolò
Carosio cura per l'EIAR le radiocronache delle partite.
20 giugno 1938 Pippo Barzizza dirige l’orchestra Cetra nella rivista Giugno, destino in pugno di Marcello Marchesi
26 giugno 1938 Va in onda la radiocommedia Sinfonia di ognuno di Ferruccio Cerio
30
giugno 1938 Su ordine di Mussolini le più alte cariche del PNF vengono sottoposte
ad estenuanti prove sportive
Luglio
5
luglio 1938 Una velina proibisce ai giornali di pubblicare articoli, saggi,
novelle e scritti che non siano in linea con l'ideologia fascista
5 luglio 1938 Inizia un ciclo di radio
composizioni scritte appositamente per l’EIAR
8 luglio 1938 Il Decreto Legge 8 luglio
1938 n. 1415 sancisce pene (arresto fino a sei mesi e multe fino a lire 10
mila) per chi è scoperto all'ascolto di radio straniere.
14
luglio 1938 Viene pubblicato sulla stampa italiana il Manifesto degli scienziati razzisti che proclama la superiorità
della razza italiana. Si tratta di un "decalogo" che riassume i
principi razziali del fascismo
15 luglio 1938 Entra in funzione la stazione
radiofonica di Ancona.
15 luglio 1938 Viene pubblicato una prima volta in forma anonima sul Giornale d'Italia il Manifesto degli scienziati razzisti, con il titolo Il Fascismo e i problemi della razza ripubblicato sul numero uno de La difesa della razza, il 5 agosto 1938. Tra le adesioni al manifesto spiccano quelle di personaggi illustri, o destinati a diventare tali, come, tra gli altri, Giorgio Almirante, Piero Bargellini, Giorgio Bocca, Galeazzo Ciano, Amintore Fanfani, Agostino Gemelli, Giovanni Gentile, Luigi Gedda, Giovanni Guareschi, Mario Missiroli, Romolo Murri, Giovanni Papini, Ardengo Soffici.
17 luglio 1938 Va in onda I ricami di Allah, commedia radiofonica
di Fely Silvestri scelta dal Concorso per una commedia di ambiente tripolino.
5
agosto 1938 Con il beneplacito di Mussolini, iniziano le pubblicazioni della
rivista La difesa della razza
8
agosto 1938 Esce a Venezia Luciano Serra
pilota di Goffredo Alessandrini
20
agosto 1938 Il Partito Fascista firma un nuovo accordo con l'Azione Cattolica
22
agosto 1938 Un censimento individua 58142 individui “di razza ebraica” in
Italia, dei quali 48.032 italiani, e gli altri in maggioranza profughi dalla
Germania nazista
25
agosto 1938 Nel nuovo clima prebellico
in Francia una Legge sottomette le radio al controllo della censure.
1
settembre 1938 È istituita l’uniforme obbligatoria per tutti gli impiegati
statali di sesso maschile. Viene inoltre emanata la prima legge razziale
italiana contro gli ebrei: oltre al divieto "agli stranieri di razza
ebraica di dimorare in Italia, in Libia e nei possedimenti dell'Egeo"
vengono revocate le concessioni di cittadinanza italiana rilasciate ad ebrei
posteriormente al 1919
2 settembre 1938 Esclusione degli ebrei dall'insegnamento e divieto di iscrizione a scuole statali di ogni grado
11
settembre 1938: Per la prima volta, scrive il Corriere della Sera, un film di lungo metraggio è stato
"televisionato". "C'erano già state speciali trasmissioni -
scrive il Corriere della Sera - di corti metraggi, ma ancora non s'era provato
a dare un film d'ordinaria programmazione". Singolare la
scelta:"Siccome produttori e noleggiatori in Inghilterra, gelosi della
minacciata concorrenza, hanno deciso di non cedere i loro filmi per la
televisione, la Bbc
ha trasmesso un film tedesco, Lo studente di Praga".
5-12 settembre 1938 Radiocronache e
servizi speciali da Norimberga per il decimo congresso del partito
nazionalsocialista tedesco intitolato alla Grande Germania. La delegazione
italiana è guidata da Roberto Farinacei. Come sottolinea il Radio Corriere: "L'inesauribile
flusso verbale del Fuhrer" aveva colpito gli italiani in ascolto in
occasione dei collegamenti radiofonici quando echeggiano “parole di simpatia e
di cameratismo allusive alla comunanza di aspirazioni dei due Popoli e dei due
Regimi uniti nella lotta contro la coalizione giudaico- massonica -comunista
internazionale”
19 settembre 1938 Un decreto chiarisce le norme di applicazione della legge sulla censura per quanto riguarda le radio francesi di Stato.
21
settembre 1938 Negrín, capo del governo repubblicano annuncia alla Società delle Nazioni che le Brigate
Internazionali verranno ritirate dalle zone di combattimento.
23 settembre 1938 Radiocronaca della
manifestazione svoltasi in presenza di Mussolini per la ricostruzione dell'Ara
Pacis in piazza dell'Augusteo a Roma.
29
settembre 1938 Alla Conferenza di monaco Mussolini spinge Gran Bretagna e
Francia ad accettare le pretese hitleriane sulla Cecoslovacchia L’Accordo di
Monaco fra Germania, Italia, Francia e Gran Bretagna spiana la strada
all’annessione dei Sudeti da parte della Germania nazista nei giorni successivi (1-10 ottobre)
Ottobre 1938 Giuseppe Bottai, Ministro
dell'Educazione Nazionale, illustra alla radio il nuovo disegno di legge,
approvato dal Gran Consiglio del Fascismo, che sopprime la Camera dei Deputati e
istituisce, al suo posto, la
Camera dei Fasci e delle Corporazioni. L’innovazione nel
potere legislativo - scrive Bottai sul Radio Corriere - segna una nuova e decisiva tappa verso
l’ordinamento del nostro nuovo sistema politico sociale che abbraccia tutte le
categorie della produzione e sostituisce alla nefasta lotta di classe, di stile
demagogico - sovversivo, la collaborazione fra tutte le classi, aventi eguali
diritti e doveri”.
21
settembre 1938 Negrín, capo del governo repubblicano annuncia alla Società delle Nazioni che le Brigate
Internazionali verranno ritirate dalle zone di combattimento.
Ottobre
1938 Viene pubblicato il primo numero di Radio Nacional. Rivista semanal de
Radiodifusion, pubblicata dal Ministero degli Interni di Burgos. Cesserà le
proprie pubblicazioni dopo 164 numeri alla fine del 1941.
4 ottobre 1938
6
ottobre 1938 Divieto di matrimonio tra italiani e "non ariani"
13
ottobre 1938 : Un decreto chiarisce le norme di applicazione della legge sulla
censura per quanto riguarda le radio francesi private.
16 ottobre 1938 Va in onda Oceano, radiodramma di Cesare Mencio.
20 ottobre 1938 Da Napoli radiocronaca
del ritorno dei legionari dalla guerra di Spagna.
25
ottobre 1938 In
un discorso tenuto al consiglio nazionale del PNF, Mussolini paventa l'avvio
della "terza ondata", che stavolta si "rovescierà su quel mezzo
milione di vigliacchi borghesi che ancora si annidano nel paese".
Nell'occasione la Libia
è dichiarata parte
integrante del territorio metropolitano italiano (ovvero non più colonia)
integrante del territorio metropolitano italiano (ovvero non più colonia)
28 ottobre 1938 E’ attivata la stazione di Torino
III.
29
ottobre 1938 - Le Brigate internazionali lasciano la Spagna : vengono salutate
con la famosa frase “voi siete la storia, voi siete la leggenda
30
ottobre 1938. Marziani a New York. Orson Welles diffonde, sulla rete CBS
americana, uno sbalorditivo programma-verità dal titolo La guerra dei mondi.
Truppe del pianeta Marte sbarcano improvvisamente nel New Jersey, dando luogo a
feroci combattimenti con i soldati americani. Gli extraterrestri marciano su
New York. Il trucco e' così ben organizzato, con intuizione dell'efficacia del
mezzo radiofonico e delle reazioni degli ascoltatori, che la trasmissione
sortisce effetti superiori alle aspettative. Esplosioni, pause di silenzio,
rumori e inviti alla calma inducono, più che l'immaginazione, spiegazioni
apocalittiche. Risultato: migliaia di americani scambiano la fantasia per la
realtà e, in un processo di identificazione collettiva, affollano le strade e
fuggono nel panico. Inutilmente, per qualche ora, da tutte le stazioni ci si
affanna nelle smentite. Parecchie centinaia di feriti, casi di pazzia e di
suicidio, parti prematuri. Welles, serafico, dichiarerà di aver mirato soltanto
a studiare le psicologia della folla. In realtà la trasmissione di Orson Welles
rimane un classico di "effetto moltiplicatore" nella storia delle
comunicazioni di massa. Sarà ampiamente ripresa come "documento" e
commentata dalla radio italiana il 1 novembre.
31 ottobre 1938 Con l'installazione di sei nuovi
trasmettitori, viene ufficialmente costituito il Centro radiofonico a onda
corta di Roma-Prato Smeraldo.
Novembre 1938. Nasce L'Università
Radiofonica Italia, istituita per diffondere la lingua e la cultura italiana
nel mondo.
1 novembre 1938 Ruggiero Orlando diventa
corrispondente da Londra del Giornale
Radio
3 novembre 1938 Radiocronaca da Tripoli
per l'arrivo dei primi 20 mila italiani per la colonizzazione demografica della
Libia.
10
novembre 1938 Il Consiglio dei ministri approva la legge razziale contro gli
ebrei. Le
misure legislative che escludono gli ebrei dalla vita sociale e politica
italiana si riveleranno strategiche fra il 1943 e il 1945 per la persecuzione
fisica l’internamento e la deportazione degli ebrei italiani e stranieri,
presenti nell’Italia centro settentrionale in seguito all’occupazione nazista
12 novembre 1938 E’ attivata la stazione radiofonica
di Tripoli.
20
novembre 1938: Ugo Maraldi scrive sul Corriere:"Nelle stazioni
radiofoniche di Roma e Milano funzionerà presto un moderno impianto di
televisione. Attraverso lo spessore opaco delle pareti che proteggono la
raccolta intimità delle nostre camere, penetreranno le magiche radiazioni
luminose e le immagini di scene animate che si svolgono a distanza,
accompagnate dal suono e dalla parola. Molte limitazioni la Natura impose ai nostri
sensi; ma cadono, queste, una dopo l'altra, poiché nessuna ne fu opposta, forse
per privilegio divino, al Genio umano che spazia incontrastato tra i cieli
stellati dell'arte e della scienza".
23 novembre 1938 A Palazzo Chigi, il
ministro degli esteri italiano, Galeazzo Ciano, e l'ambasciatore tedesco von
Mackensen firmano una convezione culturale italo-tedesca allo scopo di
intensificare gli scambi fra i due Paesi in ogni settore dell'arte e della
radiofonia. Lo scambio inizia con due solenni trasmissioni, una da Roma e
l'altra da Berlino.
27 novembre 1938 E’ attivata la stazione radiofonica di Catania.
30
novembre 1938 Al presenza di numerosi giornalisti francesi, i deputati della
Camera innescano una manifestazione al grido di "Tunisi, Corsica, Nizza e
Savoia"
30 novembre 1938 La radio diffonde il
discorso sulla politica estera che, presente il Duce, il ministro Galeazzo
Ciano pronuncia alla Camera. Il discorso di particolare risonanza mondiale, fa
una dettagliata cronistoria degli avvenimenti derivati dalla questione di
Sudeti e culminati, in seguito al Patto di Monaco, nell'annessione da parte
tedesca.
dicembre
1938. In
Spagna nasce il Ministerio de Gobernación diretto da Ramon Serrano Suner.
Assorbe le funzioni del Ministerio de l’Interior e del Ministerio de Orden
Público. In seno al nuovo Ministero nasce la Subsecreteria de
Prensa y Propaganda. L’informazione in tutte le sue attività risulta una
corrente di trasmissione dello Stato
1938 Televisione a colori George Valensi
propone in Francia il principio della compatibilità: i programmi a colori
debbono essere riprodotti dai televisori in bianco e nero e i programmi
trasmessi in bianco e nero debbono essere visualizzati, ovviamente in
bianco/nero, anche dai televisori a colori.
6
dicembre 1938: In Francia è istituito un servizio di controllo della radio
presso la Presidenza del
Consiglio. Prefigura il Centre Permanent d'Information Générale che verrà
avviato all’inizio del 1939.
14
dicembre 1938 Ultima seduta della Camera dei Deputati prima della sua trasformazione
in Camera dei fasci e delle corporazioni
17
dicembre 1938 Il governo italiano dichiara "decadute" le relazioni diplomatiche
avviate con la Francia
nel 1935
23
dicembre 1938 Inizia la massiccia offensiva di Franco in Catalogna con la
battaglia per Barcellona
31
dicembre 1938 Mutual Broadcasting System aggiunge altre 23 stazioni da The
Texas Network.Altri servizi regionali vengono dall’inclusione de the Yankee
Network, the Allegheny Mountain Radio Network e The InterMountain Network
(IMN). Alla fine del 1938 il network cooperativo avrà complessivamente 100
stazioni di cui 74 stazioni affiliate in esclusiva, nonché 25 radio affiliate
in condivisione con la NBC e 5 radio affiliate in
condivisione con la CBS.
31
dicembre 1938 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante 'anno: 310
antifascisti condannati complessiva mente a 1.642 anni di reclusione
31
dicembre 1938 Gli abbonati EIAR crescono rapidamente nella seconda metà degli
anni Trenta sino a raggiungere il prefissato traguardo del milione nel 1938. Il
costo dell'utenza è di 81 lire.
1939
L’Italia fascista conquista l’Albania ma
non entra immediatamente in guerra non essendo ancora militarmente pronta. A
partire dal 1939 tutti gli organi di rappresentanza del regime saranno direttamente
nominati dall’alto
Nel 1939 la Radiomarelli presenta
il più piccolo ricevitore di produzione italiana: il Balilla. Solo 2 chili di
peso, economico e funzionale si conquista un vasto mercato come ricevitore
domestico . Ma è la radiovisione a
suscitare l’interesse dell’opinione pubblica. Nel 1939 a New York è inaugurato
un sistema a 340 righe e 30 immagini al secondo, che diventa lo standard a 525
righe (60 Hz, interlacciato) due anni più tardi. Anche in Italia nel mese di
luglio ci si prepara all'inaugurazione delle trasmissioni televisive della
stazione di Monte Mario di Roma. Scrive il 14 luglio 1939 il Messaggero un
articolo in cui annuncia "La televisione a Roma":" Sul viale
delle Medaglie d'Oro, all'altezza di quel Clivo di Cinna che portava un tempo
il nome di Via Tito Livio, si leva vicino a un fabbricato dall'aspetto modesto
l'altissima antenna della stazione radiotrasmittente degli spettacoli di
televisione. Di lassù verranno proiettate a fascio le onde che a suo tempo
recheranno in ogni casa dei radioabbonati il nuovo servizio televisivo e le
immagini degli avvenimenti". L’indomani il "Popolo d'Italia"
pubblica un lungo articolo dedicato al prossimo inizio dei programmi. Così
scrive il quotidiano fondato da Benito Mussolini: "La televisione, come
abbiamo annunciato, sarà tra qualche giorno un fatto concreto. Parzialmente,
anzi, lo è già. Da qualche tempo infatti la stazione ad onde ultracorte di
Monte Mario irradia - in via sperimentale - tutte le sere le scene riprese
negli studi di Via Asiago. A partire dal prossimo giorno 20 luglio le
trasmissioni saranno regolari. Esse dureranno un'ora ogni sera e nei primi
tempi comprenderanno soltanto spettacoli di varietà e filmi cinematografici per
passare, poi, al programma di altro genere. Comunque, sia da questa sera
qualunque privato che, a Roma o nei dintorni (le irradiazioni hanno un raggio
di circa 80 chilometri
su base di 441 linee) fosse in possesso di un radiofono base potrebbe ricevere
in casa propria la
trasmissione.- Con ammirevole celerità Roma ha allestito
tutta l'enorme complessa macchina della TV dalla emittente di Monte Mario al
teatrino di ripresa di Via Montello 5, dove sono installati tutti gli
apparecchi occorrenti. Roma sarà dunque la prima città italiana nella quale si
effettueranno delle regolari trasmissioni di radiofonovisione e sarà una delle
prime città al mondo ad avere trasmissioni tecnicamente perfette sfruttanti gli
ultimi ritrovati della scienza. Come e dove il pubblico potrà cominciare a
prendere contatto con questa famosa televisione? Dal 20 al 22 luglio alla
Mostra della Radio, in un salone al primo piano di quello che fu il padiglione
dell'arte nella Mostra del Minerale". Lo stesso giorno, il Giornale
d'Italia pubblica un articolo intitolato "Future applicazioni dell'energia
elettrica": "E' facile prevedere che la televisione verrà ad
apportare un rivolgimento completo in taluni campi della vita sociale: essa
renderà inutili i viaggi in occasione di cerimonie e congressi, esposizioni:
ciascun congressista ad esempio senza muoversi da casa potrà discorrere a
quattr'occhi con un collega di Roma o Buenos Aires. L'attesa cresce: è sempre
lo stesso quotidiano romano, due giorni dopo, a scrivere:" L'imminente
inaugurazione del "Villaggio Balneare" al Circo Massimo, nell'area
dell'ex Mostra del Minerale, è attesa con impaziente curiosità principalmente
per un avvenimento di eccezionale importanza: nel padiglione Radio-Tv avrà
luogo per la prima volta alla presenza del pubblico la presentazione di
regolari trasmissioni radiofonovisive curate e allestite dall'Eiar. Da qualche
anno, il massimo ente radiofonico italiano si andava attrezzando in questa
nuova attività per mettersi in linea, anche nel campo della televisione, con i
mezzi della tecnica più moderna".
Il 22 luglio 1939, in concomitanza con l'inaugurazione della
Mostra della Radio e della Televisione (Roma, Circo Massimo) entra in funzione
il trasmettitore video della stazione sperimentale di televisione di Roma. Lo
studio allestito dalla Safar di Roma, che ha anche costruito il trasmettitore,
si trova in Via Asiago; l'antenna e' a Monte Mario. I programmi vengono
trasmessi dalle 19 alle 20 e dalle 22,30 alle 23,30. Il Radiocorriere presenta
così l'avvenimento: "Questo concreto risultato sta a dimostrare il
poderoso sforzo compiuto dall'Eiar con spirito fascista. Iniziati gli studi di
televisione con i propri tecnici nei suoi attrezzati laboratori fin dal 1928, l 'Ente si trova oggi
ad aver allestito, con ogni più moderna risorsa consentita dagli ultimi trovati
della tecnica, il complesso impianto televisivo" . Così i quotidiani:
"Veniamo ora a parlare degli spettacoli televisivi, autentica novità per
il pubblico romano. Il padiglione si propone gli scopi seguenti: 1) Portare il
pubblico a contatto della televisione, considerata questa una curiosità e una
meraviglia e un'anticipazione dell'avvenire. 2) Dare alla rappresentazione
invisibile tutto quello che si può di visibilità, mettendo il pubblico a
contatto degli artisti e della tecnica che produce le apparecchiature
necessarie L’indomani 23 luglio i giornali pubblicano le prime recensioni nella
storia della televisione italiana: "La trasmissione è nitidissima - scrive
il Giornale d'Italia - e chiunque vi assista per la prima volta non può non
provare un sentimento risultante dagli impulsi di ammirazione, commozione,
stupore, orgoglio...Si, anche orgoglio, perché se è vero che in altre nazioni
già da anni si eseguono trasmissioni televisive per radio, è anche vero che
queste trasmissioni italiane sono frutto di studi e brevetti italiani e che
sono le più perfette. Più elaborato l'articolo, a firma E.R. apparso su Il
Lavoro Fascista due giorni dopo: "La televisione nasce, anche più della
radio, aristocratica. Si pensi che perfino nella ricca Inghilterra, dove la
televisione esiste dal 1929, dato il proibitivo prezzo degli apparecchi, gli
utenti non sono in tutto che ottomila. Ma ecco che il Fascismo, in Italia dà,
fin dagli inizi, un fulmineo colpo d'acceleratore al processo di
popolarizzazione radiotelevisiva. Forse non c'è ancora un privato nababbo che
si gode oggi da noi il suo radioricevitore fonovisivo che costa la rispettabile
sommetta di lire 15 mila; e già invece il popolo, tutto il popolo di Roma, di
questa Roma dove ieri la radiovisione s'è iniziata, sta facendo le sue prime esperienze
radiovisive (...). Su di uno schermo di centimetri 30 per 20, una bella
annunciatrice appare, s'inchina, sorride, parla con una voce ben intellegibile
e come commisurata al suo formato ridotto (...).Nello studio di riprese
dell'Eiar plafoniere, riflettori, fari abbacinano concordi un palcoscenico in
miniatura su cui s'alternano gli interpreti. Come una grossa scatola,
l'iconoscopio, posato sul suo treppiede da mitragliatrice gigante, fissa le
persone divorate dalla luce implacabile e invisibilmente ne esplora le fattezze
ricomponendone il disegno in 441 righe parallele, 36 in più sui già
perfezionati apparecchi inglesi. Tra i protagonisti Lidia Pasqualini
l'annunciatrice, l'attrice Nelly Corradi, la briosa Marichetta Stoppa ,
il duo Angeletti-Origoni, Dino De Luca, Enzo Aita. (...) Sono orizzonti che si
aprono e su cui tutti sono indotti a meditare. Chi ha solo un briciolo
d'intuito può ben capire che in questi inizi apparentemente modesti - ce che
sono costati agli organizzatori mesi e anni di lavoro fiducioso e tenace -
incomincia un'era nuova. Il nuovo mezzo d'informazione e di rappresentazione
non ne eliminerà nessun altro, e men che meno la radio, ma arricchirà di nuove
sorprese la moderna civiltà" (Il Lavoro Fascista, 25 luglio 1939). In questo
stesso periodo alcune riviste specializzate pubblicano le prime pubblicità di
apparecchi televisivi della Safar, il Fonotelevisore Safar, modello RTD 30
(19X24 cm) e mod. RTD 40 (24X27 cm) "La sola costruzione, prettamente
autarchica - questo il testo dell'inserzione - frutto dell'ingegno e del lavoro
italiano, realizzata nei laboratori sperimentali della Safar e che ha permesso
alla EIAR di dotare la stazione di Monte Mario di un trasmettitore televisivo
nazionale (Radio e Televisione, agosto 1939).
Scrive il quindicinale L'Antenna il 31
agosto 1939: A distanza di appena due mesi dall'inizio delle trasmissioni
sperimentali di televisione, ha avuto luogo per la prima volta presso lo studio
di posa del Palazzo della Radio di Roma l'allestimento di vere e proprie scene
a carattere teatrale. Una di queste scene consisteva in un agile e ben
congegnata successione di riprese aventi per oggetto gli elelenti
dell'Orchestra Moderna diretti dal M° Saverio Seracini, nell'atto di eseguire
una canzone oggi in gran voga: Passeggiando per Milano. Un gioco di
panoramiche, opportunamente condotto, ha permesso alla telecamera di riprendere
a gruppi l'intero complesso orchestrale".
A fine ottobre 1939, in un articolo
pubblicato da Sapere, l'ingegner Castellani fa il punto sulla
situazione della televisione italiana. Dopo aver tracciato il quadro delle esperienze
già effettuate, Castellani affronta il tema del futuro: E' da auspicare - scrive-
che il progetto di estensione del servizio televisivo per Milano, Torino e via
di seguito per le altre principali città venga realizzato rapidamente come
nelle intenzioni delle sfere dirigenti. E' da tenere però presente che tale
rapidità è relativa, poiché necessariamente lento è lo sviluppo potenziativo.
Infatti la limitata portata delle stazioni radiovisive di trasmissione, portata
che non supera alcune decine di chilometri, e la particolare conformazione del
nostro paese impongono per un esteso servizio nazionale, la creazione di un grande
numero di centri. Per di più questi centri possono essere inizialmente attrezzati
solo per la trasmissione di programmi limitati cioè scene di interni (varietà) e
film, con esclusione di programmi comprendenti avvenimenti politici, sportivi,
ecc richiedenti riprese all'esterno.
Qualche anno sarà ancora necessario per dotare le principali città di centri
radiovisivi a programma limitato mentre parecchi anni ci vorranno per formare
una rete visiva con cavi coassiali o su ponti radio, potenziando i centri in
modo da poter trasmettere programmi veramente completi. Tali condizioni potranno
essere raggiunte verso il 1945"
Il 31 ottobre 1939 Benito Mussolini
assiste per la prima volta a Villa Torlonia al programma serale dell'Eiar. La rivista Sapere il 15 novembre commenta così
l'avvenimento:"La notizia conferma ineccepibilmente quali siano i
risultati conseguiti dalla televisione italiana per opera dell'Eiar, e di una
casa costruttrice che è tra i massimi esponenti della nostra industria. Poche
settimane dopo, l'ing. Moscatelli, della Safar, presenta a Mussolini "un
apparecchio di pretta realizzazione italiana, esponendo il programma di
completa autarchia seguito dalla Safar"; il Duce "ha espresso il suo
compiacimento per i risultati conseguiti". L'episodio del televisore
consegnato a Villa Torlonia è riportato, in forma un po' romanzata, ma
certamente abbastanza fedele, dallo scrittore Riccardo Morbelli, per una storia
della TV pubblicata a puntate 25 anni dopo a partire dal 19 gennaio 1964 da Settimana Radio-Tv.
"Chissà che fine ha fatto, quell'apparecchio - si chiede Mombelli - Ce
n'erano tre in tutta Roma, forniti dall'Ingegner Bacchini: uno lo aveva
Vincenzo Germini (colui che aveva regalato l'apparecchio al Duce), uno il
Ministero degli Interni e uno, come si è visto, il Duce a Villa Torlonia (...)
Si domanderà: per chi recitavano e cantavano Spadaro, Aldo Fabrizi, Nino
Taranto, Rabagliati, Marichetta Stoppa, Lia Origoni, Enrico Maroni, ecc.?
Ebbene, il loro pubblico non era formato soltanto dal duce e dai funzionari del
Ministero dell'Interno. Il commendator Germini aveva messo a disposizione dei
curiosi il proprio apparecchio, collocandolo in una sala del secondo piano del
suo negozio in Piazza Santi Apostoli. Con una transenna aveva opportunamente
diviso la scala in due corsie: da una parte si saliva, dall'altra si scendeva.
La gente attraversava il salone tenendo gli occhi fissi sul video, poi - senza
fermarsi - usciva dalla parte opposta e magari si rimetteva in fila per concedersi
ancora quella goduria inedita. Gli orari di trasmissione andavano dalle 18,30
alle 20, poi lo stesso programma veniva ripetuto dalle 21 alle 22,30. Qualche volta,
durante l'intervallo fra uno spettacolo e l'altro, gli attori e i cantanti che
erano apparsi sul teleschermo poco prima, facevano la loro apparizione in carne
ed ossa in Piazza Santi Apostoli. Il pubblico li riconosceva e li assediava per
avere l'autografo. Così, prima ancora - si può dire - che fosse cominciata la
televisione, in Italia erano già nati i divi della TV"
1939
1939 CBS avvia le prime trasmissioni
televisive sperimentali vicino a New York sulla stazione W2XAB Channel 2, dopo
aver acquistato i laboratori Hytron impegnandosi direttamente nella produzione
televisiva e nella trasmissione a colori.
1939 Paramount Pictures avvia una
stazione televisiva sperimentale a Los Angeles e una a Chicago
Gennaio 1939 Prima corrispondenza da
Londra di Ruggiero Orlando in occasione del rientro da Roma del premier
britannico Neville Chamberlain
Gennaio
1939 Esce Mille lire al mese di Max
Neufeld
1 gennaio 1939Mussolini aderisce all'idea di un
"patto a tre" di carattere apertamente aggressivo, con la Germania e il Giappone
12 gennaio 1939 Il ministro della
propaganda tedesco, Goebbels, e l'ambasciatore italiano, Attolico, inaugurano,
alla Casa della Radio a Berlino, una serie di trasmissioni italo-tedesche.
Goebbels sostiene che nell’ultimo millennio la base della vita culturale
dell’Occidente è stata influenza in modo decisivo dal binomio Germania-Italia.
Attolico sottolinea a sua volta l’importanza della collaborazione radiofonica
che viene a integrare l’accordo culturale sottoscritto l’anno precedente
18 gennaio 1939 Debuttano alla radio gli
8 vincitori sui 16 selezionati per il Concorso EIAR per la canzone da una
Commissione di cui fanno parte Nunzio Filogamo Cinico Angelici, Tito Petraia e
Cesare Gallino.
19 gennaio 1939 Viene abolita la Camera dei deputati,
sostituita dalla Camera dei fasci e delle corporazioni che comprende il
Consiglio nazionale del PNF e il Consiglio nazionale delle corporazioni, entrambi
nominati da Mussolini
19
gennaio 1939 La Carta
della scuola redatta da Giuseppe Bottai riforma la pubblica istruzione
19
gennaio 1939 Nasce Radio Nacional de Espana.
21
gennaio 1939 Pierre Fénélon in Francia è Direttore ad
interim della radio di Stato.
26
gennaio 1939 Barcellona cade nelle mani dei Nazionalisti. . Lo stesso giorno le
truppe di Yagüe prendono il controllo di EAJ-15, Radio Asociación de Cataluña.
Scompaiono le trasmissioni radiofoniche in catalano. A partir da questo momento
la Falange sarà responsabile dei programmi trasmesi sulle onde radiofoniche
4
febbraio 1939 In
un discorso alla Camera Mussolini giudica "inevitabile" un conflitto
con la Francia
4 febbraio 1939 Il Ministro per la Cultura Popolare
Dino Alfieri inaugura presso la sede romana EIAR un corso per
radiocronisti e annunciatori del Centro di preparazione radiofonica. Al corso
partecipano 30 giovani prescelti fra gli 800 che hanno partecipato al bando di
ammissione.
4
febbraio 1939 Sorge a Parigi il Centre Permanent de l'Information Générale
diretto dal giornalista Emile Lohner. Riunisce le trasmissioni di informazione,
il centro di ascolto e le trasmissioni in lingue straniere. Dipende
direttamente dalla Presidenza del Consiglio. Tutte le radio di Stato e private
sono rappresentate da un proprio giornalista. La radio si deve organizzare per
contrastare l’efficace propaganda della radio tedesca
7 febbraio 1939 L 'inviato dell'EIAR,
Franco Cremascoli, giunto in aereo a Barcellona appena conquistata dai
falangisti del generale Franco, fissa le prime impressioni in una registrazione
che, spedita a Roma è subito messa in onda.
10 febbraio 1939 Morte di Papa Ratti. Il "Giornale Radio" del mattino si apre con un annuncio funebre: la morte di Pio XI. L'EIAR affida al rettore dell'Università cattolica di Milano, padre Agostino Gemelli, l'incarico di commemorare la figura del Pontefice della Conciliazione. Nello stesso giorno, alle ore 13,30,
12
febbraio 1939 Fine della resistenza in Catalogna: l'esercito Repubblicano è
stato virtualmente disintegrato
15 febbraio 1939 Una serie di
conversazioni in diretta da città tedesche sono realizzate da Antonio Guarino,
inviato dell'EIAR, per far meglio conoscere agli italiani la realtà delle città
tedesche. La prima trasmissione va in onda da Norimberga.
15 febbraio 1939 Il Gran Consiglio del fascismo approva
25
febbraio 1939 Il matrimonio diviene una condizione indispensabile per avanzare
di carriera nel settore amministrativo dello Stato
27
febbraio 1939 Francia e Regno Unito riconoscono il Regime Franchista.
L’indomani Manuel Azaña si dimette da Presidente della Repubblica. Subito dopo
il nuovo regime stringerà un Patto segreto di amicizia e di cooperazione con la Germania
2 marzo 1939 Il cardinale Eugenio
Pacelli è eletto papa con il nome di Pio XII.
12
marzo 1939 La cerimonia dell’Incoronazione di Pio XII è radiotrasmessa in
diretta da San Pietro.
18 marzo 1939 Pio XII riceve in visita ufficiale il ministro degli esteri Galeazzo Ciano
19 marzo 1939 Prima trasmissione dal teatro EIAR di Torino de l’Ora del dilettante antesignano
23
marzo 1939 Inizia la
Trentesima Legislatura sabauda senza elezioni con
l’inaugurazione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni in sostituzione
della Camera dei Deputati. Durerà sino alla caduta del fascismo il 25 luglio
1943. Presidente della Camera dei Fasci
e delle Corporazioni sono Giacomo Acerbo sino al 27 giugno 1939 e Dino Grandi
dal 30 novembre 1939 al 5 agosto 1943.
Deputati in questa legislatura sono denominati Consiglieri
nazionali e sono di nomina in quanto membri del Gran Consiglio del
Fascismo, del Consiglio Nazionale del Partito Nazionale Fascista e
del Consiglio Nazionale delle Corporazioni.
25
marzo 1939 Mussolini consegna al governo albanese un ultimatum estremamente
minaccioso, che re Zog successivamente respinge
28
marzo 1939 Francisco Franco conquista Madrid Con la virtuale disintegrazione
dell'esercito Repubblicano e con l'aiuto di forze pro-franchiste all'interno
della città (l'infame "quinta colonna"), Madrid cade nelle mani dei
Nazionalisti. Lo stesso giorno Radio Nacional de Espana trasmette un messaggio
“salutando da Madrid tutti gli spagnoli” Papa Pio XII invia un messaggio di
congratulazioni a Franco. L’Italia segue le imprese di Franco alla conquista di
Madrid in diretta radiofonica EIAR. Alle ore 14,00 va in onda un servizio
speciale del "Giornale Radio" per l'occupazione di Madrid, cominciata
alle 12,30, da parte delle truppe falangiste del generale Franco, affiancate da
due divisioni di legionari italiani. Con la conquista di Madrid può cominciare
il ritorno in patria dei "volontari" fascisti che Mussolini ha
inviato contro le forze repubbliche
Aprile 1939 abbonamenti gratuiti per le
famiglie numerose. L'EIAR delibera l'offerta annuale all'Unione Fascista
Famiglie Numerose abbonamenti gratuiti alle radioaudizioni da mettere a
disposizione dei soci che , per la modestia del loro bilancio, non sono in
grado di pagare il canone.
aprile 1939 Replica EIAR di trasmissioni vaticane. Il governo italiano e
1 aprile 1939 Resa dell’ultima unità repubblicana. Franco annuncia la fine della guerra
5
aprile 1939 Pur essendo la
Camera quella uscita a sinistra nel 1936 con la vittoria del
Fronte Popolare, nel nuovo clima prebellico il cattolico moderato Albert Lebrun
è rieletto al primo turno Presidente della Repubblica con il 55,60 % dei
voti del Congresso. Il socialista Albert Bedouce ottiene solo il 16,59 %
di suffragi.
6
aprile 1939 L 'Italia
comincia l'invasione dell'Albania
7
aprile 1939 L’Italia invade l’Albania. Servizi del "Giornale Radio"
per l'occupazione dell'Albania da parte dei soldati italiani. Notizie dello
sbarco, aggiornamenti di ora in ora, trasmissioni speciali. Inviato speciale
dell'EIAR a Tirana è Antonio Picone Stella.
12 Aprile 1939 Si completa la conquista militare: l’Assemblea Costituente albanese delibera di offrire a Vittorio Emanuele III la corona di Re d’Albania
12 Aprile 1939 L’Assemblea Costituente albanese delibera di offrire a Vittorio Emanuele III la corona di Re d’Albania
16 aprile I delegati albanesi consegnano
la corona di Scandelberger al re d’Italia Vittorio Emmanuele III durante una
solenne cerimonia al Quirinale trasmessa da uno speciale del Giornale Radio.
16 aprile 1939 Si chiude a Montreux,
Svizzera, la Conferenza europea delle radiodiffusioni che ha visto la
partecipazione di 35 Paesi. Viene stabilito il nuovo Piano di distribuzione
delle lunghezze d'onda per la stazioni europee di radiodiffusione. Si redige
anche una Convenzione in base alla quale a partire da marzo 1940 sarà regolata
tecnicamente tutta la rete di radiodiffusione del Continente europeo.
16 aprile 1939 Radiomessaggio pontificio che definisce i franchisti trionfanti "baluardo inespugnabile della fede cattolica".
20 aprile 1939 Radio sociale. Iniziano le trasmissioni radiofoniche espressamente
dedicate agli operai sotto la
testata Radio sociale. Hanno una cadenza
trisettimanale e vanno in onda nella fascia pomeridiana in cui i lavoratori sono
a mensa. Le aziende hanno in proposito dotato di apparecchi riceventi le sale
di refezione. I programmi comprendono: musica popolare e canzoni, radioscene
umoristiche o sentimentali di ambiente operaio, attualità politico-sindacali,
interviste con personalità del mondo scientifico e artistico, militare e
sportivo. L'iniziativa nasce da accordi tra la Confederazione Lavoratori
dell'Industria e il Direttore Generale dell'EIAR. In pratica "Radio
sociale" sostituisce la rubrica "I dieci minuti del Lavoratore".
20 aprile 1939 L’EIAR diffonde il
messaggio in cui il Duce annuncia l’Esposizione Universale di Roma. Mussolini
bandisce la mobilitazione della pace in preparazione della Esposizione di Roma
per l’anno 1942 Ventennale dell’era fascista. Convoca a Roma “i Popoli di buona
Volontà”
25
aprile 1939 La Francia
propone all'Italia di aprire un tavolo di trattative, ma il Duce rifiuta
l'offerta
30
aprile 1939 Negli Stati Uniti in occasione della Fiera di New York la NBC inizia il primo servizio
televisivo regolare con le immagini del Presidente Roosevelt. Il programma
viene trasmesso dalla stazione televisiva NBC di New York W2XBS Channel 1 ed è
vista da un migliaio di telespettatori in un’area di copertura sino a 64 km raggiunta dal
trasmettitore situato nell’Empire State Building della Grande Mela.
30 aprile 1939 Da oggi la rubrica L'ora
dell'agricoltore, a cura dell'Ente Radio Rurale, muta il suo titolo in
"L'ora dell'agricoltore e della massaia rurale".
9
maggio 1939 La Spagna si ritira dalla Società delle Nazioni
11
maggio 1939 Quarto Governo Edouard Daladier. Rimarrà in carica sino al 13
settembre. Dal 15 luglio 1939 Commissario Generale
all'informazione diventa lo scrittore Jean Giraudoux
14
maggio 1939 A
Torino, Mussolini partecipa all'inaugurazione del nuovo stabilimento FIAT di
Mirafiori Progettato fin dal 1936 essendosi ormai rivelato
insufficiente il precedente stabilimento della Fiat, quello del Lingotto.
Viene però accolto con freddezza dalle maestranze.Quella che doveva essere una
cerimonia trionfale del regime, diventa una manifestazione di ostilità verso
esso. Il Duce si trova a parlare in un clima di freddezza dei lavoratori,
segnati dal rincaro dei viveri dovuto alla politica dell'autarchia e dal
timore dell'imminente guerra, che lo spazientisce al punto di abbandonare il
palco quando ad una sua domanda rivolta alla folla riceve risposta solo da
poche centinaia di persone sulle mila presenti
22
maggio 1939 Si consolida l’alleanza italo-tedesca. Ciano e von Ribbentrop
firmano a Berlino il Patto d'Acciaio: l'accordo militare, di carattere
offensivo e difensivo, lega definitivamente Italia e Germania
22 maggio 1939 Radiocronaca dell'inviato
EIAR Franco Cremascoli della Firma del Trattato di alleanza, detto anche Patto
d'acciaio, fra l'Italia e la
Germania nella Cancelleria di Berlino, alla presenza del
Fuhrer. Sottoscrivono il documento i rispettivi ministri degli esteri, Galeazzo
Ciano e Von Ribbentrop.
28 maggio 1939 Radio Igea. Trasmissione inaugurale del nuovo centro EIAR, costituito in collaborazione con il Sindacato Nazionale Fascista Medici, per la diffusione di un ciclo radiofonico dedicato ai degenti negli ospedali. Le trasmissioni, sotto
30 maggio 1939 Il generale Ugo Cavallero consegna ad Hitler il celebre memoriale che porta il suo nome: in esso il Duce, pur riconoscendo come ormai inevitabile un conflitto con le grandi potenze democratiche, fa presente l'impossibilità dell'Italia di impegnarsi in uno scontro su scala generale prima di tre anni
31 maggio 1939L'accademia dei Lincei viene inglobata alla RealeAccademia d'Italia al fine di controllarla meglio
1
giugno 1939 Il Consiglio dei ministri emana i provvedimenti per la riforma
scolastica Bottai
2
giugno 1939: Nell'ambito della Mostra Leonardesca e delle Invenzioni aperta il
10 maggio sono presentati in anteprima alle autorità alcuni esperimenti di
ripresa e trasmissioni di immagini presso il padiglione della Safar a Milano.
Le autorità, tra cui il federale di Milano e Vito Mussolini si sono
complimentate col presidente della società romana Moscatelli.
4
giugno 1939: Il padiglione di televisione della Mostra Leonardesca e delle
Invenzioni di Milano viene aperto al pubblico. Vengono presentati spettacoli di
varietà in un "Teleteatrino" allestito dalla Safar.Mauro Janni scrive
su Il Popolo d'Italia: "Abbiamo
la televisione italiana. E' arrivata sicura e decisa come sanno arrivare alla
meta le realizzazioni del genio e del lavoro italiani. Dieci anni di studi
ininterrotti, decine di milioni spesi più per un ideale che per un affare,
centinaia di tecnici abilissimi stanno a dimostrare la serietà di questa
magnifica conquista dell'industria italiana. Se fino ad oggi si è parlato della
televisione italiana coniugando i tempi al futuro, ora possiamo impiegare il
tempo presente. La televisione italiana sarà inaugurata questa mattina stessa
da S.E. Starace alla Mostra di Leonardo e delle Invenzioni Italiane".
4 giugno 1939 Cessate le trasmissioni
clandestine di Radio Verdad per
interessi di tipo commerciale l’EIAR si accorda con il Governo di Franco dando
vita a trasmissioni ufficiali italo-spagnole sempre in partenza dall’Italia
inaugurate con discorsi dei ministri Alfieri e Serrano Suner
10 giugno 1939 E’ attivata la stazione radiofonica
di Padova.
Giugno
1939 Serrano Suner guida in Italia a Roma e a Napoli una delegazione militare
che accompagna i rimpatriati italiani della guera civile.
23
giugno 1939 Un accordo fra il regime nazista e
quello fascista (per il quale era presente a Berlino il
Prefetto di Bolzano Giuseppe Mastromattei), interessati per motivi diversi ad
allontanare il maggior numero possibile di tedeschi dalla zona, portò alle
cosiddette "Opzioni" (l'accordo venne formalizzato il 21
ottobre 1939), in cui ai Sudtirolesi veniva imposto di scegliere se
rimanere entro i confini italiani accettando l'italianizzazione, o trasferirsi
in lontani territori del Reich mantenendo però la propria lingua e cultura. In
sostanza ai cittadini dell’Alto Adige viene data la possibilità di optare per
la cittadinanza germanica trasferendosi nella Germania nazista che incorpora
l’Austria. Saranno numerosi ma molto di loro rientreranno.
27 giugno 1939 Muore uno dei fondatori del fascismo,
Costanzo Ciano ex ministro delle Poste e poi delle Comunicazioni. Lo commemora
alla radio il direttore generale EIAR Raoul Chiodelli.
27 giugno 1939 Il cardinal Salotti da Siena con
radiomessaggio annuncia che i Patroni d’Italia prescelti da Pio XII sono San
Francesco d’Assisi e Santa Caterina di Siena.
luglio 1939 Si svolgono gli
esami finali per gli allievi della Università Radiofonica Italiana. I temi sono
dettati per radio, 26.650 gli allievi di tutti i Paesi, divisi in 14 gruppi; il
primo classificato d'ogni gruppo avrà in premio un viaggio in Italia di 15
giorni.
1
luglio 1939 Entra in vigore il primo libro del nuovo codice civile, la cui
pubblicazione completa si concluderà solo nel 1942
15 luglio 1939 Sul problema dell'Alto Adige Italia e Germania concludono un accordo in base al quale ai cittadini italiani che fanno parte della popolazione di lingua tedesca è concesso di trasferirsi in Germania: nel caso in cui optino per questa eventualità hanno tre anni di tempo per abbandonare l'Italia insieme a tutti i loro beni
22 luglio 1939 Radiocronaca da Riccione di Fulvio
Calmieri e Pia Moretti di una Festa danzante per il Raduno delle stelle e dei
divi del cinema italiano con premi di eleganza e proclamazione del premio
Riccione per un soggetto cinematografico
22 luglio1939 Entra in funzione il trasmettitore
video SAFAR della stazione sperimentale di televisione di Roma-Monte Mario, che
effettua per circa un anno regolari trasmissioni quotidiane con lo standard di
441 linee con una potenza di 2 Kw. La presentazione
di questi esperimenti al pubblico avviene in un padiglione apposito al Circo
Massimo. La trasmissione iniziale comprende canzoni e numeri comico musicali
eseguiti da noti artisti, tra cui Macario e Aldo Fabrizi, Nunzio Filogamo e
Nanda Primavera. A Lidia Pasqualini, attrice, scelta per le sue qualità
telegeniche il compito degli annunci. Mussolini esprime un forte interesse
per l’esperimento
29
luglio 1939 Decreto Dalladier: la radiodiffusione diventa monopolio di Stato. Nasce
in Francia la
Radiodiffusion National direttamente sotto il controllo del
capo del governo. Le PTT perdono
definitivamente l'amministrazione della radio di Stato. Il Presidente del
Consiglio Edouard Daladier trasforma radicalmente l'organizzazione delle
stazioni radiofoniche sia del settore pubblico sia di quello privato al fine di
poter esercitare direttamente il controllo sull’insieme della radiofonia.
La nuova Administration de
Radiodiffusion Nationale è posta sotto il Commissariat Général à l'Information
che dipende direttamente dalla Presidenza del Consiglio. Tale Commissariato ha
come missione di organizzare, animare e coordinare tutti i servizi di
informazione e di espansione francese. Fanno direttamente capo ad esso: il
servizio d'informazione propaganda economica della Presidenza del Consiglio; il
servizio di controllo sui film cinematografici che dipendeva dal Ministero
dell’Educazione Nazionale; la radiodiffusione nazionale e il controllo della
radiodiffusione privata, sinora posto sotto il Ministero delle PTT. Il premier
Edouard Daladier nomina lo scrittore Jean Giraudoux a capo dell’Alto
Commissariato all'informazione mentre Léon Brillouin diventa Directeur de la Radiodiffusion Nationale.
Un
secondo decreto prevede infatti la costituzione di una amministrazione unica
denominata "Administration de la Radiodiffusion Nationale "
che riunisce sotto l’autorità di Daladier l’insieme dei servizi della radio
pubblica. La
Radiodiffusion Nationale dipende infatti direttamente
dall’autorità del Presidente del Consiglio assistito dal ministro delle PTT.
Dispone di un proprio budget e di due amministrazioni: una centrale e una
régionale. Quest’ultima è suddivisa in
dodici regioni radiofoniche dirette da un segretario amministrativo regionale.
De facto le stazioni regionali sfuggono definitivamente al controllo dei
Conseils de Gérance regolarmente eletti.
La
gestione della radiovisione da parte di Radiodiffusion nationale è assicurata
da 25 persone ripartite fra gli studi al 103 rue de Grenelle e la tour
Eiffel. I ricevitori individuali domestici oscillano fra le due e le tre
centinaia. La tv è vista in alcuni rari luoghi pubblici. La radiovisione
diffonde dieci ore di programmi a settimana dal mercoledì alla domenica con
dirette da studio di un’ora dalle 16 alle 17 o dalle 21
alle 22, seguite o precedute dal programma Télécinéma che
comprende le cosiddette attualità ovvero i cinegiornali, alcuni documentari, una commedia di cortometraggio
e un film di lungometraggio.
31
luglio 1939 Nuovi Statuti della Falange. In un decreto Franco ribadisce il
ruolo della Falange di partito unico di cui tuttavia egli conservava il
controllo assoluto. Mentre il Consejo Nacional, l’organo direttivo della
Falange è destinato ad una funzione puramente decorativa, il ristretto comitato
esecutivo permanente, la
Junta Politica viene affidata alla guida di Serrano Suner con
il compito di fungere da tramite fra il partito
3
agosto 1939 Nasce Radio Andorra. Sarà la seconda radio periferica francese dopo Radio
Luxembourg. Nata per iniziativa del proprietario di Radio Toulouse Jacques
Trémoulet la stazione è sin dall’inizio bilingue, trasmettendo programmi in
francese e in spagnolo. Anche per rispettare la neutralità del Principato
sceglie di non trasmettere informazione ma unicamente dischi musicali.
8
agosto 1939 In
Spagna la Ley de la Jefatura el Estado rafforza la posizione di Franco
conferendogli il potere legislativo, ossia la facoltà di emanare “leggi di
natura generale” e decreti e norme specifiche senza consultare il governo,
qualora vi fossero condizioni di urgenza. L’indomani il II Gobierno Nacional
Ramon vede in posizione centrale il Ministro de la Gobernacion Serrano Suner che diventerà
presto Ministro degli Esteri
11
agosto 1939 Durante un incontro a Salisburgo, Hitler e Ribbentrop annunciano a
Ciano che a breve il Terzo Reich attaccherà la Polonia
20
agosto 1939 Jean Giraudoux e Léon
Brillouin prendono funzione a capo dell’Alto Commissariato Generale all’informazione
e della Radiodiffusion Nationale. Jean
Giraudoux risponde personalmente al microfono agli editoriali delle radio
tedesche. Ma i francesi non ascoltano gli intellettuali e preferiscono le radio
straniere con il pericolo che rappresentano. La Francia perde la battaglia
della propaganda radiofonica.
23 agosto 1939 E' stipulato a Mosca il
patto di provvisoria non aggressione russo-tedesco firmato dai ministri degli
esteri Molotov e Von Ribbentrop. Pianificano così la spartizione della polonia
25 agosto 1939. Di fronte al patto
russo-tedesco, plenipotenziari inglese
Halifax e polacco Raczinski sottoscrivono un trattato di mutua assistenza. Ma
ciò non impedirà lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
26 agosto 1939 Mussolini scrive a Hitler che l'Italia per marciare al suo fianco ha bisogno di un numero esorbitante di materie prime (170 milioni di tonnellate)
27
agosto 1939 Hitler autorizza l'Italia a restare fuori dal conflitto, a patto
che rispetti tre condizioni: non far conoscere la decisione di neutralità,
tenere impegnati militarmente inglesi e francesi, inviare operai italiani in
Germania per lavorare sottopagati. Mussolini accetta
27
agosto 1939 Un decreto istaura la censura in Francia su tutte le trasmissioni
radiofoniche, affidandola all’Alto Commissariato all’'Informazione.
28
agosto 1939 A
tre settimane dal loro avvio ufficiale, le trasmissioni di Radio Andorra sono
interrotte in ragione della tensione internazionale e in attesa di istruzioni
da parte del governo francese.
30
agosto 1939 In
previsione della guerra sono emanate disposizioni relative all'oscuramento,
alla chiusura dei locali pubblici, alla distribuzione di generi alimentari,
alla requisizione di beni ritenuti di pubblica utilità
31 agosto 1939 Esce Abuna Messias di Goffredo
Alessandrini
1 settembre 1939 Invasione tedesca della
Polonia. I nazisti occupano Danzica e
invadono la Polonia ,
di conseguenza Francia e Inghilterra dichiarano aperte le ostilità contro la Germania : inizia così la Seconda guerra mondiale. I tedeschi,
all'alba, invadono la Polonia
e ne bombardano le città. Il giorno stesso l'ambasciatore inglese a Berlino,
Henderson, presenta una nota al ministero degli esteri del Reich nella quale i
governi di Regno Unito e Francia sottolineano la volontà di adempiere agli
impegni con la Polonia. La Germania
non risponde ufficialmente. il 3, una seconda nota ultimatum e' respinta dal
governo nazista; rispettivamente alle 11.00 e alle 17.00 dello stesso giorno
Gran Bretagna e Francia si dichiarano in stato di guerra con la Germania. E' la
seconda guerra mondiale. La radio segue i drammatici eventi di questi giorni
con ampi servizi e commenti.
3
settembre 1939 L 'Italia
dichiara la propria non belligeranza: questa formula, a differenza della
classica neutralità, prevede un sostegno "morale" a una delle due
parti in causa e non esclude un futuro intervento al fianco di essa
3 settembre 1939 La BBC sospende le trasmissioni
televisive ricevute da 20 mila ricevitori
3
settembre 1939 La Francia dichiara la guerra alla Germania. Il personale di
Radio Strasburgo è evacuato a Parigi. La maggior parte delle stazioni regionali
di Stato cessano le trasmissioni locali accontentandosi di ritrasmettere il
programma da Parigi.
4 settembre
1939 Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, non diversamente da
Mussolini, anche Franco si lamenta del fatto che i tempi non sono ancora maturi
per un intervento della Spagna. Franco annuncia che agli spagnoli era richiesta
“la più rigida neutralità”. In realtà si tratta di una neutralità benevola
verso l’Asse dovuta unicamente al fato che il controllo marittimo esercitato d
Frania e Gran Bretagna avrebbe impedito gli approvvigionamenti alimentari e di
combustibile qualora la Spagna fosse entrata in guerra.
7
settembre 1939 Iniziano le trasmissioni di Radio New York Worldwide-WRUL.
9 settembre 1939 Debutto a Biella di una
Compagnia di popolari artisti radiofonici costituita dalla Cetra. Si esibisce
nella rivista Viva la radio di Marchesi e Metz accompagna dall’Orchestra EIAR
diretta da Cinico Angelici e dall’Orchestra Cetra di Pippi Barzizza.
13
settembre 1939. Sesto governo Edouard Daladier. Rimarrà in carica sino al 20
marzo 1940. Commissario Generale all'Informazione è o scrittore Jean Giraudoux
16
settembre 1939 L 'ambasciatore
francese propone a Galeazzo Ciano di aprire dei negoziati per risolvere le
questioni tra i due Stati, ma non ottiene risposta
16 settembre 1939 Entra in funzione a
Milano un trasmettitore di televisione (audio e video) che effettua
trasmissioni sperimentali in occasione della XI Mostra della radio. L'impianto
trasmittente e realizzato dalla Magneti-Marelli.
19 settembre 1939 Per Decreto del governo francese requisito il trasmettitore dell’emittente privata Radio Normandie per adibirlo alla trasmissione di programmi verso l’estero
20
Settembre 1939: In occasione della XI Mostra della Radio di Milano, l'Eiar effettua
trasmissioni sperimentali dalla Torre Littoria, al Parco Nord di Milano. L'impianto,
costruito dalla Marelli, comprende uno studio allestito accanto alla torre. Le
trasmissioni comprendono parti cantate e parlate, e continuano fino alla fine
della mostra dalle 18 alle 18,45 e dalle 21 alle 21,45. Tra i protagonisti
Alberto Rabagliati, Nunzio Filogamo, Maria Valesco, Lina Termini, Vittorio
Sanipoli e il Trio Lescano. "Gli esperimenti hanno suscitato un interesse
vivissimo. Il salone è stato sempre affollatissimo in tutte le ore in cui si
effettuano le trasmissioni. Gli impianti sono stati visitati da S.E. De Marsanich,
sottosegretario di stato alle Comunicazioni, dall'accademico d'Italia Pession,
Ispettore per la Radiodiffusione e la Televisione, e dalle massime autorità milanesi".
(Radiocorriere 1-7 ottobre 1939)
21
settembre 1939 Su ordine del governo del Gran Ducato desideroso di preservare
la sua neutralità nel conflitto,cessano le trasmissioni di Radio Luxembourg.
Riprenderanno solo con la liberazione da parte degli Américani nel 1944.
ottobre 1939 Tornato vittorioso
dall’Albania Ettore Muti diventa segretario del PNF
Ottobre 1939 L 'EIAR indice un
referendum, a cui possono partecipare tutti gli abbonati, per accertare gusti e
preferenze nei confronti della programmazione radiofonica. Si tratta di una
iniziativa senza precedenti per sistematicità e scientificità, destinata a
influire sulla futura politica di programmazione. Nei suoi primi quindici anni
di vita, la radio italiana, aveva stimato le reazioni degli ascoltatori
mediante indagini su campioni limitati e/o non rappresentativi, lettere al Radiocorriere, rapporti dei Pionieri
EIAR, mescolandole peraltro a questioni tecniche (ricezione) e amministrative
(evasioni dal canone). Il referendum 1939, abbinato a un concorso a premi per
complessive 700 mila lire, si svolge nell’autunno-inverno 39-40 sorretto da una
campagna propagandistica di lettere personali, manifesti, dischi, Cinegiornale
Luce, stampa e mostre. Ne emergerà anzitutto un panorama di dati sulla
distribuzione territoriale del pubblico, sulle sue caratteristiche
socio-demografiche, sulle abitudini d’ascolto nelle diverse ore della giornata.
Per il gradimento programmi, al primo posto risulta il Giornale Radio (97) seguito da Varietà e canzoni (87), Opera lirica
(86) Commento ai fatti del giorno (85) Radio sociale (83). L graduatoria declina
altri 21 generi ponendo in coda Ginnastica da camera (12) e Listini di borsa
(12) cf Hendel L’organizzazione del
consenso nel regime fascista. L’EIAR come istituzione di controllo sociale
(p. 123)
6
ottobre 1939 Con un’ordinanza del nuovo Ministerio della Gobernación nato dalla
fusione fra il Ministero dell’Interno e il Ministero dell’Ordine Pubblico,
Radio Nacional de Espana è sottomessa alla censura preventiva della Falange
Espanola Tradizionalista (FET) e delle Juntas de Ofensiva nacional-Sindicalista
(JONS). L’ordinanza impone la censura preventiva a tutte le radio commerciali
impedendo loro di trasmettere propri notiziari informativi. Da questo momento i
vertici della radio sono nominati direttamente dal Governo e lo Stato si
riserva la facoltà di vigilare sugli assetti societari e sui passaggi di
proprietà
7 ottobre 1939 Entra in funzione il Tribunale della
razza
14 ottobre 1939
Poco dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale Eugenio Montale pubblica
Le occasioni: la poesia è fatta di simbolo di analogia, di
enunciazioni lontane dall'abbandono dei poeti ottocenteschi. Il mondo poetico
di Montale appare desolato, oscuro, dolente, privo di speranza; infatti, tutto
ciò che circonda il poeta è guardato con pietà e con misurata compassione. Il
fascicolo di poesie è dedicato a una misteriosa I.B, iniziali della poetessa e
dantista americana Irma Brandeis, di origini ebraiche e perciò
costretta a rimpatriare dopo la promulgazione delle leggi razziali.
21
ottobre 1939Un accordo italo-tedesco sulle condizioni degli allogeni tedeschi
dell'Alto Adige migliora ulteriormente i rapporti tra i due Stati
28
ottobre 1939: Riprendono, dopo qualche giorno di interruzione, le regolari trasmissioni televisive
dell'Eiar.
28 ottobre 1939 Sono attivate le
stazioni di Verona, Venezia e Sanremo.
30 ottobre 1939 Va in onda Bombardamento veloce, Radiodocumentario
di Franco Crematoli e Vittorio Veltroni su un campo di aviazione militare
31 ottobre 1939 Giovanni Host Venturi
diventa Ministro delle Comunicazioni
31 ottobre 1939 Alessandro Pavolini
diventa Ministro della Cultura Popolare
31
ottobre 1939: Benito Mussolini assiste per la prima volta a Villa Torlonia
mediante un apparecchio Radiomarelli, al programma serale dell'Eiar. "Ieri
il Duce ha assistito a Villa Torlonia, per la prima volta, ad una ricezione di
trasmissioni radiovisive effettuate dalla stazione di televisione dell'EIAR di
Monte Mario.
Novembre 1939 Carteggio fra Alessandro
Pavolini ed Ettore Muti per il trasferimento alle dipendenze del Minculpop con
incorporazione nell’EIAR dell’Ente Radio Rurale
1
novembre 1939 Ettore Muti sostituisce Achille Starace alla segreteria del PNF
3 novembre 1939 Rodolfo Graziani è nominato capo di stato maggiore dell'esercito
7 novembre 1939 Va in onda il prode Anselmo, radiofilm di avventure
umoristiche di Marcello Marchesi per conto della Ditta Bisleri di Milano
24 novembre 1939 Per la prima volta viene trasmesso un
documentario radiofonico, Sommergibili in
agguato, registrato a cinquanta metri di profondità, all'interno di un
sottomarino.
29
novembre 1939 Iniziano le trasmissioni regolari di EAJ-20 Radio Sabadell
30 novembre 1939 In Marocco, Radio Impérial (Radio
Tanger) diventa une radio francese, la cui direzione è affidata a Charles
Michelson.
7
dicembre 1939 Ciano propone al Gran Consiglio del Fascismo di prolungare a
lungo termine la politica della non belligeranza: lo approvano Balbo, Bottai e
Grandi ma non Mussolini
13
dicembre 1939 Il Duce ordina a Graziani di preparare 60 divisioni di fanteria
con l'autonomia di un anno di guerra
16
dicembre 1939 I tedeschi lanciano due radio di propagande in francese:
"Radio Humanité" e la
"Voix de la
Paix ". La prima "Radio Humanité" - sedicente
"emittente del movimento operaio
rivoluzionario" - vuole mobilitare gli operai francesi contro la guerra e
seminare confusione fra gli ascoltatori fingendosi emazione del partito
comunista francese denunciando i capitalisti guerrafondai inglesi. "La Voix de la Paix " si vuole pacifista
e ostile al bellicismo del governo francese. Continueranno entrambe a
trasmettere programmi sino alla capitolazione del 25 giugno 1940. I francesi
risponderanno senza successo creando due sedicenti emittenti tedesche e
austriache: "Deutscher Freiheits Sender" e "Österreischischer
Freiheitssender", con ascolti insignificanti.
21 dicembre 1939 Da qui fino al 28 dicembre Vittorio Emanuele III, Elena
del Montenegro e il Papa si scambiano visite diplomatiche
22 dicembre 1939 Nasce l’Italian Service
di Radio Londra. A questa data risale il primo testo conservato dell'Italian
Service: una conversazione da Radio Londra del colonnello Harold Stevens. La
conversazione fa parte di una serie che andrà in onda settimanalmente e durerà,
con successo, fino al 1946. Sono programmi prodotti dall'Italian Service,
branca dell'European Service della BBC, per la propaganda antifascista e
antinazista. Stevens (detto anche Buona
sera), ex addetto militare in Italia, parla italiano con accento napoletano
e diviene subito popolare per lo stile sobrio, la cordialità e l'ironia.
Durante lo sbarco in Sicilia nel '43, i soldati inglesi si stupiranno nel
vedere scritto sui muri "viva Stevens". Fino al 1940 Stevens rimane
l'unico commentatore per l'Italia (Monteleone e Piccialuti Caprioli)
16 dicembre 1939 I tedeschi lanciano due radio di propagande in francese: "Radio Humanité" e
28 dicembre 1939 Radiocronaca di
Vittorio Veltroni e Mario Ferretti dell'incontro al Quirinale tra Pio XII e
Vittorio Emanuele III. E' dal 1846 che Roma non vede per le sue vie il
passaggio della corte pontificia.
31 dicembre 1939 Bilancio di attività del Tribunale speciale durante l'anno: 365 antifascisti condannati a 1.998 anni di reclusione
31 dicembre 1939 Il quindicennale della
radiofonia in Italia coincide con lo scoppio della seconda guerra mondiale. A
fine 1939 le ore di trasmissioni sono 10.178, gli abbonati sono 1.169.339:
59,8% al nord, 20,2% al centro, 13,7% al sud, 6,3% nelle isole. Quasi 12
famiglie su 100 pagano il canone di 81 lire che rappresenta il 74,24% del
fatturato EIAR che raggiunge introiti pari a 112 milioni di lire. Il personale
è composto da 2016 elementi. Gli impianti trasmittenti a onda media sono 27,
quelli a onda corta 6: 33 il totale sul territorio nazionale. Inoltre nel 1938
erano state attivate la
stazione OC di Adis Abeba (9 maggio) e quella di Tripoli (12
novembre).
Di seguito sono elencati gli impianti
radiofonici in funzione al 31 dicembre 1939:
Onde Medie:
·
Ancona (kw ant. 1),
·
Bari I (kw ant. 20),
·
Bari II (kw ant. 1),
·
Bologna (kw ant. 50),
·
Bolzano (kw ant. 10),
·
Catania (kw ant. 3),
·
Firenze I (kw ant. 20),
·
Firenze II (kw ant. 1),
·
Genova I (kw ant. 10),
·
Genova II (kw ant. 5),
·
Milano I (kw ant. 50),
·
Milano II (kw ant. 4),
·
Milano III (kw ant. 1),
·
Napoli I (kw ant. 10),
·
Napoli II (kw ant. 1),
·
Padova (kw ant. 0,25),
·
Palermo (kw ant. 3),
·
Roma I (kw ant. 120),
·
Roma II (kw ant. 60),
·
Roma III (kw
ant. 5),
·
San Remo (kw ant. 5),
·
Torino I (kw ant. 30),
·
Torino II (kw ant. 5),
·
Torino (kw ant. 5),
·
Trieste (kw ant. 10),
·
Tripoli (kw ant. 50),
·
Venezia (kw ant.
5),
·
Verona (kw ant.1) ;
Onde Corte:
·
Roma (Prato Smeraldo - 2 RO): 2 trasmettitori 100 kw ant.,
3 trasmettitori 50 kw ant., 1 trasmettitore 2 kw ant.,
·
Adis Abeba 1 kw ant. (provvisoria).
Gli anni quaranta
Tra aprile e giugno prosegue l’invasione
tedesca dell’Europa. I tedeschi attaccano Danimarca Norvegia, Belgio, Olanda,
Lussemburgo e Francia. Il 14 giugno Parigi è occupata dalle truppe hitleriane.
In Spagna con la fine della guerra civile
inizia la prima fase della dittatura dominata dalla Falange che di fronte allo
scoppio della seconda guerra mondiale assume un atteggiamento di non
neutralità, poi di stato di guerra e non belligeranza in un quadro sino al 1942
di autarchia economica fortemente influenzata dal fascismo italiano.
Tale atteggiamento viene confermato da
Franco sul piano diplomatico un anno dopo quando incontra il 23 ottobre 1940 a Hendaye Hitler per
chiedergli armi e viveri e senza promettergli, in cambio, una partecipazione
alla guerra, nonostante le pressioni della stessa Falange. Hitler, per parte
sua, voleva anche un impegno fattivo nella decisione di occupare Gibilterra,
per bloccare gli inglesi, ma Franco aveva troppa paura della marina inglese.
Per permettere ai tedeschi di sferrare l'attacco finale Franco pretendeva
condizioni insostenibili: ingenti quantità di viveri, di combustibile, di
armamenti ed equipaggiamenti militari, tutto il Marocco, la Mauritania e la
regione algerina di Orano con l’obiettivo di negoziare ilo possibile ingresso
della Spagna a fianco dell’Asse essenzialmente a causa delle richieste naziste.
Quanto a Hitler, il capo del Terzo Reich non aveva intenzione di cedere
Gibilterra né le colonie francesi del Maghreb le quali avrebbero potuto mettere
in pericolo la sua alleanza con la Francia collaborazionista del Maresciallo
Pétain e rappresentavano un terreno non desiderato di competizione con le
aspirazioni mediterranee di Mussolini. Hitler voleva assolutamente togliere
Gibilterra agli inglesi per controllare il Mediterraneo occidentale ed era
disposto a trattare con Franco. Purtroppo per Hitler Mussolini aveva deciso di
attaccare la Grecia, provocando così la decisione inglese di scatenare
un'offensiva vittoriosa in Libia: cosa che preoccupò moltissimo Franco, che da
allora tergiversò sino alla fine della guerra sul problema di occupare
Gibilterra.
Le truppe franchiste occuparono nel 1940
la zona internazionale di Tangeri, completando il controllo del versante
africano dello stretto di Gibilterra. Ma per permettere ai tedeschi di sferrare
l'attacco finale Franco pretendeva condizioni insostenibili: ingenti quantità
di viveri, di combustibile, di armamenti ed equipaggiamenti militari, tutto il
Marocco, la Mauritania e la regione algerina di Orano. Non fidandosi di Franco,
Hitler decise di occupare Gibilterra alla fine del 1940, ma poi pressato sul
fronte orientale Hitler decise di
accantonare la conquista di Gibilterra
Sul fronte interno sin dalla fine della
Guerra Civile il regime franchista si
organizza anche sul terreno dell’informazione Nasce su iniziativa del Ministro
Ramón Serrano Súñer e di Manuel Aznar Zubigaray, primo direttore dell’agenzia e
in seguito importante politico e diplomatico spagnolo, l’Agenzia nazionale di
stampa EFE.
Sul piano radiofonico in Spagna esistono
ormai tre tipi di emittenti: le stazioni locali a bassa potenza, le emittenti
commerciali (la maggior parti delle quali appartenenti alla Societad Espanola
de Radiodifusion (Ser) e, finalmente,
quelle appartenenti alla Sociedad Nacional de Radiodifusión, ovvero Radio
Nacional de Espana (Rne), e quelle appartenenti alla Falange Española Tradicionalista FET e alla Juntas de Ofensiva Nacional-Sindicalista
JONS. . Nel 1940 la Sociedad Española
de Radiodifusión (SER) diventa il principale polo radiofonico commerciale
diffondendo la maggior parte delle emittenti della catena Union Radio. Le
emittenti private hanno l’obbligo di collegarsi con Radio Nacional de España
(Rne) per trasmettere i notiziari informativi della rete del governo (El
parte). Questi notiziari di 15 minuti sono trasmessi all’ora dei pasti e
risultano quelli di maggiore ascolto. Le stazioni distinte dalla Rne sono
autorizzate a mandare in onda solo notizie a carattere commerciale e locale,
sempre otto la supervisione dell’autorità di riferimento. Complessivamente
all’inizio degli anni Quaranta si registrano 86 stazioni radiofoniche di cui 16 in onda corta.
1940
Per la Francia il 1940 è l’anno
della débacle e dell’occupazione tedesca. Sarà per i francesi la débâcle.
Dopo un tentativo maldestro di propaganda soft affidata ad
alcuni intellettuali, la radio francese capisce che deve cambiare registro. Il
nuovo Presidente del Consiglio Paul Reynaud riorganizza per l’ennesima volta la
la radio di Stato. A partire dal mese di aprile essa dipende dal Ministero
dell'Informazione. Georges Duhamel e Jean Giraudoux sono rimossi dai microfoni
e dalle loro cariche. Ludovic Oscar Frossard prende in mano il Ministero
dell'Informazione. Ma troppo tardi : il 12 maggio le truppe tedesche
invadono la Francia. E ’
la débâcle. Le stazioni radiofoniche vengono
manomesse le une dopo le altre mano a
mano che avanza l’occupante tedesco. Il 17 giugno 1940, il Maresciallo Pétain
"offre alla France, come dono la sua persona per attenuare la sua
disgrazia" e annuncia che occorre porre fine alle ostilità dalla stazione
radiofonica di Bordeaux. Il suo discorso rimarrà ben ancorato nella memoria
collettiva dei francesi lasciandoli allibiti di fronte ai loro ricevitori.
Radio Paris che aveva proseguito le proprie trasmissioni dal trasmettitore di
Allouis non ancora occupato dai Tedeschi, interrompe le trasmissioni. Il giorno
dopo, con il celebre Appello del 18 giugno, trasmesso da Londra da un generale
francese, Charles De Gaulle, inviterà i francesi a proseguire i combattimenti.
L'«appel du 18 juin», discorso fondatore
del gollismo, sarà poco ascoltato in
Patria e non sarà nemmeno registrato. La versione trasmessa nel dopo guerra
sarà solo una ricostruzione realizzata dallo stesso Charles De Gaulle per la storia. L'armistizio
prevede la cessazione totale delle trasmissioni radiofoniche sul territorio francese. Dal 25 giugno 1940
le onde rimangono mute sino al 5 luglio 1940. In Tedeschi riavviano
le trasmissioni di Radio Paris sotto il loro controllo. Lo studio negli Champs
Elysées si trova nei locali del Poste Parisien.
Alcuni giornalisti francesi di estrema destra sono cooptati nella radio. Nella
zona Nord, i trasmettitori regionali si limitano a rilanciare passivamente i
segnali della nuova Radio Paris nazista.
Nella zona Sud, lo Stato francese diretto dal Maresciallo Pétain a Vichy lancia
la nuova Radio
National del governo collaborazionista.
1940
1940 Esce Il
deserto dei Tartari: il romanzo segna la consacrazione di Dino
Buzzati tra i grandi scrittori del Novecento italiano. Il
tema centrale del romanzo è dunque quello della fuga del tempo
1940
La NBC invitata
nel 1939 dalla FCC a disinvestire da uno dei suoi due network radiofonici ignora
l’ordine dell’Autorità federale ma si divide in due società distinte: NBC Blue
network Inc. e NBC Red network Inc.
1
gennaio 1940 Ciano propone l'invio di "volontari" fascisti in
Finlandia contro l'URSS, ma Mussolini preferisce temporeggiare in attesa di sferrare
contro la Russia
un attacco frontale più massiccio
3 gennaio 1940 Un'imposta generale sull'entrata viene istituita per far fronte all'aumento delle spese dello Stato
5 gennaio 1940 Il governo annuncia la distribuzione delle carte annonarie per il razionamento dei principali prodotti di consumo: pane, carne, Grassi, zucchero, patate e altro
15 gennaio 1940: Georges Duhamel rassegna le
dimissioni da Contrôleur Général des Emissions artistiques della Radiodiffusion
Nationale.
20
gennaio 1940: D'intesa tra il Ministero delle Comunicazioni e quello della
Cultura Popolare si costituisce un comitato per lo studio dei problemi inerenti
allo sviluppo della televisione in Italia. Il comitato è presieduto dal
Giuseppe Pession, ispettore per la radiodiffusione e televisione, e composto
dal vice segretario del Partito Fascista Mezzasoma, dagli accademici d'Italia
Lo Surdo e Simoni, dai consiglieri nazionali Chiodelli, Ciarlantini e Oppo, dai
professori Bordoni e Majorana e dagli ingegneri Gorio e Gallarati- Alla fine
della prima riunione, riferisce il Radiocorriere, i convenuti hanno assistito
alla ricezione del normale programma radiovisivo trasmesso ogni giorno dalla
stazione di Roma Monte Mario.
26
gennaio 1940 In Spagna la Ley de
Unidad Sindical affida il monopolio dei sindacati verticali alla FET y JONS: i
sindacati cattolici molto radicati nel modo contadino castigliano vengono
assorbiti nell’apparato del Movimento
27
gennaio 1940: lo speaker francese della stazione di propaganda nazista Radio
Stuttgart
è condannato a morte in contumacia
è condannato a morte in contumacia
1
febbraio 1940 In un promemoria ufficiale
a Mussolini il capo di stato maggiore generale, maresciallo Badoglio, denuncia
"l'assoluta insufficienza delle scorte"
1
febbraio 1940 Con un nuovo contratto fra i contraenti cambia l’assetto del Mutual
Broadcasting System. Gli azionisti proprietari delle due principali emittenti
WOR e WGN cedono la metà delle azioni mantenendo ognuna il 25%. Un terzo 25%
viene acquisito dal Dan Lee Broadcasting System proprietario delle radio sulla
costa pacifica, mentre gli azionisti di altre quattro stazioni (The Colonial
Network/WAAB, United Broadcastng/WHK, Western Ontario Broadcasting/CKLW e
Cincinnati Time Star/WKRC) acquisiscono ognuno il 6% unitamente all’1% detenuto dal general
manager di Mutual, Fred Weber.
5
febbraio 1940 A Camden nel New Jeresey
la RCA illustra ad alcuni membri della FCC la prima dimostrazione di un sistema
di scansione di immagini televisive a colori.
9
e 29 febbraio 1940 Rapporti del Minculpop sul contenuto politico di alcune
trasmissioni della Radio Vaticana nettamente antinaziste.
23 febbraio
25 febbraio 1940 Il sottosegretario statunitense Sumner Welles giunge nella Capitale e propone al governo di Roma un accordo che prevede il non intervento dell'Italia nel conflitto: Mussolini non gli da una risposta netta
25
febbraio 1940: Viene trasmesso un dramma storico scritto espressamente per la radiovisione
da Vincenzo Rovi, intitolato "Ho scritto un bel soggetto".
Protagonisti Lidia Pasqualini, Enrico Maroni, Edoardo Borelli e Felice Romano.
Regista Gugliemo Morandi (Radiocorriere 25 febbraio 2 marzo 1940). In
precedenza era stato trasmesso un altro testo teatrale, dal titolo "Le
Fotografie", tratto dall'omonima commedia di Memmo Padovano (Illustrazione Italiana, gennaio 1955) e
"I pericoli dell'ascensore" con Marcello Giorda e Lidia Pasqualini.
Il primo copione italiano scritto appositamente per la televisione è però
"Le disgrazie di Gedeone", una parodia dei film storici di Cecil B.
De Mille firmata ancora da Vincenzo Rovi, con Valentino Del Duca e Marisa Vernati
la cui regia venne curata da Victor De Sanctis. La commedia era formata da due
comiche "ideate in particolare funzione della ripresa visiva, che al rendiconto
possono accostarsi al genere del vecchio film comico, parlato a parte"
(Aldo De Sanctis, "Problemi artistici della televisione", Bianco e Nero maggio 1940). Rodolfo Morandi,
conosciuto e apprezzato regista radiofonico, insieme con Victor De Sanctis, poi
documentarista specializzato in riprese subacquee, costituivano il piccolo
gruppo di lavoro di via Asiago: "E' curioso notare che in quel periodo
pionieristico d'anteguerra, oggi pressoché dimenticato - scrive Guido Guarda -
i produttori sperimentarono le stesse formule dei programmi attuali: dal
Telegiornale (i servizi venivano forniti dall'Istituto Luce) alle canzoni sceneggiate,
dal varietà alle conversazioni scientifiche, alle fiabe per bambini, e sinanco
all' originale televisivo" (Guido Guarda, "Dal tubo di Braun alla
'ragazza buonasera'", Storia Illustrata agosto 1962).
8
marzo 1940 In vista dell'attacco alla
Francia, von Ribbentrop fa visita al Duce e gli chiede di rispettare la
clausole del Patto d'Acciaio;Mussolini gli comunica la sua intenzione di
entrare in guerra nelmomento che gli parrà più opportuno
17
marzo 1940 Il Direttore del giornale di Livorno Il Telegrafo Giovanni Ansaldo cura una rassegna settimanale per le
forze armate
18
marzo 1940 Al Brennero avviene uno
storico incontro Mussolini-Hitler, dove i due dittatori ribadiscono la
solidarietà nazifascista
21
marzo 1940 Governo Paul Reynaud. Rimarrà
in carica sino al 16 giugno 1940. Ministro dell'Informazione diventa
Ludovic-Oscar Frossard poi sostituito il 5 giugno 1940n da Jean Prouvost
24
marzo 1940 Indulgenza plenaria via etere. Collegamento con la Radio Vaticana , in
occasione della Pasqua, per il solenne Pontificale celebrato da Pio XII nella
basilica di S.Pietro. Per la prima volta il Papa ammette a fruire
dell'Indulgenza plenaria connessa con la benedizione non soltanto le 150.000
persone presenti in piazza S.Pietro, ma anche quanti, trovandosi nelle
prescritte condizioni (confessione e comunione), abbiano ascoltato la voce del
Sommo Pontefice benedicente via radio. La consueta formula dell'Indulgenza
plenaria e' stata in proposito esplicitamente modificata, intendendosi elargita
non solo omnibus hic praesentibus, ma anche iis qui vocem Ipsius benedicentis
ope radiophonica pie perceperunt.
31
marzo 1940 Un "promemoria segretissimo"
è preparato da Mussolini: esso analizza l'attuale momento internazionale e la
situazione della guerra in corso, delineando il comportamento italiano e i
piani delle operazioni a cui occorrerà dare il via nel caso di un sempre più probabile
coinvolgimento dell'Italia nel conflitto. Su tutti i fronti
viene prospettato il mantenimento di una tattica attendista e difensiva, con la sola eccezione del fronte etiopico dove si dovranno condurre attacchi in Gibuti e Sudan; delle tre armi soltantola Marina
dovrà impegnarsi in azioni offensive
viene prospettato il mantenimento di una tattica attendista e difensiva, con la sola eccezione del fronte etiopico dove si dovranno condurre attacchi in Gibuti e Sudan; delle tre armi soltanto
1
aprile 1940 In
Francia il nuovo premier Paul Reynaud riorganizza di nuovo la radio di Stato. Viene
istituito il Ministère de l'Information a cui viene annessa la Radiodiffusion
Nationale. Ludovic-Oscar Frossard ne
diventa ministro e André Février, Segretario di Stato. Georges Duhamel e Jean
Giraudoux vengono rimossi dai microfoni e dalle cariche.
3
aprile 1940: riprendono le trasmissioni di Radio Andorra con le
autorizzazioni di Edouard Dalladier e di Léon Brillouin
4
aprile 1940 Decreto sancisce ufficialmente la fine dell’Ente Radio Rurale le
cui attività sono assunte dall’EIAR
4
aprile 1940 Badoglio informa Mussolini
che "allo stato presente la nostra preparazione è del 40%"
7 aprile 1940 Il generale Carlo Favagrossa, responsabile degli approvvigionamenti militari, documenta a Ciano l'assoluta impreparazione del paese, che avrebbe scorte solo per qualche mese di guerra
10
aprile 1940 Il Ministère de l'Information nasce con la missione di
"raccogliere, mettere in opera con qualsiasi mezzo, l'insieme degli
strumenti utili ad affermare e propagare il pensiero della politica francese
così come la difesa degli interessi superiori della nazione."
12-28 aprile 1940 Per tutta
la durata della XXI Fiera di Milano, l'EIAR effettua un servizio quotidiano
sperimentale di radiovisione dalla Torre Littoria del Parco Nord. Le
trasmissioni sono effettuate regolarmente ogni giorno, dalle 18.00 alle 18.30 e
dalle 21.30 alle 22.00 “prolungandosi talvolta oltre l'orario prestabilito, e
sempre svolgendo un programma ricco e interessante. Questo genere di spettacolo
è in piena fase ascensionale, e si evolve con simpatico ritmo. Si è fatta molta
strada, in questi ultimi mesi; e Milano ce ne ha data la prova. Ogni sua
trasmissione è stata organica, solida, soddisfacente. Abbiamo così potuto
'vedere', per merito suo, non soltanto dei concerti variati e dei documentari
'Luce', ma anche delle 'riprese' esterne nel Parco, comprendenti perfino delle
interviste con bambini che si trastullavano fra le aiuole o con cittadini
andati a godersi la primavera tra la verde penombra dei viali. La radiovisione
è parsa così aderire più da vicino alla vita, staccandosi dal suo consueto
aspetto di esperienza di laboratorio" (Radiocorriere,
5- 11 maggio 1940).
21
aprile 1940 Nonostante gli svariati
successi nazisti, l'ambasciatore Grandi chiede al governo di proseguire nella
neutralità
25 aprile 1940 Come indennità compensatoria all’obbligo a trasmettere le informazioni della Radio Nationale e trasmissioni in lingue estere, le radio private francesi riceveranno una sovvenzione di 4 milioni di franchi. Lo stabilisce un decreto del governo francese.
28
aprile 1940 E’ attivata la stazione radiofonica di Firenze III. La stazione
entra a far parte del Centro trasmittente intitolato a Costanzo Ciano.
1
maggio 1940 La FCC autorizza la prima trasmissione radiofonica in modulazione
di frequenza FM
maggio
1940. L 'Ispettorato
per la radiodiffusione e la televisione, passato dalla direzione generale
propaganda del Minculpop è, per volontà del duce, ristrutturato e diviso in tre
sezioni speciali: trasmissioni interne, trasmissioni per l'estero,
intercettazione stazioni straniere. Nell'ambito di tali provvedimenti è
istituito il Centro Radio Guerra per la diffusione delle notizie sulle
operazioni militari. In tal modo il regime adegua il coordinamento della
propaganda radiofonica in vista dell’entrata in guerra
6
maggio 1940 Con la Legge 6/5/1940 n 554 viene disciplinato l'utilizzo degli
"aerei esterni per audizioni radiofoniche".
10 maggio 1940: I tedeschi entrano in Lussemburgo, Belgio e nei Paesi Bassi. A Lussemburgo occupano in poche ore gli impianti di Radio Luxembourg la cui sede è trasferita a Parigi.
12
maggio 1940 I tedeschi invadono la Francia. E ’ la débacle
dell’esercito francese Le stazioni radiofoniche vengono manomesse mano a mano
che avanzano le truppe naziste
15
maggio 1940 : In seguito all’evacuazione di Bruxelles dove i trasmettitori
sono manomessi, le équipe di Radio Belgique vengono provvisoriamente ospitate
da Radio Lille, prima di fuggire verso
Montpellier. Mais non andranno oltre Poitiers.
18
maggio 1940 In
seguito all’occupazione nazista di Bruxelles, viene dato ordine di sabotare gli
impianti trasmittenti nelle aree destinate a cadere nelle mani dei tedeschi a
cominciare da Lilla, la cui stazione viene manomessa dai tecnici dell’emittente
18
maggio 1940 Winston Churchill e Franklin
Delano Roosevelt rinnovano l'invito a non schierarsi coi tedeschi a Mussolini,
il quale però nemmeno gli risponde
20
maggio 1940. Interdizione totale delle trasmissioni artistiche in Francia.
Rimangono autorizzate solo le trasmissioni del centri di informazione e quelle
in lingua estera ivi comprese quelle sulle stazioni private.
27
maggio 1940 Terzo messaggio di Roosevelt
affinché Mussolini non trascini l’Italia nel conflitto; anche stavolta il
presidente democratico viene ignorato
29
maggio 1940 Mussolini convoca un vertice militare, informando che vuole
intervenire nel conflitto a fianco di Hitler e intende assumere personalmente
il comando delle operazioni belliche
30
maggio 1940 In
Spagna iniziano le trasmissioni di Radio Nacional de Espana a La Coruna con il nome di Radio
Coruna del Departemento de Radiodifusion
31 Maggio 1940 La seconda
guerra mondiale causa l'interruzione delle trasmissioni televisive Addensandosi
all'orizzonte minacce di guerra per l'Italia, cessano le trasmissioni
sperimentali televisive dell'Eiar sia a Roma Monte Mario sia a Milano, poiché
la frequenza di trasmissione TV potrebbe interferire con le emissioni
dell'impianto Telefunken di atterraggio teleguidato degli aerei negli aeroporti
di Roma-Ciampino e Milano-Linate "Per la cronaca, durante questi dieci
mesi di periodo pionieristico della televisione in Italia, il budget della
parte artistica assommò ad un totale di 220 mila lire, una cifra irrisoria
anche allora"
Giugno
1940 Dopo diversi anni di indagine la FCC pubblica un "Report on Chain
Broadcasting" in cui critica duramente le politiche di affiliazione
compiute dai network della NBC e della
CBS, alla stregua delle pratiche degli agenti nella perfezione dei contratti
con gli artisti . Il documento - accusando la RCA di usare la rete blu per
annullare la concorrenza contro la rete rossa - propone di limitare per ogni network una sola stazione
per ogni città, il che avrebbe avuto un impatto diretto colpendo la proprietà
duale del network NBC.
1 giugno 1940
Badoglio supplica il Duce di ritardare l'ingresso dell'Italia in guerra
anche solo di qualche mese, ma non viene ascoltato
4 giugno 1940
Mussolini chiede a Hitler se può entrare in guerra giorno 5, ma il
Cancelliere gli consiglia il 10 come
data più consona
5
giugno 1940: In Francia Jean Prouvost diventa Ministro dell'Informazione.
6
giugno 1940 Il trasmettitore posto sulla Tour Eiffel viene manomesso affinché
non possa essere utilizzato dai tedeschi. Con l’ingresso della Francia nella
seconda guerra mondiale erano cessate le trasmissioni televisive di
Radiodiffusion Nationale.
9
giugno 1940 Fausto Coppi vince il Giro d’Italia “un ragazzo segaligno, magro
come un osso di prosciutto di montagne” come lo descrive Orio Vergani
10
giugno 1940 : In seguito all’avanzata delle truppe tedesche il personale
della radio francese di Stato è trasferito a Bordeaux dove riprendono le
trasmissioni.
10
giugno 1940 Dal balcone di Palazzo
Venezia Mussolini annuncia al mondo che l'Italia ha dichiarato guerra alla Gran
Bretagna e alla Francia; nel famoso discorso egli attribuisce le responsabilità
del conflitto alle potenze alleate, colpevoli di aver imposto trattati ineguali
alla Germania e la mancanza di uno sbocco sull'Oceano all'Italia
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